Capitolo 11 - I Am YOU

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Felix's pov:

Ultimamente sembra che ce l'abbiano tutti con me.

A scuola, nella mia classe, nessuno mi parla.
I professori continuano a ripetermi che sto peggiorando e che devo studiare di più.

Mancano ancora 10 giorni al ritorno di Chan, ma non trovo neanche un minuto di tempo per passare a trovarlo.

Anche gli altri membri sono sempre impegnati, oggi ad esempio ho un sacco di tempo libero, ma nessuno può portarmi da Chan.

Resterò in camera a pensare.

Chissà, dovrei studiare forse. Dovrei ripassare gli argomenti della verifica di domani. Dovrei scrivere un tema per la mia professoressa di coreano.

Ma non riesco neanche ad alzarmi dal mio letto.

Se Chan fosse qui...

"Posso entrare?"

È la voce di Hyunjin. Che cosa vuole ora? Vorrà criticarmi? Me lo immagino già: "Felix a che punto sei con i compiti? Non puoi permetterti di prendere altri punti blu! Felix studia!"

"Ci sei?"

"Si Hyunjin entra pure"

Apre la porta lentamente, ed entra nella stanza, restando vicino alla scrivania.

"Ho finito tutto, prendi le tue cose, andiamo da Chan"

Immediatamente salto giù dal letto, prendo il telefono e... mi blocco.

Strascinando i piedi torno lentamente al mio letto.

"Non... non vuoi venire?"

"No Hyunjin, non possiamo. L'orario delle visite è finito. Guarda sono le 8, in ospedale a quest'ora stanno mangiando."

"Oh..."

Sospira, avvicinandosi al letto, e accarezzandomi una spalla.

"Ci andremo domani."

Dice così ogni giorno. Non c'è tempo, non c'è mai tempo.

Io ho bisogno di Chan.

Mi metto a sedere sul letto, e appoggio la mia testa sulla spalla di Hyunjin.

"Sei l'unico che è restato."

Il mio braccio si muove verso la sua mano.

"Se ne sono sempre andati via tutti, ma tu ci sei sempre stato per me"

Gli stringo la mano, è la mano del braccio sinistro, quello dove si è bruciato per dimostrarmi quanto faceva male.

"So che tutto ha una fine. So che un giorno te ne andrai ma..."

"No Felix."

Mi prende l'altra mano e mi fissa negli occhi.

Sento una strana sensazione allo stomaco.
I suoi occhi brillano, profondi come il cielo stellato la notte.

"Io non me ne andrò mai, Felix."

Distoglie lo sguardo. Sposto il mio dai suoi occhi alle sue labbra. Così... perfette.

Cazzo Jin. Ti amo. Lo vuoi capire che ti amo. Non puoi fissarmi così. Baciami.

Siamo così vicini.
I nostri visi sono così vicini.
Riesco a sentire il suo respiro.
Il suo cuore sta battendo forte. Veloce quasi quanto il mio.
Gli lascio le mani e le allungo dietro il suo collo.
Lui timoroso si avvicina ancora.
Mi prende il viso sussurrando:

"Felix, Io..."

Jeongin entra nella stanza sbattendo la porta.

"Ho interrotto qualcosa?"

Ci dividiamo immediatamente e Hyunjin farfuglia:

"Noooh ma che dici, stavamo solo chiacchierando"

"Eee già..."

Jeongin perché sei entrato così?!

Ci. Stavamo. Per. Baciare.

HAI ROVINATO IL MOMENTO CHE SAREBBE STATO IL MIGLIORE DELLA MIA VITA.

Jeongin. Sei incorreggibile.

"Comunque di sotto la cena è pronta, se volete venire..."

Mi alzo immediatamente. Ormai l'atmosfera si è rovinata.

Non mi resta che seguire I.N correndo.


Spazio autrice 🌻

Jeongin, hai rovinato tutto >:(

Inoltre penso che lui abbia visto un po' troppo. 🌻

Potreste trovare l'omicidio di I.N nel prossimo capitolo >:) 🌻

Byeeee 🌻

My (a)-normal classDove le storie prendono vita. Scoprilo ora