"Come la troviamo?"
"Non sarà difficile," commentò Ron, "Quando Voldemort vuole essere trovato, lo rende ovvio."
"Dobbiamo sbrigarci," lo incitò Harry, "Da qui le cose non potranno che peggiorare. Le notizie alla radio dicono che ha già cominciato a diffondersi in tutto il mondo babbano.
Il signor Weasley gemette: "Parola mia, i Babbani lo sapranno!"
"Ad essere onesti, lo sanno da un po'," ha commentato Thor.
Tutti i maghi si fermarono a guardare Thor. Fece semplicemente un sorriso allegro mentre Loki stava dietro di lui, alzando gli occhi al cielo.
"Cosa," chiese Thor, "Sanno tutti di Kiya. La scopa ha dato via tutto!"
Ancora una volta, Loki alzò gli occhi al cielo mentre si faceva avanti.
"La finirò", ha dichiarato.
"Sei sicuro?" chiese Harry.
"Sì," affermò Loki, "quel demone imparerà la lezione. In ogni caso, bisogna farlo."
Thor annuì: "Ha ragione."
Hermione guardò Loki: "Hai una maledizione mortale?"
"Sì," rispose Loki, "ho fatto le mie ricerche."
"Bene," commentò guardando il resto, "Speriamo solo che il piano funzioni."
George intervenne: "Qual è esattamente il piano ora che il piano originale è stato cestinato?"
Hermione rispose: "La troviamo, distraiamo gli altri mentre Loki la uccide. Poi, continuiamo a distrarci abbastanza a lungo da permettere a Loki di rianimarla, si spera."
Harry annuì: "È l'unica possibilità che abbiamo."
Con un deciso cenno del capo, Hermione tirò fuori il telefono di un babbano. Lo schermo si illuminò mentre le sue dita tastavano e scivolavano sullo schermo. I suoi occhi erano leggermente socchiusi mentre cercavano le innumerevoli parole che scorreva. Il signor Weasley si sporse sopra la sua spalla, guardando il telefono con curiosità negli occhi.
"E che cos'è?" chiese.
George intervenne: "Un telefono. Una necessità per i babbani. Possono contattare le persone, giocare, controllare le notizie... fare quasi qualsiasi cosa."
"Affascinante," borbottò il signor Weasley mentre continuava a guardare il telefono, "E cosa stai facendo?"
"Alla ricerca di Kiya," rispose Hermione
Continuò a registrare e fece scivolare il dito sul telefono. Sembrava che gli istanti passassero senza una sola parola.
"Ecco perché i Babbani guardano sempre in basso quando camminano," commentò la signora Weasley alzando gli occhi al cielo.
"Capito! Wiltshire, Inghilterra," cinguettò Hermione, "Stonehenge."
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Nuvole scure si radunano sopra Stonehenge mentre Kiya stava in mezzo alle pietre. Si guardò intorno, fissando le statue. Si avvicinò a uno di essi, trascinando con grazia la punta delle dita contro la roccia. Un sorrisetto le abbelliva le labbra mentre i suoi occhi scuri lo osservavano. I suoi vestiti babbani furono sostituiti con quelli di stoffa nera rammendati a forma di vestito. Voldemort non poteva fare a meno di divertirsi nel vedere quanto la ragazza assomigliasse alla sua defunta madre, Bellatrix. Tuttavia, ha ammesso che si è rivelata molto più attraente di quanto Bellatrix sia mai stata.
"Tale potere dimora in queste pietre", sussurrò, "Eppure, non l'ho sentito finché non ho preso forma nel corpo della mia cara figlia".
Scie nere attraversavano il cielo mentre le nuvole temporalesche rimbombavano. Caddero a terra come stelle cadenti, rivelando le figure mascherate avvolte in vesti scure. Sotto lo sguardo di Kiya, tutti si inchinarono davanti a lei; alcuni per rispetto, altri per paura.
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Mischief Managed | Loki
Romance( Harry Potter x Marvel) Kiya Evans, l' "uccello del tuono". Si è diplomata con successo a hogwarts. Piuttosto che scegliere un lavoro nel mondo magico, ha scelto un lavoro tra I babbani... con lo SHIELD. Quando la sua magia viene rivelata, non solo...