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Dovevo scappare e lo avrei fatto senza avvertire nessuno

Mi chiamo Adalia, ho 18 anni, ho i capelli neri come l'inferno e gli occhi azzurri come il paradiso, vivo in Inghilterra, da piccola ho fatto box, vado sullo skate, fumo ed infine suono la chitarra, sia elettrica che classica.

Mi chiamo Adalia, ho 18 anni, ho i capelli neri come l'inferno e gli occhi azzurri come il paradiso, vivo in Inghilterra, da piccola ho fatto box, vado sullo skate, fumo ed infine suono la chitarra, sia elettrica che classica

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questa più o meno sono io (non fate caso che non ha gli occhi azzurri).

14 settembre 2000

04:02
suona la sveglia e io mi alzo silenziosamente dal letto, mi butto in doccia e mi asciugo i capelli, mi infilo l'intimo e butto in valigia tutti i miei vestiti, scarpe, gioielli, intimo, e tutte cose necessarie ed infine la chiudo. mi vesto così.

e senza farmi scoprire scendo giù, mi mangio un biscotto ed esco di casa alle 5:15

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e senza farmi scoprire scendo giù, mi mangio un biscotto ed esco di casa alle 5:15. Visto che a quell'ora non c'erano ancora taxi disponibili mi metto a camminare verso l'aeroporto così che ci fosse meno strada da fare. Mi accendo una sigaretta e prenoto un taxi e un albergo a berlino.

6:50 arriva il taxi e arrivo in aeroporto, mi prendo un caffè e faccio tutti i controlli.

07:50
prima di sedermi metto la valigia nel posto sopra al sedile, finalmente mi sbraco sul sedile situato accanto al finestrino e appoggio il mio zaino a terra attaccato alle mie Adidas. Chiudo gli occhi, fin quando non sento una presenza accanto a me. Apro gli occhi infastidita e mi trovo un ragazzo con un piercing al sopracciglio e i capelli fin troppo alti e tirati. Lo fisso con disprezzo,
ma cazzo un po' più emo e strano non poteva capitarmi?
Mi sorride ma io non rispondi sperando che non mi parli
?:Hey, du bist sehr gut gekleidet, wie heißt du?
lo fissai senza capire una parola di ciò che stava dicendo. Pure extraterrestre era.
?: scusami haha, parli inglese?
ma secondo te? ero nell'aereo in Inghilterra sicuramente non parlo cinese no?
Ad (Adalia) : ma va?
?: piacere Bill
ma chi te lo ha chiesto?
Ad: Adalia
ora mi lascia in pace vero? non ho voglia di parlare soprattutto con un emo senza palle come lui
Bill: che bel nome. Quanti anni hai? sembri piccola per viaggiare tutta sola.
ma che palle, i cazzi suoi non se li puó fare sto idiota?
Ad: ma i cazzi tuoi?
già mi sta irritando penso che alla prossima parola lo sgozzo.
Bill: eiei calmati non t'ho mica chiesto chissà cosa
ha roteato gli occhi dopo quell'affermazione. Non ci diedi peso e iniziai ad ascoltare la mia amata musica
Bill:mi dai il tuo numero? perfavoreeeee
mi scosse prendendomi dal braccio forzandomi a togliermi le cuffie. Sbuffai.
Ad:okay ma smettila di scuotermi o ti taglio il cazzo
risi con una mano sulla bocca e lui portò le braccia al petto incrociandole. Glielo dettai e mi mandò subito un messaggio per memorizzarlo.
Bill:alla fine quanti anni hai?
ma sul serio? sbuffai.
Ad: diciotto tu?
sorrise, non parlavo direttamente senza litigare con una persona da fin troppo tempo.
Bill:io 19 mio fratello pure e i miei due amici 21
ahh aveva un fratello? buono a sapersi, mi interessava quel, forse si chiamava Bill.
Ad:hai un fratello? come si chiama?
mi segnió di girarmi e lo feci, vidi a pochi centimetri dalla mia faccia un ragazzo con i rasta ascoltare la mia conversazione con Bill, mi presi un colpo e saltai spaventata sul posto.
Ad: porca troia non ti hanno insegnato l'educazione? non si origliano le discussioni altrui
sbottai insigniata.
?: non quando sono tra mio fratello bellezza, comunque mi chiamo Tom
disse ridacchiando e partì l'aereo e io di impulso presi la mano di bill terrorizzata.

Continua...

leak - Tom Kaulitz & Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora