~15: preoccupazioni~

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Shoto POV:

Sto per uscire dal bagno ma sento una cosa che mi paralizza.
Ochaco:" ... TU MI PIACI!"
Ok so che non dovrei origliare, ma è più forte di me. Il ragazzo che mi piace si metterà insieme ad un'altra. Dovrei essere felice per loro, ma proprio non ci riesco.
Izuku:" aspetta un attimo Uraraka... in che senso ti piaccio?"
Ochaco:" nel senso che mi piaci, che vorrei essere la tua ragazza." Diventa talmente rossa che nemmeno la riconosco.
Midoriya non risponde e questo mi fa preoccupare.
Ochaco:" Midoriya... allora che dici?"
Non voglio sentire non voglio sentire non voglio sentire.
Esco dal bagno di corsa e subito dopo dalla porta principale. Sento le lacrime agli occhi. Non devo piangere.

Izuku POV:

Sento la porta del bagno aprirsi e prima che potessi dire qualcosa Todoroki scappa fuori casa.
Izuku:" TODOROKI!"
Lo chiamo, ma non si volta.
Faccio per corrergli dietro ma Uraraka mi prende il braccio.
Ochaco:" qual è la tua risposta Midoriya."
Izuku:" mi dispiace tanto Uraraka ma tu non mi piaci in quel senso. Sei una mia carissima amica, ma niente di più. Scusa..."
Ochaco:" capisco..." vedo il suo volto rabbuiarsi, ma in questo momento devo correre dietro a Todoroki.
Ochaco:" è lui la persona che ti piace vero?"
Mi blocco. Lo ha capito.
Izuku:" s-si" Rispondo sussurrando.
Ochaco:" allora corrigli dietro. Faccio il tifo per voi."
Sono commosso. L'ho appena rifiutata eppure riesce comunque a sostenermi.
Corro ad abbracciarla.
Izuku:" grazie"
Ochaco:" figurati. Però ora vai a fermarlo!"
Esco di corsa ma non vedo nessuno. Devo trovarlo...
Aspetta...
Io non so dove abita!

Cerco per tutte le stradine, ma inutilmente.
Non lo trovo da nessuna parte.

Dovrò aspettare domani per vederlo a scuola.

Shoto POV:

Si saranno sicuramente messi assieme.
Appena me ne sono andato ho deciso di venire all'ospedale, avevo bisogno di parlare con mia madre perché mio padre è fuori discussione ed eccomi qui, ho appena finito di raccontargli quello che è successo.
Rei:" Shoto, perché non hai aspettato di sentire quello che aveva da dire Midoriya in merito?"
Shoto:" perché non ce l'ho fatta. Se per caso lui gli avesse detto che voleva mettersi assieme a lei io non lo avrei sopportato."
Rei:" però lo dovrai scoprire comunque, in un modo o nell'altro."
Ignoro parzialmente questa affermazione e cerco di cambiare discorso.
Shoto:" mamma posso rimanere qui qualche giorno? Aprirò il futon."
Rei:" certo tesoro mio, non c'è nessun problema. Con la scuola come farai? Non ci vai?"
Shoto:" non credo di averne le forze. Non riuscirei a sopportare di vedere Midoriya felice con un'altra persona che non sia io. Siamo anche vicini di banco. Volevo essere l'unico mamma... ma a quanto pare non è così." Sento le lacrime pesanti sugli occhi.
Rei:" oh Shoto" mi abbraccia consolandomi con parole dolci e di incoraggiamento.

Izuku POV:

Stanotte non sono riuscito a chiudrre occhio e oggi torna a casa mia madre dall'ospedale. Dovrei essere felice che torni, ma non posso far a meno di essere preoccupato per Todoroki che non sono riuscito a trovare. Chissà come sta...

Mi sto avviando verso scuola per la prima volta senza Todoroki al mio fianco che mi accompagna. È strano. Spero di vederlo oggi in classe, devo assolutamente chiarire e dirgli quello che provo.

Entro in classe per primo e mi siedo al mio posto, quello di fianco a Todoroki che però anche dopo suonata la campanella non entra in classe. Comincia a salirmi l'ansia.
E se correndo di notte si fosse fatto male?
E se non volesse più vedermi?
E se cambiasse scuola per stare lontano da me?
In quel momento il professore chiama il mio nome durante l'appello per un paio di volte finché io mi risveglio dai miei pensieri e gli rispondo.
Aizawa:" Midoriya stai attento per favore, oggi facciamo un argomento importante." Annuisco.
Come faccio a prestare attenzione alla lezione se la persona che amo probabilmente non mi vuole nemmeno più vedere e non ho la più pallida idea di dove possa essere!

Le ore di lezione mi sembrano infinite e angoscianti. Una volta suonata l'ultima campanella corro fuori da scuola e torno a casa. Mi chiudo in camera e comincio a piangere.
Voglio riavere il mio migliore amico. Voglio poterlo riabbracciare. Anche se non posso amarlo voglio comunque essere suo amico. Non voglio perdere la persona più importante per me.

Piango fino alla sera quando arriva il momento di andare a prendere mia madre all'ospedale.

Arrivo li e quando mia madre mi vede in quello stato comincia a preoccuparsi.
Inko:" Izuku! Perché hai gli occhi rossi e gonfi? Hai pianto? Come stai? Vuoi parlarmene?" È evidentemente preoccupata però ora non ce la faccio.
Izuku:" mamma... te lo racconto a casa... possiamo andare?"
Questo posto mi ricorda quando Todoroki mi ha presentato sua madre e non voglio ricominciare a piangere quindi è meglio andar- aspetta! Ma forse Todoroki è venuto qui! Cavolo devo provare a cercarlo!
Izuku:" mamma scusa posso cercare una persona? È importante!"
Inko:" certo tesoro, intanto io chiamo un taxi."
Comincio a correre tra i corridoi fino a raggiungere il piano dove c'era la camera della signora Rei.
Con in fiatone mi avvio velocemente verso la stanza, ma appena la raggiungo qualcuno esce dalla porta e scontrandomi mi fa cadere.
Izuku:" mi scusi..."
Alzo lo sguardo e vedo la persona che stavo cercando...

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Ma ciao a tutti!
Questo capitolo è stato un po' un casino da scrivere, ma non mi sono arresa e sono riuscita a finirlo.
Al prossimo capitolo!

~Shizuku~
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Sotto questa notte stellata ~tododeku~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora