Sotto questa notte stellata ~tododeku~

~16: sotto il nostro ciliegio~

Shoto POV:

Rei:" Shoto potresti andare a chiedere all'infermiera se può portare la cena per due persone?"
Shoto:" certo, vado subito" Rispondo malinconico.
Stanotte non sono riuscito a chiudere occhio e ho pianto silenziosamente per non svegliare mia madre. Il dolore del sapere Midoriya insieme ad un'altra persona non mi da tregua.
Esco dalla porta, ma sulla soglia qualcuno mi viene addosso e cade per terra.
Non ci credo. Perché è qui? No, no, no no. Non ce la faccio.
Izuku:" scusa..." alza lo sguardo e vede che sono io. I suoi occhi si inumidiscono e comincia a piangere seguito a ruota dalle mie di lacrime.
Non ce la faccio.
Corro fuori dall'ospedale, ma riesce a raggiungermi e bloccarmi.
Dopo aver stretto la presa intorno al mio braccio mi trascina via.
Dove mi sta portando?
Non lo so, ma non ho le forze per reagire o per protestare.

Arriviamo sulla collinetta con il ciliegio che magicamente era ancora in fiore.
Midoriya molla la presa e si gira verso di me. Sta ancora piangendo, ma tira fuori il telefono e digita qualcosa, dopo lo mette via e torna a guardarmi.
Izuku:" T-Todoroki... sigh... p-per favore a-ascoltami" Stava piangendo rumorosamente mentre cercava di parlarmi.
Ancora incerto e triste gli annuisco e lui cerca di calmarsi per continuare.
Izuku:" hai sentito quello che mi ha detto Uraraka vero?" Accenno un leggero si con la testa sentendo le lacrime agli occhi.
Izuku:" beh io le voglio bene però-"
Shoto:" Midoriya so che è lei la persona di cui mi hai parlato... quella di cui ti sei innamorato... quindi non imp-"
Izuku:" MA COSA DICI! - sobbalzo alla sua reazione- Uraraka è solo una mia amica, niente di più. Non è lei la persona che mi piace... perché a me piac-"
Shoto:" Midoriya io non voglio sapere chi ami. Perché non sopporto l'idea di te con al fianco una persona che non sia io. Midoriya io ti amo e non sopporto l'idea di perderti e nemmeno di vederti infelice. Sei diventato tutto il mio mondo e sin da quando ti ho incontrato per la prima volta ho avuto le farfalle allo stomaco. Ti amo più di chiunque altro quindi per favore non farmi soffrire oltre. Non dirmi chi ti piace e non abbandonarmi. Sei il mio migliore amico eppure ti amo. Voglio mantenere la nostra amicizia. Non pretendo di essere ricambiato però-"
La mia bocca viene chiusa e le mie parole bloccate dalle labbra di Midoriya che si appoggiano sulle mie e dopo poco si staccano, ma io lo prendo per i fianchi e le faccio ricongiungere in un bacio necessario, voluto e pieno di sentimenti.
Ci stacchiamo restando comunque con le fronti attaccate l'una all'altra.
Izuku:" scusa, ma non smettevi di dire sciocchezze. Stavo per dirti che la persona che amo sei tu. Se aspettavi qualche secondo ero io quello che si dichiarava. Mi hai rubato la scena."
Shoto:" Midoriya..."
Izuku:" dimmi."
Shoto:" ti amo."
Izuku:" anche io ti amo"
Le nostre labbra si riattraggono l'una all'altra in un bacio più passionale del primo, pieno d'amore.
Ci stacchiamo, ma restiamo ancora abbracciati. Ci siamo mancati a vicenda e il calore, la felicità e la sicurezza che proviamo in questo momento è smisurata. Midoriya affonda la sua testa nel mio petto e io nei suoi capelli verdi.
Izuku:" non hai idea di quanto mi sei mancato. Non lasciarmi mai più. E non osare scappare ancora così senza prima aver provato ad ascoltarmi. Ti prego. Ho avuto paura di perderti e non lo avrei sopportato."
Shoto:" scusa. Non ti lascerò mai più Midoriya."
Izuku:" posso chiederti una cosa?"
Shoto:" certo, tutto quello che vuoi."
Izuku:" che ne dici di usare i nostri nomi?"
Shoto:" in che senso?"
Izuku:" tu non mi chiami Midoriya ma Izuku e io non ti chiamo Todoroki ma... Shoto." Al suono del mio nome detto da lui sento una scossa percorrermi tutto il corpo. Mi piace.
Shoto:" va bene... Izuku." Arrossisce e rimette la testa sul mio petto probabilmente per l'imbarazzo. Io gliela alzo e lo bacio. Passiamo svariati istanti ad abbracciarci e baciarci ripetendo i nostri nomi guardando il paesaggio mozzafiato e il tramonto che dona al nostro meraviglioso ciliegio delle sfumature meravigliose.
Dopo un po' mi sorge un dubbio.
Shoto:" Izuku, ma tu eri venuto in ospedale per portare a casa tua madre, giusto?"
Izuku:" si perché?"
Shoto:" beh tu sei qui con me e lei starà aspettando."
Izuku:" tranquillo. Le ho mandato un messaggio che sarei tornato a casa dopo. Lei ha preso un taxi senza problemi."
Shoto:" per fortuna"
Izuku mi lascia un bacio veloce sulle labbra e poi mi prende la mano.
Izuku:" dormi a casa mia stasera, vero?"
Shoto:" come potrei rifiutare"
Izuku ridacchia e sempre tenendoci per mano ci avviamo verso casa sua.

Arrivati entriamo e come al solito c'è Inko che ci accoglie, ma vedendo che ci teniamo per mano si ferma e gli si stampa un sorriso a trentadue denti sulle labbra.
Inko:" oh ma che meraviglia! Lo sapevo che il sentimento era reciproco. Cosa ti avevo detto Izuku, e tu che ti arrovellavi tanto!" Si avvicina e ci abbraccia entrambi e dopo si rivolge a me.
Inko:" ben venuto in famiglia, Todoroki caro"
Shoto:" Inko, può chiamarmi anche lei con il mio nome."
Inko:" ma certo Shoto, grazie mille!"
Sorrido, felice che Inko ci sostenga e consapevole di stringere la mano della persona che amo.

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Ed eccoci arrivati ad una nuova tappa della loro vita. Secondo me sono carinissimi.
Al prossimo capitolo.

~Shizuku~
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