Mischief Managed | Loki

LA CALMA...

Mi sentivo come se stessi morendo. Svanendo lentamente col passare dei secondi. I pensieri oscuri diventavano più evidenti, la voce era più forte di prima, la rabbia cresceva dentro di me nei momenti più casuali. Eppure ero ancora troppo debole per fare qualsiasi cosa. Ha risucchiato tutte le mie forze quando ha preso il sopravvento; e temo che non migliorerò finché non avrò il controllo. Era un parassita mortale da contrarre e io ero l'ospite sfortunato.

Nonna Weasley mi portò la colazione a base di bacon, uova, pane tostato e una tazza di tè caldo. È rimasta seduta lì finché non l'ho mangiato tutto, parlando di quello che c'era nella Gazzetta del Profeta e dell'aumento dei crimini nel mondo dei maghi. Ha anche menzionato la mia bravata con i No-Maghi e come ho fatto in prima pagina. Maghi e streghe cercano allo stesso modo di nascondere la magia ai no-mahi. Alcuni credono che sia meglio per i nostri mondi restare separati, affermando che i no-maghi non erano preparati a ricevere tali notizie. Altri credono di non essere degni di conoscere la magia con cui conviviamo. Ma ero arrivata in prima pagina il giorno dopo l’attacco a New York! Nonna Weasley mi ha persino conservato il giornale perché lo vedessi.

"Eccoti", disse, "sembri più audace che mai!"

Tenevo la pagina davanti agli occhi mentre la leggevo. Il titolo sventolava in grassetto "Thunderbird ci salva tutti?". L'articolo era pieno di varie immagini catturate da quel giorno. Il quadro generale che rientrava nel titolo era quello di quando avevo vinto il Torneo Tre Maghi due anni prima. Avevo un grande sorriso sul viso mentre sollevavo il trofeo. Ero coperta di terra, la mia uniforme era macchiata, ma il mio sorriso era luminoso mentre esultavo. Un sorriso si insinuò sulle mie labbra mentre ricordavo quel giorno. Ero esausta per la mancanza di sonno e il mio cervello era fritto dallo studio e dal tentativo di capire cosa avrebbe comportato l'ultimo evento. Le probabilità erano contro di me a quel punto. Avevo vinto solo un evento per impostazione predefinita poiché uno degli altri concorrenti si era infortunato. È arrivato secondo su un altro.

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Gli studenti si erano riuniti poche ore prima dell'inizio dell'ultimo evento. Mi sono seduta sulla finestra della "mia" torre mentre osservavo le orde di studenti farsi strada lentamente dal parco verso la foresta in lontananza. Si videro in lontananza carrozze che radunavano gruppi di studenti e li trascinavano via.

Feci un sospiro nervoso mentre giocherellavo con le dita. Perché ero nervosa? A questo punto ero passato attraverso una caverna labirintica infestata da goblin ribelli per recuperare l'anello d'oro che apparteneva a uno dei fondatori, volavo attraverso fulmini e grandine nel tentativo di catturare un vero uccello del tuono (che mi ha lasciata con un qualche costola ammaccata e orecchie che fischiano), e adesso?

Non ne ho idea.

"Tre andranno nel profondo della foresta.

Combatti e scala la ripida montagna.

Chiunque dimenticherà la propria via,

Sicuramente non vedrà mai la luce.

Sii leggero e tieniti consapevole,

Oppure le bestie ti picchieranno lì.

Sopra le nuvole il premio è rimasto,

Custodito da coloro che proteggono la strada.

Le campane suoneranno quattro volte questa notte,

L'ultimo nasconderà il premio."

Avevo memorizzato quell'"indizio" dall'ultimo evento. Avevo trascorso quasi tutte le notti in biblioteca nell'ultima settimana e mezza nel tentativo di capire cosa significasse tutto ciò. C'erano molte storie in cui qualcosa era perduto o nascosto e avrebbe potuto essere il "premio" menzionato nella poesia. Troppe creature vagavano per la foresta di notte per individuare quale custodisse un premio. La maggior parte era semplicemente aggressiva, territoriale o assetata di sangue. Avevo praticamente esaminato ogni incantesimo e incantesimo che potevo trovare che potesse aiutarmi a completare l'evento in qualche modo. Innumerevoli gli incantesimi ma non avevo capito cosa ci fosse esattamente là fuori.