10. È tutto un po' un casino part 120 gennaio 2023
Pov's Paulo
Sono di ritorno da Salisburgo abbiamo giocato una partita di Europa league contro l'omonima squadra di questa città abbiamo vinto 2 a 0 e ne siamo felici.
In questi giorni in cui sono stato via Odette mi ha scritto pochissimo. Mi sono sentito spesso con Dalila invece. A parte ieri ma mi aveva detto che era occupata tutto il giorno.
Saliamo sull'aereo che ci riporterà a Roma mi siedo nel posto vicino al finestrino e di fianco a me si trova Belotti.
-weii amico ti vedo pensieroso?- mi dice
-si ho un po' di pensieri-
-problemi in amore?- chiede
-ma fosse solo quello- rispondo
-se vuoi parlarne io ci sono lo sai vero?-
-si grazie Andrea lo so- dico sospirando -è un casino a dire il vero, ho come la sensazione che la mia ragazza mi tradisca e ce l'ho da un po' questo pensiero ancora prima del mondiale, ma c'è anche dell'altro- dico guardando fuori dal finestrino.Lui sta in silenzio ascoltando.
-ho conosciuto una ragazza un mesetto fa lei non è come le altre. È non so come dire speciale ogni volta che la vedo mi sento bene, è una sensazione che non provo da anni, però ci sono tante cose che mi frenano-
-e cosa sono?- mi chiede
-Odette non so che fare con lei se sono vere tutte le paranoie che mi faccio e soprattutto se questa ragazza prova qualcosa per me o no-
-capisco- dice il mio compagno di squadra -e tu cosa provi per lei?- mi chiede
-non lo so sono in una confusione totale, non so che fare-
-beh amico prima parlane e chiarite con la tua ragazza e poi dille tutto non bisogna avere segreti-Rispondo che sicuramente lo farò e così quando sono atterrato a Fiumicino un pullman ci accompagna allo stadio e poi da lì chiamo Odette che venga a prendermi.
Poco dopo la vedo nella sua macchina, entro al posto del passeggero dopo aver messo il bagaglio dietro e chiudo la porta la saluto e lei fa lo stesso. Niente baci niente di niente solo un misero ciao. Mi chiede solo come sia andato il viaggio e la partita e io rispondo bene.Quando siamo arrivati a casa decido di parlarle.
-Odette dobbiamo parlare- lei si gira verso di me.
-mi dici una volta per tutte cosa sta succedendo?-
-non so di cosa stai parlando?- mi risponde.
-ah davvero beh te lo dico io non mi sento più amato da te-
-ah e io cosa dovrei dire che sono mesi che non facciamo l'amore o che mi fai una semplice coccola- ribatte lei.-sai quante volte io ci ho provato ma tu mi hai respinto? Sei tu che non mi vuoi più e ti dirò che a questo io mi ci sono abbituato-
-e allora dove sta il problema?- mi chiede
-voglio che tu mi dica cos'hai-
-nulla- sta mentendo ancora io la conosco sono tanti anni e so cosa le prende.
Il suo cellulare è sulla tavola e sta vibrando. Lo afferro prima di lei sullo schermo compare il nome Diletta, non ci penso due volte e schiaccio il verde mettendo vivva voce.
-amore hey non ti sei più fatta sentire quand'è che ci vediamo alla fine io ora sto in centro-
Nessuno dei due risponde lei mi guarda terrorizzata.
-pronto ci sei Odette?-
Le faccio segno di rispondere.
-si scusa ci sono- mi guarda continuamente.
-sei a casa?- chiede questa tipa.
-si sono rientrata da poco- risponde Odette.
-okay allora passo da te che dopo andiamo da Dalila insieme-
-si aspet..- non finisce di parlare che la chiamata si interrompe.Faccio un respiro profondo. Che c'entra Dalila con tutto ciò?
-Paulo..-Perché cazzo l'ha chiamata amore? Okay che le ragazze usano questo soprannome tra di loro, ma io in questo momento non so più cosa pensare e le paranoie mi portano a vedere cose che non ci sono.
-adesso tu mi spieghi che cazzo sta succedendo, voglio sapere che cos'è per te questa Diletta che cosa c'è tra di voi e soprattutto che c'entra Dalila con tutto questo- dico urlando.
-Paulo io non so da dove iniziare-
-non mi interessa da dove inizi io sono stufo di queste bugie-
-qualche mese fa ho incontrato Diletta era in crisi con il fidanzato e l'ho aiuta a superarla..- il campanello della villetta suona lei va ad aprire e io la seguo.La scena che mi si para davanti è qualcosa che mai avrei pensato di vedere nella mia vita.
La mia ragazza che bacia un'altra ragazza. Odette la scansa subito e l'altra capisce il perché e mi sta guardando con uno sguardo indecifrabile.
Ho le braccia conserte e le sto fissando senza dire niente, sono loro a dover parlare non io.
-sto aspettando spiegazioni..- dico
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Perché poi è un istante
FanfictionStoria completa Dalila 26 anni romana de Roma doc commessa Paulo 29 anni argentino calciatore della Roma. Si incontrano per la prima volta ad una serata nel centro città. Lei è cinica ma anche se non lo ammette si innamora a prima vista di lui sen...