Never Mind

XVI

Erano arrivate le cinque e mezza, e allora guardai Felix, che stava ridendo tranquillo con il più piccolo.
Era così carino.
Non so cosa io abbia in testa... ma so che lui è una persona che non mi lascerò fuggire così facilmente... voglio conoscere ogni suo singolo particolare.

<<Felix>> lo richiamai, lui mi guardò e anche Innie lo fece <<Sono le cinque e mezza>> mi concesse un broncio adorabile che fece scaldare i cuori agli altri due.

<<Mi accompagni?>> annuì semplicemente mentre gli altri due restarono a bocca aperta.

<<Ma ci spiegate cosa vi è successo? Sembrate davvero una coppia di migliori amici e a mala pena vi guardate>> analizzò Seungmin <<Cosa è successo tra voi? Felix è un anafettivo timido, tutto l'opposto di Hyunjin hyung, come fate ad andare d'accordo?>> penso che entrambi guardammo verso il basso.

<<Ci stiamo solo parlando di più, nulla di che...>> spezzai il silenzio <<Abbiamo qualche minuto di pausa, tra una spiegazione e l'altra, o anche solo camminando... mi regala delle soddisfazioni enormi... come se fossi qualcuno di importante>> lui alzò la testa guardando Seungmin.

<<Che vuol dire importante?>> perché lo ha chiesto a lui?

<<Importante>> prese un respiro orgoglioso <<Un po' di inglese lo so>> però questa volta Innie lo interruppe portando la nostra attenzione a il bruno.

<<Tu sei importante Hyunjin>> caddi sulla testiera del letto con la bocca aperta, lo aveva detto davanti agli altri due... mi aveva chiamato per nome senza l'appellativo di hyung.

<<ODDIO, ERAVAMO COSÌ CIECHI CAZZO>> urlò il più piccolo saltando sul letto con un balzo felino.
<<Gli ha chiesto di unirsi perché gli piace! Seungmin hyung! forse non ripudia tutto l'universo!>> ...

...o almeno... questo sarebbe quello probabilmente che avrebbe fatto se solo non fosse caduto a terra di culo.
<<AHIA MANNAGGIA A DIO>> urlò Innie facendoci ridere.

<<Ma è possibile che non sai neanche stare seduto?>> mi leccai il labbro per non ridere e guardai Felix... incrociando il suo sguardo mentre Seungmin lo prendeva in giro... portai i miei occhi alle sue labbra per poi ritornare ai suoi.
Lui fece lo stesso per poi guardare altrove... eravamo imbarazzati... si poteva percepire da nulla... volevamo entrambi un contatto... e questo mi sembra davvero insolito per lui.

<<Hyung, dopo torni o vai a casa?>> feci una piccola smorfia alzandomi.

<<Come preferisci, lasciami solo accompagnare Felix>> lui annuì mentre il bruno si alzava.

<<Allora torna qui dopo>> annuì sorridendo per poi guardare Seungmin.

<<Io domani mattina ho una visita quindi non posso restare>> piagnucolò dolcemente e io andai ad abbracciarlo per poi baciargli la fronte.

<<Vorrà dire che domani pomeriggio verremo ad importunarti>> sorrisi sorpassando anche Innie contento prima di sentire le farfalle allo stomaco in una maniera esorbitante.
Sentii il mio mignolo venir afferrato da una manina che conoscevo fin troppo bene. Afferrai lo zaino del più basso uscendo accanto a lui e chiudendo la porta di casa.

<<Hyunjin>> mi girai verso di lui senza vedere altro che le sue labbra sulle mie e sentire l'altra sua mano andare ad appoggiarsi sul mio petto.
Gustai quel contatto piacevole e delicato stringendo leggermente il mignolo con l'unica parte di lui che potevo toccare, contemporaneamente all'altra mano sullo zaino per non sfiorarlo di più.
Si staccò sorridendomi, sempre con gli occhi stretti, in due leggere fessure.
Il mio stomaco stava esplodendo come mai prima d'ora... aveva preso una iniziativa bellissima.
La mano che stazionava sul mio petto si mosse, fino a quella che stringeva lo zaino appoggiandosi su essa per smollarla e portarla lentamente sul suo viso, tornando poi al suo posto.
Il mio cuore batteva, come mai prima d'ora avesse fatto.
<<Baciami come hai fatto con Seungmin>> sussurrò intanto che il mio pollice accarezzava la sua morbida guancia coperta di lentiggini.
Alzai la testa avvicinandomi al suo corpo lentamente e lasciando un leggero bacio sulla sua fronte... io non so se arrivo a domani.