Todoroki POV:
Sento qualcuno saltarmi addosso in un abbraccio e appena guardo chi è resto sbalordito.
Perché Midoriya mi sta abbracciando?
Non mi aspettavo una cosa del genere. Io l'ho ferito andandomene in quel modo senza avvisarlo e non rispondendogli, perché ora si comporta così?Lo sposto leggermente notando che anche lui sta piangendo.
Rimango pietrificato.
Shoto:" M-Midoriya, perché s-stai piangendo?" Chiedo ancora tra i singhiozzi.
Non risponde subito e sembra pensare un po' a cosa dire.
Izuku:" mi sembra ovvio no! -dice con una convinzione che mi fa sussultare leggermente- se trovo il mio migliore amico a piangere in maniera quasi disperata ovvio che mi viene da piangere pure a me e mi preoccupo." Cerca di smettere di piangere.
Gli poso una mano sulla guancia e gli asciugo delicatamente le lacrime.
Shoto:" beh, allora grazie." Cerco di sorridere anche se si capisce che mi sto sforzando e infatti Midoriya lo capisce.
Izuku:" ti prego non sorridere se per farlo ti devi sforzare. Dimmi che cosa ti fa piangere in questa maniera. È colpa della tua famiglia? È successo qualcosa con dei compagni di classe? O forse con un professore? O magar-"
Shoto:" Midoriya tranquillo. Non è nessuna delle cose che hai detto."
Izuku:" se non sono questi i motivi, allora per caso... ti stanno bullizzando? -vedo il terrore nei suoi occhi seguito dalle lacrime che ricominciano ad uscire, ma subito dopo vedo coraggio e determinazione- Todoroki dimmi subito chi ti sta trattando male, dimmelo subito così ci penso io! Non gliela lascerò passare liscia! Costi quel che costi!"
Continuava a lasciar scorrere le lacrime, ma non lo avevo mai visto così determinato è arrabbiato. Istintivamente lo abbraccio.
Shoto:" grazie mille Midoriya, ma tranquillo, non è nemmeno questo il motivo." Sento i muscoli che teneva in tensione rilassarsi alle mie parole e al mio abbraccio e poco dopo sento anche le sue braccia stringermi. Restiamo così per un po' avendo entrambi bisogno di conforto reciproco.
Izuku:" allora vuoi dirmi il motivo del tuo pianto disperato?" Chiede senza la minima intenzione di staccarsi da me.
Shoto:" il motivo sei tu Midoriya. -lo sento sussultare e stingermi ancora di più a se- però tranquillo, non è colpa tua, ma mia."
Si stacca leggermente giusto per guardarmi in faccia. Essendo più basso di me alza leggermente la testa che fino a quel momento era contro il mio petto.
Izuku:" che intendi dire, non capisco."
Shoto:" ti ho ferito e quel pensiero mi ha fatto disperare. Non sopporto l'idea di mettere fine a... beh alla nostra amicizia. Quando sono andato in bagno era perché pensavo che ti fossi stufato di me e che quindi era meglio stare un po' lontano. Però quando mi hai seguito non capivo cosa dovevo fare e non sono riuscito a fermarti. Non sono pronto, anzi non posso proprio pensare di far finire tutto questo. Non sono bravo a socializzare, ma con te è diverso, non ho mai avuto nessuno come te nella mia vita. Quindi ti prego, perdonami, non volevo e non voglio ferirti. Mi dispiace." Le lacrime ormai mi offuscavano gli occhi e Midoriya con la sua mano delicata me le asciuga e ancora nell'abbraccio mi sorride e inizia a parlare.
Izuku:" ti fai troppi problemi. Quello che hai fatto non è stato ferirmi. Ho subito cose ben peggiori di questa fidati, e la prova sono tutti i segni che ho sul corpo che hai visto pure tu."
Shoto:" anche se non ho commesso gli stessi errori di quei bastardi non significa che le cose che ho fatto non siano da meno."
Izuku:" beh è vero, ma te lo ripeto, tranquillo. Si, mi ha fatto rimanere male e ho anche pianto, ma la cosa che mi dispiace di più e che tu abbia sofferto. E se mi hai visto distante è perché ultimamente ho un pensiero che mi assilla in testa."
Shoto:" che tipo di pensiero?"
Lo vedo diventare improvvisamente rosso e non capisco il perché.
Izuku:" beh lasciamo stare, meglio non parlarne adesso."
Shoto:" ok." Rispondo un po' incerto.
Improvvisamente Midoriya si stringe ancora di più a me e io a lui in risposta.
Izuku:" non lasciarmi mai più solo ok?"
Shoto:" va bene"
Izuku:" promettilo!"
Shoto:" promesso"
Izuku:" promesso cosa?"
Shoto:" hahaha, prometto che non ti lascerò più solo."
Izuku:" bene, allora non puoi lasciarmi solo nemmeno stanotte."
Arrossisco come un peperone. Che cosa vuole intendere con questa frase? Non sarà mica che...
Izuku:" dormi da me stasera, persino mia madre ha detto che dovevo invitarti un giorno di questi. E casualmente stasera c'è la soba. Andremo subito a letto tranquillo così domani ci svegliamo in tempo per tornare a scuola. Non possiamo permetterci di arrivare tardi visto che oggi siamo usciti prima."
Ok forse non intendeva quello che pensavo, anche se mi sarebbe piaciuto sentirglielo dire.
Shoto:" beh non posso mica lasciare un piccolo broccoletto indifeso da solo."
Izuku:" evviva! Ma aspetta, 'broccoletto'?
Shoto:" si perché ci assomigli in maniera esagerata hahaha"
Izuku:" non è vero" mette un finto broncio e dopo brontola qualcosa talmente a bassa voce che non riesco a sentire.
Shoto:" come scusa?"
Izuku:" ho detto che mi piace questo nuovo nomignolo!" Mi urla contro felice.
Shoto:" bene 'broccoletto' " ride leggermente.
Ci stacchiamo finalmente da quell'abbraccio necessario e ci dirigiamo a casa di Midoriya.~~~~~~~
Hey. Come state?
Oggi Todoroki ha pensato a cose poco caste hahahaha. Però Midoriya è rimasto molto vago quindi lo capisco.
Beh ci si vede. Ciaooo.~Shizuku~
~~~~~~~
STAI LEGGENDO
Sotto questa notte stellata ~tododeku~
Romance~Tododeku~ Izuku Midoriya è un ragazzo timido che è costretto a trasferirsi in una nuova scuola perché bullizzato. Nella nuova scuola spera di riuscire a non farsi odiare e magari trovare qualche amico. Fortunatamente è il compagno di banco di Todor...