𝐂𝐡𝐢𝐬𝐡𝐢𝐲𝐚 𝐱 𝐎𝐂:
❛Ti ammiro perché, nonostante il vuoto che hai dentro, hai deciso di essere una forza positiva in questo universo quando si sa, sarebbe stato molto più semplice essere marci dentro.❜
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«𝑁𝑒𝑙�...
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⁝ 𝐀𝐔𝐓𝐇𝐎𝐑'𝐒 𝐍𝐎𝐓𝐄/
Ma ciao, 𝑷𝒍𝒂𝒚𝒆𝒓𝒔! ♡ Ho mille cose da fare e non ho ancora finito di sistemare per il trasloco, posso rimanere indietro con tutto ma NON con questa storia che letteralmente, è parte di me. ♡ Sono per dirvi che forse, prima del 𝑹𝒊𝒎𝒊𝒏𝒊 𝑪𝒐𝒎𝒊𝒙, farò un'altra fiera, quella di 𝑷𝒂𝒓𝒎𝒂! Vi terrò aggiornat*! ♡ Detto ciò, io spero come sempre che le emozioni si comprendano bene in ciò che scrivo, ultimamente sono molto fiera della mia scrittura e di quanto sono migliorata con essa. ♡ Spero che possa continuare a piacervi, anche se delle volte ha dei tratti duri e crudi, ora vi lascio qui il capitolo, buona lettura! ♡ Ps. c'è un'altra piccola nota per voi a fine capitolo, dopo la spiegazione della parola associata al capitolo! ♡
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― 𝑁𝑂 𝐹𝐸𝐴𝑅, 𝑁𝑂 𝑃𝐴𝐼𝑁 ―
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28 𝑀𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 2023 𝑃𝑎𝑣𝑜𝑟 𝑛𝑜𝑐𝑡𝑢𝑟𝑛𝑢𝑠
L'oblio che ogni notte tormenta la giovane non è gentile, non la sottrae dal declino, non la tiene lontano dalle rovine. Evaine guarda il mondo fiorire e appassire, finché la verità non la ferisce come un coltello trinciante e dalla lama sottile. La sua vita non è ancora sbocciata, è ancora un germoglio nuovo, appena nato, con la voglia di trovare la sua pace e di ricominciare a respirare. Eppure, ogni notte gli stessi incubi la tormentano.
Aria, ha bisogno d'aria. Non riesce a muoversi, la casa è vuota e il silenzio le consuma le ossa. Ogni oggetto all'interno della sua stanza assomiglia ad un demone che la osserva, occhi rossi dalla sclera nera, tutto intorno a lei si muove, tutto vibra e si scuote. Gli scaffali ricolmi di libri sono sul punto di collassare per riversarsi su di lei e soffocarla. Lo sente, lui sta per venire a prenderla, per concludere il lavoro incompiuto, per portarsi via anche lei. Percorre le scale che conducono alla sua porta a passi rapidi, incurante degli scricchiolii che sta producendo con i suoi anfibi sporchi di terriccio e di sangue. Ogni suono è il rumore di un osso che si spezza, di una bocca spalancata mentre il Re di Picche gli strappa via la vita. La prossima potrebbe essere la 𝐬𝐮𝐚. I polmoni non fanno in tempo a gioire per l'arrivo di una ventata d'aria fresca perché quando Evaine apre gli occhi s'accorge che c'è qualcuno in questa casa oltre a lei e Kyle. S'immobilizza, frastornata, gli occhi spalancati ma il corpo che non si muove.