Perché poi è un istante

8. La partita del cuore

8. La partita del cuore

15 gennaio partita

Pov's Dalila
Sono pronta da almeno mezz'ora sto aspettando Eva ed Elia gli unici che vengono con me alla fine, non vedo l'ora non lo vedo da cinque giorni e mi manca tantissimo.

Sento il campanello suonare e i due piccioncini sono arrivati. Poco dopo siamo allo stadio. Io non ci sono mai entrata non pensavo che fosse così grande, così bello e soprattutto così caloroso. Un boato dopo qualche minuto si alza dalla nostra parte e fanno ingresso i giocatori iniziano mille cori che io non conosco ma che i miei amici cantano a squarciagola. Mi metto a cercarlo nel campo. Lo vedo di schiena, come scottato dal mio sguardo si gira nella mia direzione. Non so se riesce a vedermi ma di sicuro sa che sono qui.
Inizia la partita che anche se non capisco bene come funziona vedo che la maggior parte del tempo il pallone lo tengono quelli della Roma.
Vedo Paulo prendere possesso palla e poi ripassarla ad un suo compagno che fa qualche metro in più e poi gliela rimette sotto i piedi e la rete pochi secondi dopo si gonfia. Si sente un boato pazzesco e lui viene sotto la curva esultando. Io abbraccio forte Eva che sclera più di me. Ha fatto gol Paulo penso e il mio cuore accellera inconsapevolmente. Che bella sensazione.
La partita prosegue bene almeno credo e poi quando manca poco, così m'ha detto Elia, se no io con il cavolo che lo sapevo Paulo fa un altro gol strepitoso e io mi sento incredibilmente felice per tutto quello che sto vivendo.

La partita è finita da una mezz'oretta e io ed i miei amici siamo fuori lo stadio ad aspettare Paulo mi ha detto così ieri sera quando ci siamo messi d'accordo dopo le interviste compare e ci saluta.
-ciao ragazzi-dice sorridendo.
Ho mai detto che ha un sorriso stupendo?
- sei stato grande due gol da paura- dice Elia. Lui lo ringrazia poi guarda me.
-che c'è?- chiedo confusa
-com'è stata la tua prima volta allo stadio? Bella?- io annuisco e lui mi abbraccia vedo Eva davanti a me mentre ancora Paulo mi sta abbracciando che mi sorride.
Mi stacco da lui e ci salutiamo mi dice che si fa vivo domani mattina e io lo saluto.
Ci avviamo per tornare a casa.

Note autrice: un pochino piatti ma necessari questi due capitoli il prossimo sarà ricco di scoperte..

Baci stellati a presto 🩷