Mi rotolo tra le coperte in piena notte e vedo che sono le 3. Potenzialmente ho ancora 4 ore di sonno, ottimo. Tanto so già che non chiuderò occhio stanotte, mannaggia a quel Mengoni.
Dopo altre innumerevoli pecore contate mi metto a scrollare instagram per far passare il tempo, quando vedo un messaggio da Marco.
Ei! So che vedrai il messaggio domattina ma per errore ho preso il tuo quaderno e ho lasciato li il mio con i miei appunti musicali top secret. Me lo porti in università domani?
Ma visto che sono sveglia penso bene di rispondergli
Non chiedermi come o perché sono sveglia ora, ma ovviamente nessun problema. A domani.
Ripongo il telefono sul comodino e di soppiatto vado in cucina a sbirciare questi famosi appunti musicali, non sto nella pelle all'idea di poter leggere qualche bel pezzo inedito e leggo qualche frammento
Neru-Neruda, alma desnuda
... riempi!
E tu che arrivi dritto al cuore e poi
E poi te ne vai via, via, via, via, via
Come una malattia, prima o poi se ne andrà via...aggiungi!
Beh forse una bella canzone d'amore? E poi una parte in spagnolo! Già questi pochi versi sconnessi mi piacciono moltissimo. Le scritte tra una parte e l'altra sono la cosa più divertente, tutte con il punto esclamativo alla fine, come una auto esortazione a finire quel testo.
Mi sforzo di non guardare troppo, ma mentre prendo il quaderno per metterlo nello zaino e non dimenticarlo a casa il giorno dopo, noto uno stralcio di pagina, che era stata chiaramente accartocciata e poi nuovamente appiattita, uscire dal blocco appunti di Marco. C'è sopra un disegno, fatto solo con la penna blu, stilizzato... che raffigura una ragazza... me?
Devi saper leggere fra le righe
Devi saper leggere fra le righeAll'inizio stento a crederci ma più guardo le fattezze di quel viso ritratto su carta, più mi sembra di assomigliarvi: occhi grandi, capelli lisci, labbra carnose, viso ovale e orecchie con 3 orecchini ad anellino da un lato e due dall'altro, come li porto sempre io.
Sono io? Sento un calore provenire dallo stomaco e pervadere tutto il mio corpo.
Forse ho sbagliato a non ascoltare la vocina nella mia testa? Ma è impossibile che io piaccia prorpio a Marco, a quel Marco!Dopo aver riordinato i pensieri e calmato il mio fermento interiore prendo una penna blu, giro il foglio sul retro e ci disegno un piccolo cuoricino, quasi invisibile. Forse non lo vedrà mai, o forse se ne accorgerà tra un po'. Intanto il mio cuoricino resta lì e nessuno lo potrà cancellare.
Rimetto il foglietto nel quaderno e torno a letto, ma noto un'altra notifica, un messaggio da Marco.
Se sei sveglia in realtà verrei anche subito a riprenderlo, tanto anche io stanotte mi sa che non dormo e la strada la conosco.
Ok, ma fai piano, Emma dorme.
È forse matto? E poi starà già arrivando ormai e io sono in pigiama, che faccio? Resto così, per forza.
Nella mia testa molte domande e poche risposte si fanno largo e inizio a camminare in tondo nervosamente in sala.
Guardo la luna fuori dalla finestra per calmarmi, canticchio no stress tra me e me per dare un ritmo al casuale tamburellare della mie dita sulle mie cosce nude. Ormai so che non riuscirò a dormire ma almeno c'è una buona ragione per non farlo.Dopo 5 min circa mi affaccio alla finestra che dà sull'ingresso del condominio e vedo un motociclista arrivare, tutto vestito di nero, è lui.
Apro il portone generale e la porta il più silenziosamente possibile, sento appena i suoi passi sulle scale; il mio cuore potrebbe anche cedere proprio in questo momento.
Marco finalmente arriva alla porta, con il fiatone per le scale fatte, e abbastanza teso mi chiede senza troppi convenevoli di dargli il suo quaderno e io glielo consegno perfettamente intatto. Solo a quel punto, recuperato il suo tesoro, si sente sollevato.
"Per fortuna che non l'ho perso in giro, stavo per avere un attacco caridaco"
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Due vite|| Marco Mengoni
FanfictionLa vita è un mistero stupendo, ci porta in luoghi di cui non sappiamo niente, ci porta persone nuove, amori e amicizie. Le vite di Marco e Chiara si scontrano e si intrecciano con quelle d'altri, ma il filo che li unisce è più saldo e più spesso di...