34. La Scelta Di Sini

76 11 2
                                    

-no... non mi toccare...
Urla Edith.
-è inutile stanotte sarai mia e ti marchiero' una volta per tutte.
Dice il sacerdote legandola al letto.
-vado a cenare con gli altri tu resterai qui finché non saprai comportarti bambina mia.
È inutile che rovini a tutti la cena della mie nozze.

... Nel frattempo nella buca...
-dove vai Sini?
Chiede Tae vedendolo alzarsi.
-a pisciare... Non ce la faccio più a farla nella bottiglia voglio la mia privacy... Risponde malamente.
Tae annuisce... È dura dover condividere tutto anche i propri momenti intimi.
-fai attenzione gli ricorda Jin.
Mentre io sono perso nei miei pensieri, sono preoccupato per Jimin... Sollevato dal fatto che è vivo ma pieno di ansia sapendo che Donovan l'ha scelto.
Passano dieci... Quindici minuti... E Sini non torna.
-direi che Sini o ci ha fregato o è stato fregato, è via troppo tempo.
Commenta Tae preoccupato.
Mille pensieri... Situazioni corrono nelle nostre menti tutto avevamo immaginato tranne quello che realmente è accaduto.
Sini è un Alpha sanguigno vedere maltrattare Jimin e Edith l'ha turbato nel profondo, come ha turbato me.
Ha deciso di agire da solo perché è un istintivo, la sua mente ha valutato la situazione ed elaborato un piano semplice.
Jimin è insalvabile avendo Donovan alle calcagna, ma Edith forse sarebbe più facile da liberare, considerato il fisico minuto del sacerdote. Decide di affrontare la cosa da solo.
Si apposta sul retro della chiesa dove danno gli appartamenti del Don... Sente la conversazione e capisce che di lì a breve uscirà... Ed è così che accade.
Non appena è in sicurezza  con la manica del giaccone che indossa sfonda un vetro per aprire la finestra ed entrare.
Si trova davanti Edith incatenata al letto.
-e tu... Chi cazzo sei?
Chiede aggressiva.
-il tuo babbo Natale... Come te le tolgo le catene...
-la chiave la mette nel mobiletto vicino all'ingresso.
Sini torna tutto concitato con la chiave rendendola libera.
-andiamo...
Dice lui.
-dove?
-tu seguimi...
Ordina perentorio.
-senti coso...se mi beccano finisco al mattatoio... E se vengo con te?
-probabilmente nel mio letto...
Risponde Sini con un sorriso ironico.
-resto qua... Il sacerdote... Il Don... Non ha sempre voglia di farlo...
-scherzavo... Sei un mucchietto d'ossa se ti portassi nel mio letto te le spezzerei... Muoviti deciditi...
-ok ok... Vengo me ne pentirò lo sento.
In un attimo scavalcano la finestra piombando di nuovo nel buio.
-perché io?
Chiede Edith in un sussurro.
-perché almeno questa missione avrà un senso... Avremo salvato qualcuno. Jimin è irrecuperabile Donovan lo tiene sempre accanto a sé.
-abbiamo tempo... Il Don è andato alla cena delle nostre nozze. Almeno un'ora.
-una cena di nozze senza la sposa? Che cena è?
-viene preparato perché la gioia è tutta dello sposo cena ed omega da scopare.
Commenta volgare.
-attenta una pattuglia...
Dice Sini piombandole addosso  e rotolando nella boscaglia.
-ssssttttssss
I soldati passano incuranti.
-non hai odore Edith... Non ti sentono.
Afferma Sini.
-mi ha fatto sterilizzare un'ora prima della cerimonia mia fa ancora male il braccio per la puntura. Forse non dovevo dirtelo... Sono un fiore secco non ti darò mai un Alpha.
Commenta piano Edith.
-non ho mai desiderato diventare padre. Comunque muoviamoci la buca è a mezz'ora da qui... Abbiamo poco margine.
-la buca? Ma allora esistono questi nascondigli me ne ha parlato Jimin.
-cazzo speriamo non ne parli a Donovan... Sono buche vere e proprie mimetizzate ne è pieno il territorio... Sono disseminate dove non passano con i carri in mezzo alla vegetazione, esiste una vera e propria mappa delle loro posizioni.

Ci raggiungono e la sorpresa unita alla rabbia è grande quando vediamo scivolare dentro la buca Edith e Sini.
Mi scaglio contro di lui subito.
Ci prendiamo a pugni selvaggiamente.
-basta siete impazziti...
Ci urla Tae fermandoci...
-perché Sini?
Chiedo furibondo
-perché portare via lei era fattibile, Jimin no.
Afferma convinto.
-se anche avevo una possibilità me l'hai tolta... Ora saranno in fibrillazione ci cercheranno e Jimin sarà controllato a vista! Sarà impossibile per me avvicinarmi a lui.
-forse... forse un modo ci sarebbe... Ma è rischioso.
Avanza Edith sorprendendo guardando Tae in modo sinistro.
-tu... tu sei un cacciatore di taglie vero? Quella cintura che porti... Sono ...quanti ne hai preso?
Tae china la testa...
-si... Jimin è l'unico che non ho catturato, tutte le tacche sono omega... Si...
Dice guardando Jin con occhi lucidi vergognandosene.
-solo dopo che sono arrivato al campo 3 e ho conosciuto Jimin e mi sono innamorato di Jin ho capito che cosa stavo facendo...
-nessuno di loro... Sa che hai smesso di essere un bastardo...
Afferma Edith sorridendogli .
-andrai alla centrale dirai che mi hai ucciso... mi taglierai la treccia  la sporcheremo con il mio sangue e gliela porterai come prova. Così entrerai. Sembrerai uno di loro...
Appena potrai parlare con Jimin digli di provocare Donovan così lo picchiera'...
-no...
Urlo io sconvolto...
-non capisci? Se lo picchia quella sera non se lo farà e uscirà a bere e voi potrete entrare.
-è troppo rischioso... Il beta che ci ha condotto fino qui ci ha detto che Donovan è  violento poi non riesce a fermarsi... Abbiamo visto Kenny... Era sfigurato...non c'era un punto del suo corpo che non fosse pesto.
No... Assolutamente no.
Commento tenendomi il volto con le mani.
-meglio morto che in mano sua...
Afferma Sini.
-vedrai però che ce la faremo. Tae andrà avanti e poi arriveremo noi.
Sini è convinto di cosa sta dicendo si avvicina a Edith e con un colpo netto gli taglia la treccia.
Edith sicura gli porge la mano perché lui la incida sul palmo. La ragazza tocca la treccia sporcandola porgendola a Tae.
-in tutto questo... Nessuno mi ha chiesto se sono d'accordo che il mio uomo rischi?
Ci urla Jin preoccupatissimo.
-è il tuo... State insieme? Non ho mai visto un omega e un beta compagni... Allora è possibile...e ti soddisfa si?
-cazzo... Se ci si ama è tutto possibile!
Dice Tae abbracciando Jin... E sussurrandogli fra i capelli...
-tornerò... Io ci  voglio andare all'isola... Con te... Tornerò.
Poi sistemata la treccia nella borsa, se la mette a tracolla e sposta la copertura saltando fuori dalla buca.
-Jk... Sini... Vi aspetto... Non lasciatemi solo in quella merda altrimenti vi vengo a cercare.
Dopo un ultimo sorriso al suo Jin...  Tae coraggioso corre nella notte in direzione della centrale.
Spero che il suo non sia un sacrificio inutile... Lo spero...

SangueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora