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09:30
Mi alzai, mi struccai e mi misi una tuta a maniche lunghe. Mi liberai di quel polsino coprendo il mio polso con la tuta.
Scesi in cucina e mi feci uno chignon morbido. Abbbracciai Bill e mi feci una bella passeggiata. Andai in libreria e comprai un paio di libri.
?: Hey sei molto carina, amiche? Vedo che hai dei libri che mi sono piaciuti molto, te li consiglio.
Le sorrisi e passammo uan fantastica giornata insieme. Si chiamava Ashley e aveva un anno in meno di me
A: andiamo a pranzo insieme?
Mi sorrise.
Ad:certo perché no. Conosci dei posti? Io sono qui da poco non conosco bene la zona anche se ci passo varie volte con lo skate.
Annuii e tra mille chiacchere mangiammo. Andammo al centro commerciale, ci scambiammo il numero di telefono e la invitai a casa mia.
Lei accettò e ci avviammo verso casa mia. Era davvero molto simpatica. Mi sorprendo di quanto possano essere estroverse certe persone.
Entrammo in casa e Tom si avventò su di me pensando di essere sola.
T: adalia dobbiamo assolutamente parlare.
A: ODDIO MA TU SEI TOM KAULITZ? AMO LE VOSTRE CANZONI.
ma quali canzoni? Feci una faccia interrogativa e Ton sembrava senza parole.
A:POSSO AVERE UN TUO AUTOGRAFO? TI SCONGIURO SEI ANCHE PIÙ BELLO DAL VIVO.
T: adalia ora ti devo parlare di due cose ma questa dobbiamo parlarne con tutti.
Se ne andò e parlai con ashley, facendomi vedere foto video di tom e dei tokio hotel? Mi fece ascoltare scream ed era bellissima.
Dopo 3 ore
Ashley se ne andò e corsi nella camera di Tom.
Ad: perché non mi hai detto che avevi una band?
Tom si girò verso di me. Stava cercando qualcosa nel cassetto.
T: perché avevo paura che mi usassi solo per la fama. E poi pensavo lo sapessi, insomma siamo famosi.
Feci spallucce prendendo una gomma da masticare e infilarmela in bocca.
Ad: non sapevo della tua fama ma qualcosa capivo, insomma hai troppi followers su insta e ti seguono gallinelle da tutto il mondo.
Mi accorsi dopo di aver raccontato ciò.
T: mi stalkeri? Brava
Si avvicinò ma lo fermai con una mano.
Ad: le distanze. Non siamo fidanzati e tu mi hai tradito.
Mi incupì tutto un tratto. Insomma come poteva fare finta di nulla?
T: dai adi ero ubriaco non ero cosciente!
Sbattei la porta ed andai da georg.
Ad: perché non mihai detto nulla dei tokio hotel? Del fatto che sei famoso, che mi incidiamo un sacco di ragazze e io non lo so.
Chiusi la porta e mi sedetti sul letto spuntando nel cestino la gomma.
Ge: volevamo non metterti troppa ansia ne nulla. Eri una nostra amica che sapevamo che non ci avresti usato per nulla. Siamo felici tutti di averti con noi.
Lo abbracciai. Mi sentivo sicura con loro. O forse con lui? Non lo so.

Spazio autrice.

Ciao ragazzi. Vi sta piacendo la storia? Scusate i vari argomenti difficili ma fanno parte della storia.
Mettete una stellina per il prossimo capitolo ❤️

leak - Tom Kaulitz & Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora