Cinquantanovesimo giorno.
capitolo ventuno.
"Devi sapere, Jade, che io e tua madre ti abbiamo sempre tenuto nascosto il fatto che lavorassimo per la CIA per proteggerti, non avremmo mai immaginato cosa ti sarebbe successo a causa del nostro lavoro. Ma partiamo dall'inizio."
"Claudius Grey, come credo tu abbia appurato da sola, è il classico arrampicatore sociale, attaccato con le unghie e con i denti al successo e ai soldi, disposto a tutto pur di raggiungere la vetta. Diciamo che ha usato mezzi a dir poco eccessivi, pur di raggiungere i suoi scopi. Io e tua madre abbiamo iniziato ad occuparci di lui un anno e mezzo fa, quando mi assunsero nella nuova azienda. In realtà i miei saltuari lavori erano solo coperture e questo non faceva eccezione: ero lì solo per mettere i bastoni tra le ruote a Grey.
Non passò molto prima che quel bastardo facesse la corte a tua madre, ma noi pensammo di sfruttare questa sua debolezza a nostro vantaggio. Così, quella sera nella quale io finsi di andare alla partita di baseball con i miei amici, lei avrebbe dovuto trattenere Grey a casa nostra il più possibile, in modo che non ostacolasse il piano."
"Ovviamente è stato sempre così vigliacco da mandare altri a svolgere il lavoro sporco ed è anche per questa ragione che i sospetti non sono mai caduti su di lui. Eravamo riusciti a scoprire chi avrebbe mandato: due uomini con precedenti penali, pagati profumatamente e in debito con lui. Non appena uscii dallo stadio, prima che la partita finisse, i due erano lì ad aspettarmi, armati. Non sapevano di essere circondati da uno stuolo di agenti, perciò, quando li ammanettammo e li portammo via, verso un processo sicuro durante il quale avrebbero quasi sicuramente ammesso di essere stati mandati da Grey, pensavamo di essere finalmente riusciti a mettere fine ai crimini dello stesso. Io sarei stato dichiarato morto fino a quando non sarebbe stato messo in carcere, in modo da proteggere me e la mia famiglia. Una volta tornato a casa mi resi conto di ciò che era realmente successo."
"Avevi visto ciò che non dovevi vedere, eri sconvolta, e Claudius e tua madre avevano visto la tua reazione. Cosa sarebbe successo durante il processo ai miei omicida, o almeno, quelli apparenti? Avrebbero chiamato a testimoniare pure te, Jade, e tu non avresti detto altro se non la verità: Grey era infatuato di tua madre e non sopportava di avere un rivale. E in realtà era proprio per questo che decise di togliermi di mezzo, ma non poteva permettersi di rischiare. Tutti sarebbero arrivati alla conclusione esatta, ovvero un omicidio causato dalla gelosia. Come sistemare tutto? Togliendoti di mezzo."
"Così, figliola, sei stata accusata di avere qualche disturbo mentale, dopo aver ovviamente falsificato la tua cartella clinica. Sono bastati pochi testimoni ben pagati per affermare che il rapporto che avevi con me era tutt'altro che buono, anzi. Ciò che è stato dedotto dal giudice, a fine processo, era che il tuo odio insano verso di me, dovuto ai tuoi problemi mentali, ti avesse portato al gesto più estremo, quello di uccidermi, in modo che Grey, il padre che avresti sempre voluto avere, avrebbe potuto prendere il mio posto."
"Credo che sappia il resto della storia", lo interrompe Justin, colto da un' improvvisa inquietudine. Mio padre continua il racconto, dicendogli di lasciarlo finire.
"Non appena entrasti al Saint Trade Institute, riuscii ad ottenere il permesso dai miei superiori di occuparmi del tuo caso. Furono comprensivi, sapevano che eri mia figlia e che eri lì solo per un malinteso. Venni a sapere che un ragazzo, un certo tipo che siede qui vicino a noi, era anche lui sulle tracce di Grey. Mi sembrava molto strano che un ragazzo di appena diciott'anni lavorasse per la CIA, ma non appena cercai informazioni su di lui, capii tutto. Il padre di Bieber era morto poco tempo prima, durante una missione praticamente uguale alla mia e a quella di tua madre. Anzi, scoprii che eravamo stati assegnati al caso Grey proprio dopo la morte di Bieber, per poterlo portare avanti. Il ragazzo, causa la disperazione cieca del momento, chiese di poter continuare il lavoro del padre, anche se noi ce ne stavamo già occupando. Alla fine ottenne un ruolo marginale, quello di guadagnarsi la fiducia di Grey, di impararne le abitudini e i modi di fare, di studiare i suoi comportamenti, le sue strategie. In realtà il tuo lavoro ci tornò molto utile, Justin."
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Lennox - 0127
Fanfiction"Come posso vivere non sapendo se un giorno uscirò da questa pseudo prigione? Come posso vivere sapendo che tutti mi credono mentalmente instabile? Mi chiamo Jade Lennox, per l'istituto 0127." Arrestata e poi rinchiusa al S.T. Institute per disagiat...