Capitolo 16

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Uno sguardo vale più di mille parole.

Il sole che filtrava dalla finestra mi svegliò e mi stiracchiai senza ricordarmi di essere appiccicata a Rafe.
Mi voltai per guardarlo mentre stava ancora appisolato, coperto dal sottile lenzuolo.
Dopo essermi lasciata scappare un sorriso, mi chinai e raccolsi i vestiti che avevo lasciato in terra e mi coprii con essi. Cercai di darmi una sistemata ed afferrai il telefono, JJ e Barry mi avevano cercata più volte e sicuramente erano preoccupati.

-Stai scappando?-

-Devo andare da mio fratello o verrà lui stesso ad ucciderti.-

Un sorriso si disegnò sul suo viso. -Credi che sia più forte lui se dovessimo lottare?-

-No, ma sono certa che se lotterai con lui allora tra noi due non potrà mai esserci niente.- Avevo colpito nel segno perché Rafe aveva mutato espressione.

-Posso venire con te? Tanto prima o poi tuo fratello dovrà vederci assieme.-

Infondo non aveva tutti i torti, se avessi voluto avere una storia con Rafe comunque non avrei voluto che fosse un segreto quindi tanto valeva cominciare già da ora ad abituare i miei amici alla strana situazione.
Mi allacciai le scarpe sentendo il suo sguardo puntato su di me, mentre attendeva una risposta.

-D'accordo ma devi muoverti o chi lo sente più quello.-


In pochissimo eravamo arrivati allo chateau di JB dove sapevo che avrei trovato tutti, a questo punto sarebbe stato più facile comunicarlo a ciascuno di persona.
Scesi dalla moto di Rafe e gli porsi il casco e non potei fare a meno di trattenere un sorriso nel vedere le facce sconvolte di Pope e JB quando ci videro arrivare insieme.
Mio fratello e le mie due migliori amiche ormai sapevano già tutto, Sarah perché glielo avevo detto io e Kiara perché l'aveva sicuramente intuito da sola.

-Che vuol dire questo?- il primo a rompere il ghiaccio fu Pope che mi rivolse uno sguardo a dir poco sconvolto, poi si concentrò su Rafe.
-Che cazzo le hai fatto? Non dirmi che la picchi come hai fatto con me!-

-Pope!- gli gridai. -Calmati ora, non voglio sentirti urlare, hai capito?-

Annuii anche se ancora titubante, ma riuscii ad ottenere il silenzio tanto desiderato.
-Bene- sospirai e il kook mi circondò le spalle con il braccio, infondendomi coraggio. -Lo so che la cosa vi coglierà si sorpresa, ad alcuni più che ad altri, ma vi prego di non dire niente. Non voglio che si creino litigi inutili e penso che siamo tutti abbastanza maturi da poter mettere una pietra sopra a tutto ciò che è successo sino ad ora.-

Sarah mi sorrise e mi strinse in un abbraccio. -Lo sai che sono sempre dalla tua parte.-
Annuii ricambiando la stretta e la ringraziai per essere sempre la più importante per me.
Kiara parve un po' scettica riguardo a tutta la questione, ma alla fine si trovò in accordo con la bionda e minacciò Rafe di trattarmi bene o lo avrebbe preso a calci in culo.

-Amico- mio fratello avanzò, dando un colpo alla spalla del ragazzo che mi sovrastava. -Se farai mai del male a mia sorella io ti giuro su tutta l'erba del mondo che ti verrò a prendere e ti ammazzerò con le mie stesse mani.-

-Non voglio farle del male JJ, anche se può sembrare difficile crederlo, non ero mai stato bene come adesso.-
La sua risposta sembrò soddisfare mio fratello, che arretrò afferrando una lattina di birra per poi offrirla al mio... "ragazzo"?

Palpiti | Rafe CameronDove le storie prendono vita. Scoprilo ora