24. Ricordi?

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Jimin non dorme tutta la notte. JK non gli ha rivolto la parola si è addormentato stringendolo fra le braccia.
Al mattino un filo di luce artificiale filtra tra le cuciture della tenda rendendo il viso di JK visibile.
Jimin lo osserva preoccupato.
Ha una cicatrice su uno zigomo, la bocca con un vistoso segno, le nocche delle mani sbucciate segno di lotta e lividi ovunque, il suo respiro è pesante.
Jimin cerca di scivolare via dalle braccia di JK vuole alzarsi. Ma è un attimo e subisce un forte strattone ritrovandosi sotto di lui.
-dove vuoi andare?
Dice con voce bassa e roca l'alpha.
-io... Veramente... Ho i turni di lavoro... Devo rispettarli...
Risponde cercando di giustificarsi.
-tu non lavori più... Poi presto ce ne andiamo come da programmi.
-Mark vuole che qui tutti lavorino... Mark dice che è importante contribuire...
-Ah si?... E cosa ti dice ancora Mark?
Il tono di voce è pieno di rabbia JK non riesce a trattenerla.
-niente... JK...niente...niente altro...
-vi ho visto molto in confidenza in acqua...
-no... Ti sbagli...
Risponde Jimin in un sussurro.
-ti stava toccando... Abbracciando... E tu eri mezzo nudo...
- no... no... Ho tolto solo i pantaloni sono entrato in acqua con la maglietta...
- eri indecente... La maglietta bagnata... L'ho visto... E lui che ti metteva le sue luride mani addosso...
-no... no...
JK con una mano prende Jimin per il collo rudemente tenendolo fermo e guardandolo negli occhi.
-non ci hai fatto niente insieme vero?
-no...
-a chi appartieni?
-a te... JK... ma non dovresti fare così...
La bocca di JK scende dura sulle labbra di Jimin zittendolo.
Mentre una mano dell'Alpha cerca di sfilare i pantaloni a Jimin che inizia a resistere cercando di respingerlo con le mani, le ginocchia.
-sei mio... L'hai detto... Smettila di fare storie...
JK continua a spogliare bruscamente Jimin...mentre l'omega si dibatte cercando una via di fuga...
-no... Ti prego... no... non così...
Me l'hai promesso... Dovevo essere pronto...
-mi sembravi pronto con Mark...

Il rumore di un schiaffo risuona nella tenda Jimin si porta la mano alla bocca consapevole dell'errore fatto.
È un momento e JK per ribadire la sua predominanza gli strappa letteralmente i vestiti non vedendoci più dalla rabbia e dalla gelosia.
I lamenti di Jimin vengono presto zittiti dalla bocca implacabile dell'Alpha, mente le sue mani grandi lo stringono lo toccano... Lo invadono.
JK ansima sulla bocca di Jimin pieno di voglia repressa.
-ti prendo ora... Perché sei mio... E di nessun altro...
-JK no... no... Ti prego mi stai facendo paura... No ti prego..

-Jimin!... Jimin!!! Tutto bene?
La voce preoccupata di Jin risuona fuori dalla tenda.
-Jimin... Ti prego rispondi...
Si sente un singhiozzo inequivocabile.
-JK...
Prega umilmente Jin non potendo sentire l'altro Omega soffrire.
-JK... Fai uscire Jimin... Ti prego...
Credo che tu non stia bene...sei stanco provato... Arrabbiato e lo capisco... Forse dopo tutti quei giorni a Barataz hai bisogno di riprenderti. Non fargli del male... Non lo sopporteresti poi...
-Jin vaffanculo...
Risponde JK aggressivo.
-prenditela con me JK... Hai bisogno di sfogare la tua rabbia...
Interviene Tae che ha raggiunto Jin.
JK guarda Jimin mezzo nudo sotto di lui gli occhi stretti e le guance bagnate di lacrime.
Lo prende per le spalle sollevandolo leggermente per poi ripensarci e mollarlo giù bruscamente ed uscire dalla tenda...
Jin e Tae vedendolo stravolto e pieno di rabbia non dicono nulla mentre lui si dirige alle docce nel tentativo di calmarsi.
Jin entra nella tenda abbracciando Jimin e cullandolo fra le sue braccia.
-ti ha fatto del male?
Jimin scuote la testa in segno di diniego.
-no sei arrivato in tempo.
Risponde singhiozzando.
-si calmera'... Vedrai...

Fuori dalle docce...
-che cazzo pensavi di fare?
Tae aggredisce JK verbalmente.
-non sono affari vostri è il mio Omega ci faccio quello che voglio.
-come fai a parlarne così?!? Ti eri innamorato di lui. Non te lo ricordi più?
-credo sia lui che non se lo ricorda... L'ho visto con Mark.
-è un equivoco... Credimi.
-perché dovrei farlo?
-perché non molto tempo fa tu mi desti fiducia...

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