~9: incertezze~

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Shoto POV:

Sono passati un po' di giorni e Izuku è strano. Ci diciamo tutto quindi non riesco a capire a cosa sia dovuto tutto ciò. Ultimamente non mi guarda più negli occhi ed è perennemente pensieroso infatti tante volte devo dirgli le cose più volte perché lui le capisca. Anche quando siamo in classe e il professore lo chiama lui chiede sempre che domanda gli ha fatto e molte volte non sa rispondere perché continua a guardate fuori dalla finestra con uno sguardo pensieroso e distratto.
Sono preoccupato.
E se per caso io abbia fatto qualcosa di sbagliato?
E se si è stancato della mia presenza? Dopotutto sta sempre e solo con me e magari adesso non sa come dirmi che l'ho stancato.
Devo stare calmo. Non posso perdere la persona che mi piac-
Ma a cosa sto pensando! Lui non può piacermi. Siamo solo amici, si solo amici.
Con questi pensieri le lezioni volano e suona la campanella della ricreazione che di solito passo nel giardino nascosto della scuola con Midoriya, ma stavolta senza nemmeno pensarci troppo vado in bagno non avvisando Midoriya che di fianco a me resta un po' spiazzato.

Izuku POV:

Perché Todoroki non mi aspetta?
Ma dove sta andando? Non va verso il giardino nascosto, da quella parte ci sono i bagni.
Ovviamente decido di seguirlo.
Arrivato li lo vedo seduto a terra con la schiena appoggiata alla porta di un bagno e mi siedo di fianco a lui anche se mi guarda con stupore.
Izuku:" volevi cambiare location?"Chiedo in modo ironico.
Vedendo che non mi risponde continuo in maniera più seria di prima.
Izuku:" Todoroki che hai? Perché non vuoi andare nel solito posto? Ti sei stancato della solita postazione? Perché se è per quello possiamo trovare un altro posto in cui passare la ricreazione."
Shoto:" non è quello..."
Izuku:" e allora se non è quello cosa? -ci penso un po'- forse non ti sei stancato del posto ma di me? -la voce comincia a tremare e le lacrime minacciano di uscire copiose- s-se è così m-me ne vado."
Mi si è spezzato il cuore. Sapevo che non poteva funzionare. E pensare che per tutto questo tempo non ho fatto altro che cercare un modo per dichiararmi a lui. Non riesco a togliermelo dalla testa, tutti i miei pensieri ormai sono incentrati su di lui e persino quando cerco di concentrarmi finisco inconsciamente per ripensarci.
Ma ora tutto mi è crollato addosso. Ormai sto piangendo e non riesco a smettere. Mi alzo velocemente e sento la mia maglia sfiorata da qualcosa che probabilmente è la mano di Todoroki che cerca di fermarmi non riuscendoci.
Corro e nel mentre cerco di calmarmi e asciugarmi le lacrime. Arrivo in classe con gli occhi rossi ma asciutti. Mi dirigo al mio posto e sistemo tutte le cose dentro al mio zaino aspettando che la campanella suonasse per annunciare la fine della ricreazione.

*DRIIIIIN*

Finalmente. Entrano piano piano tutti i miei compagni, tutti tranne Todoroki. Un pizzico di preoccupazione si fa strada dentro di me, ma fermo immediatamente quella sensazione e mi avvicino al professore con lo zaino in spalla.
Izuku:" professore, mi scusi."
Aizawa:" dimmi Midoriya."
Izuku:" potrei uscire prima oggi? Non mi sento molto bene."
Probabilmente notando i miei occhi arrossati dal pianto mi guarda con uno sguardo comprensivo, cosa non da lui.
Aizawa:" certo. Anche Todoroki si è assentato prima oggi quindi sarà che vi siete passati questo malessere a vicenda visto che siete compagni di banco." Mi comunica con un tono quasi divertito.
Izuku:" la ringrazio molto professore."
Detto questo mi avvio fuori dalla classe e subito dopo fuori dalla scuola.

Arrivo ai cancelli e sento degli strani rumori. Sento qualcuno piangere cercando di trattenere i singhiozzi e preoccupato vado a vedere chi è.
Rimango sbalordito e sento le lacrime che minacciano di uscire anche a me. Vedo la persona che ho capito di amare piangere seduto per terra nascondendo la testa tra le ginocchia.

Todoroki POV:

Midoriya esce correndo dal bagno e non riesco a fermarlo. Cerco di raggiungerlo, ma improvvisamente mi blocco e comincio a sentire le lacrime agli occhi. Cerco di trattenermi e vedendo il prof Aizawa gli chiedo se posso uscire prima. Dopo aver avuto il permesso esco di corsa da scuola sentendo la campanella della ricreazione suonare e non riuscendo più a trattenere le lacrime, ormai sulle mie guance, mi siedo per terra impedendo meglio che posso i rumorosi singhiozzi senza troppi risultati.
Perché sto piangendo?
Beh perché ho rovinato tutto.
Ho rovinato la nostra amicizia che era l'unica vera cosa che mi rendeva felice in questa vita. Ho lasciato andare la persona che mi piace. Perché si, lui mi piace e l'ho capito quando ormai l'ho perso solo perché ero insicuro.
Continuando a piangere ormai rumorosamente non sento i passi di una persona che si getta tra le mie braccia e mi stringe forte in un abbraccio. Sbalordito guardo chi è e vedo la mia chioma verde preferita.

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Hey, come va?
Questo capitolo è un po' malinconico scusate...
Tranquilli che arriveranno anche i momenti felici. Dopotutto non può andare sempre tutto bene o sempre tutto male!

~Shizuku~
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Sotto questa notte stellata ~tododeku~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora