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Mi svegliai nelle calde braccia di Georg. Lo guardai, era bello anche quando dormiva ma Tom mi perseguita in testa. Mi misi alla sua altezza e poggiai il capo nell'incavo del suo collo. Caldo, bollente. Era piacevole. Ci poggiai sopra un morbido bacio e tornai a dormire.

Ero in una discoteca, ero completamente ubriaca. Mi avventai su un ragazzo. Lo baciai gli morsi il collo e ci spostammo in una camera da letto.
S(sconosciuto): spogliati troia.
Perché mi chiamava così? Vabbè faccio quello che mi dice. Mi spogliai e iniziò a baciarmi il collo. Non mi piaceva.
Ad: no per favore basta.
Lui sembrò arrabbiarsi e iniziò ad usare il mio corpo come uno straccio. Piangevo e tremavo come una piccola bambina fin quando non sentii un bacio caldo sulla mia guancia. Famigliare? Aprii gli occhi e mi ritrovai Georg con la faccia preoccupata accanto a me. Era un incubo. Ero sudata e fredda. Mi allontanai di istinto correndo nella mia camera. Come un uomo poteva trattare così una ragazza?
Georg mi chiamò ma chiusi a chiave in camera. Mi misi sul letto con gli occhi sbarrati. Era tutto così reale eppure non lo era. Non aprii la porta di camera per due giorni. Campavo di sigarette e di Bill che mi parlava attraverso la porta. Non rispondevo. Tom uguale. Georg era ogni ora lì a chiedermi come stavo e gustav si fece sentire 5 volte.

Bill

È rinchiusa lì senza motivo, Georg ci ha detto che aveva fatto un incubo e che era terrorizzata. I miei pensieri vennero scacciati dal rumore di una porta, mi affacciai ed era Adalia. Corsi da lei. Era con un pigiama a maniche e pantaloni lunghi, occhiaie e occhi spenti.
Ad: Bill mi vai a comprare gli assorbenti?
Gli assorbenti? E quali vuole mo.
Bill: quali vuoi?
Ad: quelli nella lines con le ali.
Spiccicò quelle parole e tornò in camera. Corsi al supermercato e chiesi ad una commessa (c)
Bill: mi scusi posso chiedere?
C: certo! Dimmi pure.
Bill: allora una mia amica ha il ciclo e mi ha chiesto i lines con le ali. Quelle con il ciclo devono mangiare qualcosa in particolare perché io non lo so e boh mi aiuti la prego.
La commessa si mise a ridere e iniziò a riempirmi il carrello di schifezze e assorbenti. Pagai e bussai alla porta. Adalia mi aprì subito e portò in cucina tutto. Prese gli assorbenti e scappò in bagno.
Sistemai tutto il cibo e la aspettai sul divano.
Tornò con i capelli legati. Vestita con pantaloni a zampa di elefante neri e un top nero con le maniche lunghe. Si era coperta le occhiaie con il correttore e ha contornato gli occhi con una matita nera e per finire un filo di mascara. All'inizio mi piaceva molto. Adesso è molto bella ma piace a mio fratello quindi.
Ad: vado a prendere del cibo e arrivo. Andò in cucina e misi i Teletubbies. Erano bellissimi. Sempre guardati da piccolo. Tornò con le m&m's e si sedette affianco a me. Mi raccontò del sogno e di quello che aveva fatto in camera.

Dopo 2 ore

Tom entrò in casa con un bacio di rossetto rosso sul collo. Ci girammo entrambi per guardarlo e Adalia sembrava indifferente.
T: hey adi come va
Si mise un m&m's in bocca.
Ad: io non sono più la tua ""Adi""

Spazio autrice

Hey ragazzi, più o meno se riesco esce un capitolo al giorno. Vi sta piacendo? Mettete una stellina per il continuooo.

leak - Tom Kaulitz & Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora