Sotto questa notte stellata ~tododeku~

~4: un aiuto speciale~

Izuku POV:

Shoto:" beh vedi, non volevo res-"

*DRIIIIIIN*

Proprio ora doveva suonare la campanella!?
Accidenti, sono curioso...

La lezione inizia e ho continuato a pensare a cosa avrebbe potuto dirmi Todoroki.

In ricreazione gli chiedo se oggi torniamo a casa insieme e lui mi risponde:
Shoto:" scusa, ma oggi ho da fare qua a scuola. Dò una mano dopo le lezioni a sistemare e a pulire."
Izuku:" oh... allora ti aiuto anche io! Così dopo possiamo andare a casa assieme o magari fare una passeggiata."
Shoto:" davvero non ce n'è bisogno. Non voglio tornare a casa presto quindi do una mano con calma."

Shoto POV:

Forse sono stato un po' duro con lui. Dopotutto voleva solo darmi una mano.
Però mi sarebbe piaciuto andare a fare una passeggiata insieme come aveva proposto.

Suona anche l'ultima campanella, Midoriya mi saluta ed esce dalla classe mentre io mi avvio nella stanza dei bidelli per prendere le varie cose che mi servono.

Una volta finito esco e arrivato ai cancelli rimango sbalordito...
Trovo Midoriya seduto per terra che mi sta aspettando e una volta che mi vede corre da me.
Izuku:" hai finito?"
Shoto:" s-si, ma perché mi hai asp-"
Izuku:" bene! Ora andiamo a fare una passeggiata così se hai voglia mi spieghi il perché tu non voglia tornare a casa e perché esci così presto per andare a scuola!"
Shoto:" ok" gli rispondo un po' incerto.

Cominciamo a camminare e io inizio a raccontare.
Shoto:" allora, ti avviso che è complicato e che è una cosa noiosa..."
Izuku:" forza Todoroki, sono pronto a tutto quello che mi dirai. Sempre se vuoi dirmelo, non ti obbligo."
Shoto:" ok, te lo dico..."
Gli racconto di mio padre, di come trattava mia madre che ora è ricoverata in ospedale, di mio fratello scomparso e dell'infelicità dei due fratelli che mi sono rimasti, tutto per colpa di mio padre.
Sposto il mio sguardo, che fino a quel momento era rimasto fisso sulle mie scarpe, su Midoriya e vedo che sta piangendo.
Ho paura.
Ho paura di averlo sconcertato con la mia storia e ho paura che non voglia più avere a che fare con me.
Ho paura di perdere l'unico amico che ho.
Di colpo sento qualcosa venirmi addosso e stringermi in un abbraccio. Guardo Midoriya e decido di ricambiare l'abbraccio.
Izuku:" m-mi d-dispiace t-tanto Todoroki -dice tra un singhiozzo e l'altro- non p-pensavo che t-tu stessi c-così m-male."
Shoto:" tranquillo Midoriya, non sto poi così male, ormai mi sono abituato."
Izuku:" voglio comunque aiutarti in qualche modo. Quindi stasera dormi a casa mia!"
Spalanco gli occhi sbalordito e ancora nell'abbraccio gli rispondo.
Shoto:" non è necessario tranquillo."
Izuku:" e invece si! Sono tuo amico e mi preoccupo. Anche se per te fosse una sciocchezza io mi preoccuperei lo stesso. Quindi stasera dormi a casa mia, tanto mia madre non c'è, è via per lavoro."
A quell'ultima frase arrossisco, ma fortunatamente Midoriya non se ne accorge e piano piano si stacca da me facendomi rabbrividire per la mancanza di quel tepore che si era creato.

Izuku POV:

Ok sono scioccato.
Todoroki mi ha raccontato la storia della sua famiglia e io non ho potuto trattenere le lacrime.
Voglio assolutamente trovare un modo per aiutarlo anche solo distraendolo un po'.
Izuku:" scusa la domanda, ma come sta ora tua madre?"
Shoto:" beh..."
Mi accorgo di aver chiesto una cosa poco delicata.
Izuku:" scusa scusa scusa, non volevo essere indelicato. È solo che mi preoccupo"
Shoto:" tranquillo Midoriya, non sei stato indelicato. Stavo pensando che ultimamente non vado molto a trovarla quindi non sono molto aggiornato sulle suo condizioni, ma l'ultima volta che l'ho vista stava abbastanza bene."
Izuku:" mi fa piacere." Dico con un sorriso sincero.

Entriamo in gelateria e prendiamo io un cono con fragola e panna mentre lui una coppetta con menta e cioccolato.

Usciamo dalla gelateria e continuiamo la nostra camminata.

Shoto:" Midoriya"
Izuku:" si?"
Shoto:" posso mostrarti un posto?"
Izuku:" certo! Io non conosco bene la città perché mi sono appena trasferito quindi non saprei proprio dove andare."
Shoto:" ok allora andiamo."
Mi prende la mano e inizia a correre.
A quella stretta il mio cuore inizia a battere all'impazzata e arrossisco un po'.
Continuiamo a correre fino a quando stanchi e con il fiatone non ci fermiamo sopra una piccola collinetta con un grandissimo albero di ciliegio e una panchina sotto l'ombra di quel magnifico arbusto.

Ci sediamo per riprendere fiato e ammiriamo il bellissimo panorama che ci circonda.

Shoto:" ti piace?" Mi chiede dopo un po'.
Izuku:" si un sacco. Non sapevo ci fosse un posto così."
Shoto:" nessuno lo sa. Sei il primo a cui lo mostro."
Izuku:" wow. Grazie Todoroki! Sono onorato di essere il primo."
Todoroki rimane in silenzio ad osservare quella meraviglia e come dargli torto.
Shoto:" Midoriya, ti ringrazio davvero tanto. -dice inprovvisamente- Sei la prima persona che vuole veramente aiutarmi. I professori mi assecondano e basta, ma tu sei rimasto li a scuola ad aspettarmi finché non ho finito e poi mi fai anche venire a casa tua. Non sai quanto te ne sia grato."
Ormai faccio invidia ai pomodori da quanto sono rosso.
Izuku:" m-ma che. I-io n-non faccio n-niente di che. Dovrei r-ringraziarti io i-invece per avermi p-portato in un l-luogo così b-bello."
Todoroki sta sorridendo e io ormai sono incantato da quel magnifico sorriso che mi ha totalmente catturato.

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Ciao a tutti.
Come va?
Vi sta piacendo?
Spero vivamente di si!

~Shizuku~
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