Izuku POV:
Questa giornata di scuola è passata.
Una volta ritornati in classe io e Todoroki ci siamo scusati con i nostri compagni e mi hanno lasciato stare senza farmi domande.
Ora sono esausto, ho bisogno di dormire.*DIN*
Sento la suoneria del mio telefono che mi avvisa di un nuovo messaggio. Senza voglia mi alzo dal letto e raggiungo il telefono che avevo lasciato sopra la scrivania.
Era un messaggio di mia madre, d'altronde di chi poteva essere. Nessuno mi scriveva e anche se avevo i numeri dei miei vecchi compagni di classe li avevo bloccati tutti per paura.
Mia mamma mi aveva scritto per avvisarmi del suo ritardo e che stasera avrebbe mangiato fuori per decidere alcune cose di lavoro, che a quanto pare aveva ottenuto.
Guardo l'ora. Sono le 22:47. La sonno ormai mi è passata quindi decido di mettermi sul divano a guardare un film aspettando che torni mia mamma.Ecco qua. È arrivato il secondo giorno in questa nuova scuola. Sono appena arrivato in classe e ci sono pochi compagni già seduti ai loro posti.
Ho una strana voglia di vedere il mio compagno di banco.
Izuku:"come si chiamava?" Penso ad alta voce e prima di rendermene conto
X:" di chi stai parlando?"
Salto nella sedia dallo spavento e guardo chi mi ha posto la domanda.
È una ragazza un po' più bassa di me, ha dei capelli corti, lisci e marroni. La faccia è abbastanza tondeggiante ed è molto carina.
X:" scusa se ti ho spaventato, non volevo. Mi chiamo Uraraka Ochaco. Piacere di conoscerti."
Guardo la ragazza un po' stranito mentre mi tende la mano.
Izuku:"oh s-scusa! N-n-non volevo d-disturbarti c-c-con i miei p-pensieri." Mi rendo conto di star balbettando dalla paura di averla disturbata e che d'ora in poi non le starò simpatico, ma appena alzo un attimo lo sguardo le vedo un sorriso a 32 denti stampato in faccia e d'improvviso sento tutti i muscoli che avevo in tensione rilassarsi.
Mi tende di nuovo la mano e io ancora un po' incerto la stringo leggermente.
Uraraka:"bene! Ora che ci siamo presentati, o meglio dire che mi sono presentata, possiamo essere amici!"
La guardo sbalordito. Lei lo nota subito e scoppia a ridere.
Uraraka:"hahaha... scusa, non volevo riderti in faccia, ma avevi un'espressione troppo divertente."
Un po' intimidito le accenno un mezzo sorriso che lei ricambia con un "ciao, ci vediamo dopo allora!" prima di tornare al suo posto.Sono scioccato.
Ho un'amica! Io non ho mai avuto un'amica, nemmeno un amico se è per questo, però non pensavo fosse così facile. Forse sono stato solo fortunato... però che bella sensazione.Suona la campanella e tutti i miei compagni entrano in classe e si siedono ognuno al proprio posto.
Il primo ad entrare è proprio Todoroki. Si siede di fianco a me e mi guarda per poi alzarsi all'entrata del professore. Faccio la stessa cosa e dopo che il professore ci fa risedere lo guardo incuriosito accorgendomi della cicatrice che ha sul lato sinistro del viso e gli circonda l'occhio. Decido di non continuare a fissarlo per troppo tempo perché potrei metterlo a disagio, quindi distolgono lo sguardo.
Nonostante la mia buona volontà ogni tanto mi scappa l'occhio e di nascosto lo osservo. Lo guardo prestare molta attenzione alla lezione e questo mi fa tornare in me e finalmente riesco a concentrarmi.
Non so perché io sia così tanto incuriosito da questo ragazzo. Dopotutto mi ha parlato solo una volta e perché ero in difficoltà. È solo stato gentile eppure una cosa del genere non mi era mai capitata.
Voglio conoscerlo meglio.
Ma cosa sto pensando! Sicuramente lui non vuole saperne niente di me.Suona la seconda campanella da me udita di questa nuova scuola e appena mi alzo sento una voce femminile chiamarmi.
Uraraka:"hei Izuku! Vieni con me e Iida, facciamo due passi in cortile se vuoi."
Non sono sicuro di accettare però ormai siamo amici. Credo.
Izuku:"va bene, arrivo. Solo un secondo"
Finisco di sistemare le cose che avevo nel banco e vado da Uraraka. Di fianco a lei c'è un ragazzo alto con i capelli corti e blu. Ha un bel fisico mascolino e porta gli occhiali. Lui dovrebbe essere Iida da quello che ho capito.
Iida:" piacere! Mi chiamo Iida Tenya. Sono il rappresentante di classe. Se hai bisogno di qualsiasi cosa chiedi pure."
Non riuscivo a capire... come mai tutti sono così gentili in questa scuola!? Non mi era mai capitato e la cosa mi rende felice e sospettoso allo stesso tempo, ma non voglio pensarci troppo.
Izuku:" piacere mio. Dove volevate andare?"
Uraraka:" dove vuoi tu. A noi non cambia niente."
Izuku:" allora mi piacerebbe visitare la scuola se non è un problema, non la conosco ancora bene e so a malapena arrivare alla nostra classe."
Iida:" certo. Andiamo allora!"
Siamo all'uscita della classe quando sentiamo una voce.
Shoto:" posso venire anche io ragazzi?"
Guardo Uraraka e Iida e noto che sono un po' sorpresi e mi ricordo delle parole che mi aveva detto in bagno il giorno prima Todoroki "non parlo molto..." e capisco il perché della loro reazione.
Uraraka:" certo Todoroki! Ci farebbe molto piacere!"Una volta fatto il giro della scuola e aver cercato di memorizzare il più possibile di quell'enorme struttura torniamo in classe e appena mi siedo Todoroki mi dice una cosa che non mi sarei aspettato di sentire.
Shoto:" possiamo essere amici?"
Io sono sbalordito come non mai.
Izuku:" c-c-certo, m-mi farebbe p-piacere." Balbetto con un sorriso da ebete stampato in volto e subito dopo mi accorgo che pure lui sta sorridendo. Il suo sorriso è meraviglioso. Non ho mai visto nulla di simile.
Sono rimasto incantato...~~~~~~~
Ciao. Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto. Fatemi sapere.
Grazie di aver letto anche questa seconda parte. A presto.~Shizuku~
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Sotto questa notte stellata ~tododeku~
Romance~Tododeku~ Izuku Midoriya è un ragazzo timido che è costretto a trasferirsi in una nuova scuola perché bullizzato. Nella nuova scuola spera di riuscire a non farsi odiare e magari trovare qualche amico. Fortunatamente è il compagno di banco di Todor...