Bologna. Finalmente riesco a respirare da sola, non ho più tubi, apparecchiature attaccate che mi impedivano un qualsiasi movimento. Mi sembra di essere nata una seconda volta. Marco mi è sempre vicino anche se è stato ormai dimesso dall'ospedale. Non è voluto tornare a Roma, ha trovato un alloggio qui vicino e tutti i giorni passa ore interminabili con me.
Dopo un mese, che ho ripreso conoscenza, riesco quasi a parlare correttamente grazie anche ai tanti esercizi. Riesco anche a muovermi, le gambe stanno riprendendo la muscolatura.
Non ricordo molto nonostante i miei sforzi. Alcuni ricordi sono avvolti nella nebbia più fitta. I medici dicono che ci vorrà tempo poi tutto tornerà come prima. Lo spero tanto, ho necessità di ricordare, mi mancano o sono confusi tanti tasselli della mia vita che non so dove o come collocare.
Anche l'incidente è avvolto nel niente, non so cosa sia successo né il perché. Riesco solo a sentire, ricordare l'odore acre del fumo, quello dolciastro del sangue, la sensazione di non poter scappare chiusa fra le lamiere. Mi manca tutto il prima.
La notte, spesso, sogno quei momenti. È un incubo, mi sento la gola chiusa dalla paura, le gambe bloccate. Come può essere successo?
Il bambino, almeno per ora, sta crescendo tranquillo dentro me; non ci sono distacchi placentari, sofferenza fetale. Io riposo, lui cresce, è un vero campione con quello che abbiamo passato. Deve ancora vedere la luce ma ha già lottato per vivere. Questa è la prova che vuole nascere, che vuole provare la gioia della vita che vale sempre essere vissuta, seppur con tutti i suoi imprevisti.
Ogni tanto il mio pensiero corre ad Alex, ai nostri giorni felici insieme, alla nostra passione, a tutti i nostri progetti. Poi il buio, le nostre litigate, la sua cattiveria, il dubbio di nostro figlio, Vanessa, l'ultimo saluto freddo tra noi prima di partire, prima che succedesse tutto. Prima, nell'altra vita.
Avrà sicuramente saputo da Emily cosa è successo. La stradale avrà avvisato lei, siamo suoi dipendenti ma non è stata una sua priorità sapere se sono viva o morta. Non ha fatto una visita, una telefonata, mi ha cancellata come una spugna sulla lavagna. Se avevo bisogno di conferme, questo incidente mi ha aperto gli occhi: non conto niente per lui, io devo fare altrettanto.
"Come mai questo viso così pensieroso, piccola? Quali sono i tuoi dilemmi? Sono io la tua memoria per ora! Se posso aiutarti lo faccio volentieri!"
Entra Marco nella stanza, sempre il suo sorriso radioso, la freschezza di un mattino di primavera, l'unica persona che è stata sempre con me.
"Niente Marco, non preoccuparti! Come al solito pensavo all'incidente, a come ce la siamo scampata! lo so che ti arrabbi ma pensavo anche ad Alex. Lui avrà saputo sicuramente ma non ha speso una parola, una telefonata. Che stupida sono! Non sono stata davvero niente per lui".
"Smettila, non devi farti del male con questi pensieri! Non serve, pensa a te, al fatto che hai lottato, che sei ancora qui, al bambino che è dentro di te, al miracolo della vita! Lui avrà saputo tutto da Emily, sa che ora stai bene."
Marco, mentre risponde, pesa le parole. Non può dirle che lui era qui disperato, che ha contato le ore, che la sua vita è finita. Ha fatto una promessa ma alle volte pesa come un macigno.
"Marco, ma come può essere successo l'incidente? Io mi sforzo di ricordare ma ho solo vuoti. Ho perso il controllo dell'auto, quello me lo ricordo ma perché? La pioggia? Riaffiorano solo lamiere e sangue, ma ci deve essere un prima?" Mentre parlo, gli occhi mi si riempiono di lacrime. Ho avuto tanta paura, ho sofferto tanto, ho preso davvero coscienza che tutto può finire in un attimo, che non servono rancori, arrabbiature. Siamo così precari in questo vivere che dovremmo solo darci il meglio. Il domani non è mai una certezza.
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Una Passione Maledetta pubblicato
RomanceElisa è una donna di 30 anni la vita le ha regalato una famiglia serena,un buon lavoro, sudato meritato,un giorno tutto crolla rimangono solo macerie. Così decide di cambiare tutto. Nuovo lavoro,nuova vita,cerca di restare in piedi, incontra Alex s...