Mischief Managed | Loki

PRIMO GIORNO ANDATO STORTO

    "Allora... hai tipo... una scopa?"
Sono scoppiata a ridere alla domanda casuale di Clint. Avevamo appena inserito il mio nome nel sistema, il funzionario aveva la mia carta d'identità e ora stavamo andando a chiedere un passaggio in Nevada.

"Si, ho una scopa volante", gli dissi. I suoi occhi si spalancarono alla mia risposta mentre continuava a fissarmi.

"Davvero", chiese, "sei una vera strega?"

"Si, abbiamo scope volanti", dissi, "e bacchette"

"Dove tieni tutta questa roba", ha chiesto, "hai una grande borsa da viaggio ma non credo che ci infili
Dentro dentro una scopa". Ho mostrato un piccolo sacchetto di velluto alla sua vista.

"La maggior parte delle mie cose sono qui... tranne il mio gufo", gli dissi mentre facevo penzolare la piccola borsa davanti.

Guardo oltre la borsa per guardarmi, "hai un gufo?"

Annui, "Gufo di granaio. Il suo nome è Jareth"

"Jareth?"

"Come il re dei goblin", dissi strizzando l'occhio. La risposta fece sorridere Clint e scoppiare in una risata. L'auto si fermò su una piccola pista dove aspettava un Jet. L'autista ci ha aperto la portiera per farci uscire. Ho preso il momento per allungare il mio corpo, schioccando la schiena prima di camminare verso il bagagliaio per afferrare la mia borsa

"Allora dov'è il tuo gufo", chiese Clint mentre prendeva la sua borsa.

"È in Inghilterra", risposi, "gli ho fatto mandare una lettera per il mio mentore"

"Le streghe possono avere dei mentori", ha chiesto. Risi, alzando gli occhi al cielo l, alla mia risposta.

"Oh Clint, è tutto un'altro mondo", dissi, girandomi per andare verso il Jet.

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"Mangi le rane di cioccolato?"

"Sono molto meglio di quanto sembrino", ribbattei, "inoltre, ho messo la mia faccia su una delle carte collezionabbili dei maghi dopo aver vinto il Torneo Tremaghi!"

"È una tana che si muove", ragionó Clint, il suo volto mostrava un accenno di disgusto.

"Dovrò fare un viaggio ad Hogsmeade per prenderti dei dolcetto", dissi con una risata, "Voi no-maghi vi state perdendo molto"

"No-maghi", chiese

"Fondamentalmente un modo per dire che non hai la magia", risposi, "qui diciamo no-maghi mentre in Inghilterra diciamo Babbani". Clint scosse la testa, strofinandosi gli occhi mentre emetteva un sospiro.

"Questo è un campo da baseball completamente nuovo", borbottò. Gli ho fatto un cenno e una rapida pacca sulla spalla.

"Prova a viverci", ho riso. La sensazione familiare del Jet che scendeva a terra prese il sopravvento. Non molto tempo dopo, il capitano ci informò di allacciarci le cinture per l'atterraggio. Il pensiero che stavo per iniziare il mio lavoro è stato sufficiente per farmi sobbalzare sul sedile! E il fatto che avessi qualcuno con cui parlare del mondo magico era ancora meglio!

"Quindi chi sa che sono una strega?" Chiesi

Natasha Romanoff, alcuni dei capi, dottor Selving e se l'occasione lo permette, i vendicatori", rispose. Il Jet ribalzò quando il carrello di atterraggio entrò a contatto con il terreno sottostante.

"I vendicatori", ho chiesto

"Fondamentalmente una squadra messa insieme per affrontare qualsiasi disastro che sarebbe considerato una minaccia per la terra", ha risposto, "con te che sei una strega e una con le tue abilità, molto probabilmente verrai aggiunta alla squadra"