Mi osservo nel piccolo specchio che decora la cassettiera, e sento il cuore battere forte quasi volesse uscirmi dal petto, proprio come quella magica notte che scrisse attraverso un bacio la prima pagina della nostra favola... osservo i miei occhi che brillano come stelle in una notte d'estate, e il mio vesito rosa antico che mi avvolge delicatamente la luna piena, mentre i capelli raccolti in una piccola crocchia che lascia liberi solo due ciuffi arricciati mi incorniciano il viso, il trucco è semplice non troppo marcato e devo ammetterlo Leyla e bravissima credo che se un giorno decidesse di lasciare conti e buste paga, il makeup artist sarebbe il suo nuovo lavoro...
Leyla<< sei bellissima sorellina lascerai Can senza parole...
Sanem<< Leyla devo dirti una cosa... dico ascougandomi le lacrime per non rovinare il trucco...
Leyla<< dimmi...
Sanem<< ti ricordi quando Polin a invitato tutti alla sua festa di compleanno a casa di Can??
Leyla<< si ma io non sono venuta perché avevo il ciclo ma Guliz mi a raccontato che Can a lasciato la festa senza dare né meno una spiegazione...
Sanem<< sono stata io fargli lasciare la festa...
Leyla<< tu ma come ??
Sanem<< io non sono andata alla festa non me la sentivo dopo che Guliz mi aveva detto che Polin si stava trasferendo da Can ho sentito il cuore a pezzi... perché vedi ero gia perdutamente innamorata di lui.. e quella sera ho raggiunto CeyCey al teatro del opera e mentre ero seduta in teatro ho mandato in messaggio a Can
Leyla<< aspetta quale messaggio ??
Sanem<< li ho scritto "se solo..."
Leyla<< e poi cosa successo ??
Sanem<< non so penso che Can lo abbia letto ed è mi ha raggiunta al teatro del opera... io stavo cercando CeyCey e senza accorgermene mi sono ritrovata sulla loggia la stessa loggia di quella notte magica...
Leyla<< di che notte stai parlando non ti seguo...
Sanem<< la notte del quarantesimo anniversario del azienda...
Leyla<< cosa c'entra adesso quella notte...
Sanem<< quella notte invece di venire a sedermi in platea con voi, sono salita nella loggia, e li al buio sono stata stretta nella braccia più forti e delicate che abbia mai sentito... e poi...
Leyla<< e poi... avanti non tenermi sulle spine che è successo...
Sanem<< e stato un attimo ma che ancora oggi mi fa battere forte il cuore
Leyla<< Sorellina avanti dimmi cosa è successo al buio di quella loggia...
Sanem<< ho ricevuto il mio primo bacio
Leyla<< cosa è tu solo adesso me lo dici ...
Sanem<< hai ragione scusami ma in quel momento sentivo che l'unica con cui potevo parlarne era Ayan
Leyla<< e certo infondo una sorella a cosa serve...
Sanem<< Leyla tu eri presa dal tuo lavoro e in oltre in quel periodo eri tra i sospetati di essere la spia per questo non volevo aggiungere sulle tue spalle altri pensieri...
Leyla<< hai ragione quello e stato il periodo turbolento della mia vita ma ciò non toglie che sono pur sempre tua sorella e ci sarò sempre per te...
Sanem<< lo so anche se quando eravamo più piccole mi stavi sulle scatole non potrei mai fare a meno di te...dico mentre la sento abbracciarmi da dietro e lasciarmi un bacio sulla guancia...
Leyla<< comunque tornano al baciatore misterioso hai mai saputo di chi si tratta ??
Sanem<< ti dirò di più lo sposato
Leyla<< aspetta mi stai dicendo che era Can il nostro Can ??
Sanem<< si, quella notte non ci siamo visti in viso ma le nostre anime e come se ci conoscessero da sempre e stata una magia difficile da spiegare a parole se non la vivi sulla tua pelle...
Leyla<< wow e poi cosa è accaduto ??
Sanem<< non conoscendo chi mi avesse baciato, ho deciso di chiamarlo albatros
Leyla<< per questo andavi in giro per l'azienda cercando tutti i ragazzi barbuti che erano presenti al quarantesimo anniversario...
Sanem<< si la lista albatros che ricordi...
Leyla<< quindi la sera del compleanno di Polin Can la lasciata per venire da te ??
Sanem<< ecco e più romantico di come lo hai descritto ma si quella sera ho scoperto che Can era l'albatros e l'albatros era Can
Leyla<< sembra una favola lo sai sorellina
Sanem<< lo so e la mia favola
Leyla<< Sanem e vero che con te sono stata sempre un po rigida ma la verità è che ti voglio bene più di quanto ne voglia a me stessa e quando sei stata in clinica sono stata male, sopratutto perché non sono riuscita ad aiutarti come avrei dovuto...
Sanem<< lo hai fatto invece mi sei stata accanto rispettando il mio dolore e il momento difficile che stavo vivendo senza di te non avrei potuto farcela...
Leyla<< sono orgogliosa di te sorellina della donna, mamma e moglie che sei diventata...
Mi alzo e ci abbracciamo senza aggiungere niente perché tra sorelle non c'è bisogno di aggiungere niente, ci capisce senza aver bisogno di parole...
Leyla<< dai andiamo adesso o faremo tardi
Sanem<< ma dove andiamo ??
Leyla<< e una sorpresa tu segui me e fidati di tuo marito...
Sanem<< io mi fido di Can
Leyla<< lo so...
Ed un attimo indossiamo i giubbotti da neve e usciamo dalla chalette per andare incontro al mio Albatros
Buonasera so che un po corto il capitolo ma volevo dirvi che sto per dare il nuovo inizio anche a questa storia pian piano lo farò anche altre due e poi... poi arriveranno delle nuove storie vi anticipo solo i titoli...
LA BELLA E L'ALBATROS
DUE VITE
Grazie per il sostegno e la pazienza e vi auguro una buona lettura ❤
