Clary ~ 4 Agosto 2014, ore 12:30
Contemplo un'addormentata Lori mentre attendo che le porte del fortunatamente riparato ascensore si aprano e Magnus e Alec si uniscano alla squadra. Ora che abbiamo capito cos'è il malum, non ci resta altro che scoprire dove si trova e distruggerlo al più presto, e chi meglio del Sommo Stregone di Brooklyn può aiutarci?
Con un frastuono di metallo sferragliante, le porte dell'ascensore si spalancano e i due si dirigono verso di me, sorridenti come mai prima. Da lontano sembra che Magnus stia indossando un cappotto molto gonfio nella parte superiore.
Un cappotto. Ad Agosto.
No, troppo strano anche per lui.
Mi avvicino e metto a fuoco, nella penombra dell'atrio, un piccolo corpo adagiato tra le braccia dello Stregone.
Sussulto. Che sia qualche Nascosto morto o in fin di vita? Impossibile. Non sarebbero così felici.
Alec legge la confusione sul mio viso e ridacchia. «Tranquilla, Clary! Non è successo niente. Dai, andiamo in salotto, dobbiamo farvi un annuncio molto importante.»
Forse, ma dico forse, ho capito. Magnus era "a contatto con mondani". Quel corpo è di un bambino mondano? L'hanno adottato?
Raziel, allora sono sua zia?
Alzo le sopracciglia e mi volto, guidandoli verso il salotto.
Simon e Isabelle sono sprofondati nel divano e sembrano molto stanchi. D'altronde, non posso biasimarli. Oggi è successo di tutto.
Prendo posto accanto a Simon ed esorto lo Stregone a parlare. «Allora? Quest'annuncio?»
Con un sorrisetto sbarazzino, risponde: «Mesdames et Messieurs, io e il mio fidanzato nonché futuro marito Alexander Gideon Lightwood siamo lieti di presentarvi la signorina Chrysta, della casata Bane, nobile Stregona dalle orecchie da pipistrello! Ricordiamo, inoltre, che è vostra nipote in tutto e per tutto. Grazie per l'attenzione.» Fa comparire un cappello con tanto di piuma e si esibisce in un complicato inchino tutto svolazzi.
Allora avevo ragione solo a metà! Hanno adottato una Stregona!
Isabelle scatta in piedi e si getta tra le braccia del fratello, scoccandogli un bacio sulla guancia. «Per l'Angelo, Alec! E non dici niente a nessuno?»
Lui ricambia l'abbraccio con un po' d'imbarazzo e mormora: «Lo sapeva solo Jace. Volevo farti una sorpresa, sorellina.»
Simon stringe la mano a entrambi, sorridendo raggiante. «Wow. Questo è un momento epico che entrerà nella storia degli Shadowhunters. Congratulazioni di cuore, ragazzi!»
«Promettimi una cosa, Magnus» dichiaro seria mentre gli stritolo la mano. «Niente glitter con Chrysta. Oppure, giuro su Raziel, ti impedisco di entrare in una qualsiasi profumeria del mondo.»
Alec scoppia a ridere, contagiandoci tutti e riempiendo l'aria di risate. Si aggiunge anche Jace, che, a quanto pare, ha sentito tutta la conversazione acquattato dietro la porta. «Okay, basta» sghignazzo asciugandomi una lacrima. «Sul serio, finiamola.» Mi schiarisco la voce e continuo: «Magnus, abbiamo chiesto il tuo aiuto a causa di questo malum. A quanto pare è un oggetto a forma di mela che Stephen vuole usare per ammazzare tutti i Nascosti. Sai dirci qualcosa in più?»
Sbianca. Perde per un attimo il controllo sull'incantesimo che nasconde il suo Marchio; le pupille da gatto lampeggiano. «Per Lilith... perché non me l'avete detto subito? Avete almeno idea di quale potere distruttivo abbia? Nemmeno Asmodeo può arrivare a tanto... Jace, senza offesa, hai un padre di merda.»
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Shadowhunters ~ Remembering the Past
Fanfiction[Prima storia della "Shadowhunters ~ Past, Present and Future" series] Sono passati ormai sei anni dalla fine della guerra contro Sebastian e gli Ottenebrati, e gli Shadowhunters di New York sono tornati alla loro routine quotidiana. Ma ricordi oscu...