Mischief Managed | Loki

...LA TEMPESTA

"Quindi non c'è davvero altro modo per salvarla? Deve morire," chiese Hermione.

"Esattamente," rispose Loki, "Ma la faremo rivivere."

Ron intervenne: "Come possiamo resuscitarla se è morta? Non abbiamo la Pietra della Resurrezione. Harry è stato fortunato ad essere sopravvissuto!"

"Ha ragione," aggiunse Harry, "Quello che mi è successo è stata pura fortuna. C'erano molte persone che vegliavano su di me e mi aiutavano dall'altra parte."

"E Kiya ha molti da tenere d'occhio e da aiutare qui da questa parte," si intromise Thor, ponendo fine ai loro commenti.

"Sì, lo capisco, ma Kiya ha una forte fonte di potere dentro di sé," continuò Loki, "Ora, ha raccontato la storia di Harry che viene guarito da una fenice. Inoltre, Hermione usa un elisir che guarisce gravi ferite sul corpo." Ron."

Harry annuì: "È successo molto tempo fa."

"Beh, se qualche lacrima potesse guarirti, pensa a cosa può ottenere una fiala piena," esortò Loki.

Si guardarono tutti. L'unico che sembrava prendere sul serio il pensiero era Thor.

"Dove troviamo un'intera fiala di lacrime di fenice?", chiese George.

"Ce l'ha Kiya," rispose Thor, "Lo tiene in caso di emergenza."

"Quando Kiya muore, le diamo le lacrime. Inizieranno a guarirla dall'interno," affermò Loki.

"Potrebbe essere possibile," ragionò Hermione, "Ma credo che una fiala non sarà sufficiente a mantenerla in vita per molto tempo."

"Questo, cara, è il motivo per cui ho questo."

Loki tirò fuori una mela d'oro che sembrava brillare. Non era più grande della dimensione del suo palmo. Thor divenne più vigile alla vista della mela. Ne aveva visto solo una in tutta la sua vita ed erano passati secoli da allora. Sapeva quanto tempo bisognava fare per recuperarlo.

"Come sei arrivato a questo, fratello?" chiese Thor, guardando la mela con una ritrovata speranza.

Loki rispose semplicemente: "Mamma".

"Che cosa fa?" chiese il signor Weasely.

Thor li guardò con un sorriso: "Questo la renderà immortale. Datele la vita di un dio!"

"Una volta rianimata, dovrà prendere un solo morso e le verrà data una vita immortale come noi," disse Loki.

La speranza dimorava negli occhi dei presenti nella stanza mentre guardavano la mela d'oro. La speranza fu presto sostituita da un pensiero oscuro mentre tutti continuavano a riflettere sul piano.

"Cosa facciamo," chiese Ron, "La uccidiamo o la facciamo suicidare?"

Seguì il silenzio mentre tutti lasciavano filtrare le parole di Harry. Affinché funzionasse, doveva morire. Non potevi semplicemente ucciderla con un coltello o una pistola, doveva essere fatto con la maledizione proibita. Per assicurarsi che Voldemort lasciasse il suo corpo e la sua anima. Eppure, togliere la vita a qualcuno che amavi era troppo da sopportare.

"Se non lo facciamo noi, lo farà lei," affermò Harry, "Preferirebbe morire piuttosto che rischiare che Voldemort prenda il sopravvento."

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"-ucciderla o farla uccidere?"

"Se non lo facciamo noi, lo farà lei. Preferirebbe morire piuttosto che rischiare che Voldemort prenda il sopravvento."

Avvicinai la coperta a me, il mio corpo tremava per la corrente d'aria. Appoggiai la testa contro la ringhiera di legno mentre osservavo le persone in cucina. La mia morte non sarebbe un peso da sopportare. Non dovrebbero doverselo mettere addosso! Il mio viso si contrasse mentre il dolore acuto tornava alla mia attenzione.