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Adalia

Tom si stava avvicinando alle mie labbra, finché una ragazza non mi buttò dell'alcool addosso
S(sconosciuta): scusami cara.
Stava ridendo, ma come si permetteva? Guardai il mio vestito bianco diventato rosa per colpa sua, le presi con una mano una mascella dolcemente mentre con l'altra le tirai un pugno sulla guancia, la sua testa si girò sputacchiando. Sorrisi e le sussurrai qualcosa all'orecchio che sentisse solo lei
Ad:prova solo ad avvicinarti una seconda volta a me o a Tom e ti taglio la gola.
Le schioccai un bacio sulla guancia e presi per mano Tom che aveva la bocca aperta.

Tom

Aveva appena dato un pugno a quella? Non avevo mai visto un Adalia così incazzata, e per così poco poi, mi prese la mano e mi portò fuori dalla folla, sorrisi a quel gesto, anche se avrei voluto baciarla, ma quella sgualdrina ci aveva interrotti.
T:mai visto un pugno così potente da una ragazza, complimenti.
Cercai di aprire un discorso ma aveva già ordinato altro alcool e non so nemmeno se mi avesse ascoltato.

Adalia

Ad: un giro di vodka grazie
Avevo sentito ciò che avesse detto Tom ma lo ignorai, volevo sedermi ma non c'erano posti, l'unico libero lo aveva occupato Tom, sospirai e mi sedetti su di lui
T: rassegnata?
Rideva rideva ma io ero veramente rassegnata mi limitai ad annuire, buttai giù la vodka e mi iniziò a bruciare la gola.
Sentii le masi fredde di Tom sui miei fianchi anche da sopra il vestito, il gelo delle sue mani mi penetrava sul fianco, rabbrividì e lo vidi torturarsi il piercing guardandomi, mi abbassai e gli lasciai un bacio umido sulla mascella, sorrisi e mi alzai da Tom, che si stava ipotizzando dalle mie labbra contornate dal rossetto rosso spento. Andai da Bill con una birra in mano, andai a ballare con lui.

Dopo 3 ore

Mi sedetti su un divanetto sfinita sopra Bill che non sembrava quasi vivo da quanto era stanco. Tom ci fissava da tutto il tempo e si sedette accanto a noi, presi la quarta birra e me la scolai tutta d'un fiato.
Ad: Tom sono le 4 ci porti nell'hotel stiamo per morire
Ridacchiai io con una voce da ubriaca marcia, lui sbuffò e svegliò Bill dal suo sonno profondo, ci mettemmo a camminare ed arrivammo, salutai con un bacio sulla guancia Bill e mi buttai sul letto della mia camera, chiusi gli occhi e non mi ricordai più nulla

10:48
Mi svegliai e andai in bagno, ero vestita con una maglia lunga oversize e dei pantaloncini, chi mi aveva vestito così? Per di più non erano i miei vestiti. Mi lavai la faccia e i denti ed uscii dal bagno arrabbiata con Tom, che sembrava divertito dalla situazione, mi guardava con un sorrisetto da ebete stampato in faccia.
Ad:mi hai cambiato tu vero?
Sembrava una domanda alquanto scontata ma le mie speranze non erano mai troppe.
T: e chi sennò?
Lo guardai incazzata ed andai da bill con ai piedi solo dei calzini di hello kitty e i vestiti di Tom.
Bussai, non rispose nessuno. Aprii la porta e vidi il ragazzo ancora addormentato, risi e chiusi la porta alle mie spalle. Mi buttai su di lui e mi misi nuovamente a dormire.

leak - Tom Kaulitz & Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora