⁀➴❛Ti ammiro perché, nonostante il vuoto che hai dentro, hai deciso di essere una forza positiva in questo universo quando si sa, sarebbe stato molto più semplice essere marci dentro.❜
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«𝑁𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑜𝑡...
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⁝ 𝐀𝐔𝐓𝐇𝐎𝐑'𝐒 𝐍𝐎𝐓𝐄/
Ma buonasera, 𝒎𝒚 𝒅𝒆𝒂𝒓 𝑷𝒍𝒂𝒚𝒆𝒓𝒔! ♡ Grazie ed ancora grazie per queste 60k visual! ♡ In questo capitolo appare un personaggio che purtroppo nella serie non hanno messo - con mio grande rammarico - ma io non avevo nessuna intenzione di escluderlo quindi... vi presento 𝑫𝒐𝒅𝒐! ♡ Buona lettura, 𝑷𝒍𝒂𝒚𝒆𝒓𝒔, e buon proseguimento della settimana! Vi voglio bene! ♡
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― 𝑇𝐻𝐸 𝐴𝐵𝑌𝑆𝑆 𝑂𝐹 𝐻𝐸𝐿𝐿 ―
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Con il fiato corto ed i rami secchi che le graffiano la pelle diafana, Evaine si fa strada verso il bosco, percependo il Re di Picche molto, molto distante di lei. Deve averlo seminato, ed a riprova della sua tesi, c'è anche il fatto che non vede più il suo dirigibile. Si ferma un secondo, riprendendo fiato ed asciugandosi il dorso della mano il sudore della sua fronte, cercando di captare ogni rumore della natura che la circonda così amabilmente. Si controlla velocemente i graffi ma, non sembrano ferite profonde. Spera che almeno tutti siano riusciti a salvarsi... e che siano al riparo. Si prende ancora qualche secondo per riposare, i raggi del sole che cercano di farsi strada fra le foglie, rendendo quel posto quasi magico.
Ma quando le sue orecchie attenta captano un rumore fra la natura, si arma dei suoi sai, pronta ad attaccare. Eppure, quello che vede davanti a lei, non fa altro che credere i suoi occhi lucidi di una felicità che credeva di non provare in un posto come questo.
«Aguni...»
Quando comprende che quella misteriosa figura non fosse altro che Evaine, lascia andare il suo fucile a terra, correndo verso di lei per stringerla forte, sollevandola da terra: «Evaine...»
