Erano passati alcuni giorni dalla festa e mi ero adattata molto bene ad Asgard! Frigga ha trascorso il suo tempo libero istruendomi su Asgard, sulle sue regole e costumi. Odino era rimasto più distante ma mi aveva informata che stava esaminando la storia del Tesseract nella speranza di darmi qualche risposta. Per quanto riguarda Thor, riprese quasi immediatamente i suoi doveri principeschi e il suo addestramento; ma sembrava avere ancora la tristezza negli occhi. A parte questo, non è successo molto. Avrei esplorato il palazzo ma non appena mi sono imbattuta nella biblioteca, non ho trovato altro bisogno di esplorare il palazzo!
Ed è lì che mi trovo attualmente. La biblioteca era letteralmente la biblioteca di La Bella e la Bestia, solo più color oro. Dai due diversi livelli, alle grandi finestre di vetro, fino a ogni centimetro delle pareti ricoperto di libri! Avevano anche alcuni libri vuoti ma che formavano parole non appena li aprivi. Qualsiasi storia tu voglia o pensi di volere, apparirà proprio davanti ai tuoi occhi. Se questo non è il paradiso, allora non so cosa sia!
"Kia."
Alzai gli occhi, attirandoli verso la porta e vidi Frigga lì in piedi. Chiusi il libro che avevo in mano, posandolo sul tavolo davanti a me mentre mi alzavo in piedi.
"Buongiorno, Frigga," dissi con un sorriso, avvicinandomi a lei, "Ho un'altra lezione oggi?"
Lei sorrise: "No, bambina, non è una lezione che ho in mente per te."
La guardai: "Allora di cosa si tratta?"
"Mio marito ti ha concesso il permesso di entrare nei sotterranei," mi disse, fissando i miei occhi, "È ora di riportare indietro Loki."
Sentii un nodo formarsi in gola mentre lasciava che le parole le scivolassero tra le labbra. I nervi cominciarono a crescere e a scorrermi dentro, facendomi tremare leggermente le mani.
"Cosa vuoi che gli dica?" chiesi.
"Qualunque cosa tu abbia in mente," rispose, con la mano appoggiata sulla mia schiena mentre mi tirava fuori dalla biblioteca.
"Non so cosa dirgli," aggiunsi, "tutti i miei tentativi sono stati deviati con uno sguardo torvo."
"È testardo, tende ad essere ancorato ai suoi modi... proprio come mio marito," disse, "Per ora, parlagli e basta. Lascia che ti ascolti anche se non lo desidera."
Il suono dei nostri passi morbidi che sfiorano le piastrelle sotto di noi. I miei palmi iniziarono a diventare umidi mentre i nervi crescevano sempre di più.
"Non devi preoccuparti così," intervenne Frigga, con voce calma ma ferma come le montagne che avevo visto in lontananza.
"È più facile a dirsi che a farsi," ribattei, con la voce un sussurro acuto.
Frigga mi ha semplicemente sorriso, prima di riportare la sua attenzione alla sala di fronte a lei. La seguii al suo fianco, asciugandomi i palmi contro il lato del vestito nella speranza che la sensazione di umido se ne andasse. A volte, lievi mormorii di guardie e ancelle riempivano l'aria; ma a parte questo, era solo il rumore dei nostri passi. Mi condusse più in profondità nel palazzo, scendendo lungo corridoi e scale che sembravano trasformare il palazzo in un labirinto ancora più grande di quello che era!
"È laggiù", disse Frigga, fermandosi in cima a un'altra rampa di scale.
Ho guardato giù per le scale: "Non vieni?"
Scosse la testa: "Temo di dover sbrigare i miei compiti".
"Vado a vedere Loki da sola", chiesi, indicando le scale mentre la fissavo.
"Non devi preoccuparti, bambina," disse, "Ci sono delle guardie laggiù. Sarai al sicuro."
Ho preso un respiro, guardando le scale mentre guardavo in basso. Per una distanza così breve, ci fu un drammatico cambiamento nell'atmosfera. Era quasi come se le pareti dorate sfumassero in un abisso oscuro e incombente.
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Mischief Managed | Loki
Romance( Harry Potter x Marvel) Kiya Evans, l' "uccello del tuono". Si è diplomata con successo a hogwarts. Piuttosto che scegliere un lavoro nel mondo magico, ha scelto un lavoro tra I babbani... con lo SHIELD. Quando la sua magia viene rivelata, non solo...