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02:27
Mi sveglio con un gran mal di testa, ero nella camera di tom, senza tom. Ma? Andai mel suo bagno e ci trovai il suo cellulare.
Sofia
S:allora sta sera ci sei al pub? 21:13
T:certo, ma tornerò a casa verso le 3 quindi sto poco. 21:13

Ah bello. Andai di sotto e aspettai il ritorno di Tom.

3.07
Tom tornò a casa e accesi la luce. Era pieno di baci segnati col rossetto, la camicia slacciata e i capelli incasinati. Ero a bocca aperta a vedere in questo stato tom, le labbra rosse gonfie i suoi occhi tremolanti alla vista della ragazza.
Ad: complimenti Kaulitz ti faccio i miei applausi
Iniziai ad applaudire svegliando Bill che scese giù da noi. Era a bocca aperta anche lui. Era bello, si, ma tanto bello quanto traditore. Era così difficile tenere le mani a posto? Non credo. Feci un lungo sospiro e mi chiusi in camera a chiave. Aprii il cassetto del comodino e presi il mio temperino senza lama, era dentro al temperino ma svitato. Mi chiusi in bagno con il cimelio fra le mani e mi guardai i polsi. Ormai bianchi da cicatrici. Pieno di segni paralleli fra di loro. Presi la lama in mano e iniziai a disegnare sulla mia pelle, in quel momento la geometria era servita. Finii il mio capolavoro e mi misi un polsino nero sul sangue. Posai il temperino ed uscii dal bagno. Presi il mio libro e lo finii. 1000 pagine finite di 3 giorni. Uau. Sospirai e alle 4:37 mi misi a dormire.
2
14:58
Mi svegliai dal mio sonno profondo e mi sistemai il polsino per non far vedere nessun segno.
Mi misi un top corto e dei cargo di jeans. Polsini, gioielli e dei calzini di hello kitty. Scesi giù ed erano tutti fuori casa. Menomale. Iniziai a prepararmi dei pancake. Non avevo pranzato e me ne bastavano due. Me ne feci due e li mangiai velocemente per poi tornare in camera senza lavare i piatti ne nulla.
Poco dopo tornarono a casa e chiusi a chiave la porta. Non volevo sentire nessuno. Presi il mio mp3, i miei auricolari e ascoltai la musica fino ad addormentarmi di nuovo, lasciandomi affondare tra le braccia di Morfeo.
5:30 di pomeriggio
Mi alzai, mi truccai e mi vestii più carina, misi le vans e presi il mio skate. Uscii di casa evitando tutti. Ero fuori all'aria aperta e mi fermai ad un parco. Qualcuno si sedette accanto a me.
?: Elia piacere
Gli sorrisi e accesi la mia sigaretta. Buttai fuori il fumo.
Ad: Adalia
Continuai a fumare
E: sai fare qualche trick?
Ridacchiai e gli porsi la sigaretta. Gliela lasciai tra le dita e feci tutti i trick possibili ed immaginabili. Lo avevo lasciato senza parole. Era la mia specialità.
E: posso avere il tuo numero Adalia?
Mi ripresi la mia sigaretta e glielo dettai. Tutto sommato era simpatico. Parlammo fino a sera o forse notte. Controllai l'ora sul cellulare e segnava le 2. DI NOTTE.
Ad: senti bello io devo andare magari scrivimi.
Corsi a casa e in meno di cinque minuti ero arrivata. Corsi in camera ma mi scontrai con una persona. Era buio ma sapevo benissimo chi era. Tom. Corsi in camera e mi buttai a letto e tornai a dormire. Non avevo da leggere quindi tanto valeva dormire no?

leak - Tom Kaulitz & Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora