Imbarazzo

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Clary ~ 30 Luglio 2014, ore 9:00

È passata una settimana da quando ho scoperto di essere incinta e non ho ancora avuto il coraggio di rivelarlo a qualcuno. Ho provato a farlo, ma appena aprivo la bocca mi si annodava la gola, la lingua faceva finta di essere morta e le corde vocali si prendevano una pausa.

Basta, se non lo dico ora lo dirò dopo. In ogni caso non posso far rimanere segreta la gravidanza, adesso la pancia non è evidente, ma tra un paio di mesi lo sarà, e d'altro canto ho anche le tipiche "voglie".

Adesso ho voglia di cioccolato fondente al settanta percento Lindt. Ma il cioccolato fondente non mi piace.

Sono riuscita a sfuggire agli allenamenti grazie a Maryse, l'unica a sapere della mia gravidanza, che ha convinto Jace che ultimamente mi sto allenando un po' troppo e che dovrei iniziare a studiare la Storia dei Nephilim.

E così adesso me ne sto seduta al tavolo della biblioteca, con la testa china sul Codice, mentre Alec inizia a declamare con voce monotona il riassunto di un intero capitolo di Storia. Cerco di prestargli attenzione, ma non ci riesco proprio. Almeno Jace è bello da guardare.

Non che Alec non lo sia, chiaro, ma non è il mio tipo.

Sospiro e distolgo lo sguardo puntandolo sulla finestra a vetri colorati, perdendomi nei miei pensieri.

Il primo che mi ritorna in mente è un ricordo vivido di ieri sera. O, meglio, stanotte.

Ero avvinghiata a Jace, le sue labbra mi sfioravano la clavicola, facendomi rabbrividire. La mia schiena era schiacciata contro il muro del corridoio, proprio quello dove ci baciammo per la seconda volta, e dove lui pronunciò la famosa frase "Come liquidi in fretta il nostro amore!"

Giuro, quella frase è entrata nella Top 10 delle frasi più pronunciate nel mondo degli Shadowhunters.

Entrammo nella sua camera, lui mi poggiò delicatamente sul letto, mentre iniziava a sfilarmi la maglietta. Istintivamente mi ritrassi, allontanandogli le mani con uno schiaffetto.

«Oh, no, non dirmi che hai il ciclo... ho una voglia pazzesca di fare l'amore...»

«No Jace, non ho il ciclo ma...» mi bloccai, rimanendo a bocca aperta. Mi aspettavo che Mary Poppins uscisse dall'armadio dicendo: «Chiudi la bocca Michael, non sei un merluzzo!»

«Allora, hai mal di testa? La febbre? L'influenza? L'ebola? La sifilide demoniaca?»

«Nessuna delle cinque...»

«E in questo caso non hai scuse!» Mi guardò intensamente e sollevò appena un angolo della bocca, dando vita a un sorriso sbilenco. Era dannatamente sexy. Molto più del solito.

Quando il ragazzo più figo del mondo ti guarda in quel modo, non puoi dirgli di no.

Gli presi le mani e le poggiai sul bordo della mia t-shirt, mentre le mie labbra seguivano il profilo della sua mascella, fermandosi all'angolo della bocca. Lui girò la testa in modo da far unire le nostre bocche, e mi aprì le labbra con le sue, insinuandovi la lingua, mentre con le mani armeggiava con la zip dei miei pantaloncini.

Tutti i nostri vestiti finirono a terra – e, in qualche modo, il mio reggiseno volò sull'armadio. Rimane ancora un mistero come abbia fatto ad arrivare lassù.

Gli avvolsi le gambe intorno alla vita, incrociando le caviglie, e le mie mani si unirono dietro il suo collo, tirandolo verso il basso, inducendolo ad avvicinarsi.

Le mie corde vocali si rimisero in funzione per emettere piccoli gemiti di piacere, subito soffocati dalla bocca di Jace che premeva con forza sulla mia. «Clary, cerchiamo di fare meno rumore possibile, le stanze non sono insonorizzate, e ho il sospetto che oggi Maryse sia rimasta a dormire qui.»

Shadowhunters ~ Remembering the PastDove le storie prendono vita. Scoprilo ora