Erano tre dannatissimi mesi che volevi andare a vedere quel film e credevi di esserci quasi riuscita, ma quella mattina, il destino, anche meglio conosciuto come Hanji, aveva altri progetti per te.
-Quindi... oggi vai al cinema?- chiese la ragazza seduta al banco dietro di me.
- Si, te l'avrò detto almeno dieci volte.- sbuffai esasperata girando il busto per poter parlare al volto dell'amica.
- E andrai sola soletta? - domandò con fare impiccione.
- L'idea è quella.- risposi con tono atono.
- Andarci da sola è triste, ti dispiacerebbe se venissi?
Dai, posso? Posso? Ti prego!- mi pregò con un tono eccessivamente alto, provando a convincermi sapendo quanto ci tenessi a vedere quel film che non mi sarei persa per nulla al mondo.- Se proprio ci tieni puoi venire, il cinema è il solito e il film inizia alle nove.
Sii puntuale!- replicai.- Sì, sì tranquilla. Cosa ne dici se estendo l'invito?-
Sul suo viso c'era uno strano sorriso che non prometteva nulla di buono.
-EHI! Non erano questi i patti!- risposi alzando la voce.
In quel momento il tono cavernoso del professore risuonò per tutta l'aula.
- Signorine! Per quanto possano essere interessanti i vostri discorsi siete pregate di smetterla di disturbare e seguire la lezione in silenzio, a meno che non vogliate proseguire la conversazione fuori dalla classe.-
- Ci scusi.- rispondemmo in coro.
Finalmente suonò la campanella che annunciava la fine delle lezioni.
''Quanto amo il venerdì." pensai.
Appena uscita dal cancello della scuola sentii qualcuno chiamarmi, vidi un ragazzo sorridente che si avvicinava a me sbracciando per salutare, accompagnato da due figure.
- Eren, Mikasa, Armin, come va?- dissi gioiosamente, conscia che pur essendo in classe con me non li avevo prestato troppa attenzione, in quanto la mia testa era già seduta su una di quelle comode poltrone del cinema.
- Tutto bene, quindi stasera è alle nove, giusto? Hanji ci ha appena invitati. -chiese il ragazzo con gli occhi smeraldo.
- Ehm... Sì certo, ora devo andare, mi fa piacere che vogliate venire. A dopo allora. - li salutai e ripresi ad andare per la mia strada, meditando sulla svolta che stava prendendo la serata, che sarebbe stata tutto tranne che tranquilla.
Mentre ero intenta a prepararmi per uscire, lo squillo del telefono attirò la mia attenzione; guardai lo schermo, dove apparve il nome dell'autore di quella chiamata.
"Figurati se non era lei, nonostante sia un po' insistente è una delle persone migliori che conosca."
-Hanji!- risposi felicemente -Hai bisogno di qualcosa?-
- In realtà no, volevo solo un' informazione.- il suo tono di voce non ispirava molta fiducia
- Cosa ti metterai?- questo suo interessamento mi spiazzò, lei non era il tipo che si preoccupava di quel genere di cose.
Decisi di indagare sulla situazione, cercando di capire il fine di questa domanda.
- Perché ti preoccupi del mio vestiario?-
- No, giusto curiosità. Visto che andiamo al cinema potresti vestirti in modo meno casual. Era solo un'idea.-
- E perché?- chiesi con fare indagatore
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L'Attacco dei Giganti One-Shots [ x Reader]
FanfictionUna raccolta di One-Shots senza pretese su Attack on Titan. Vedremo i personaggi sotto altre luci e alle prese con le loro mille sfaccettature, cosa farebbero se per una volta vestissero altri panni al posto di quelli degli eroi? E se ci fosse un'a...