Maryse ~ 14 Luglio 2014, ore 8:15
Mi avvicino a Clary, titubante. Devo chiederle una cosa, ehm... alquanto imbarazzante. «Buongiorno cara. Ecco, tu hai questo straordinario potere di creare nuove rune e... michiedevosepotessicrearneunaperme.»
Lei aggrotta le sopracciglia. «Ehm, mi chiedevo se potessi crearne una per me.»
«Ma certo Maryse! Sarà un po' difficile crearla a comando, ma non ti preoccupare, ci riuscirò! Bene, a cosa dovrebbe servirti?»
Adesso arriva la parte complessa.
«Sì, ehm, come sai io e Robert abbiamo divorziato sei anni fa, e di conseguenza non ho più nessuno con cui... ehm... sfogarmi...»
Sul viso di Clary compare l'ombra di un sorriso. «Quello che stai cercando di dirmi è che sei in astinenza da sesso?»
Ah, ha capito. Tiro un sospiro di sollievo. «Sì, e, se dovessi, come dire, trovare un compagno, o solo qualcuno con cui passare una magnifica notte, mi servirebbe... protezione...»
«Ma Maryse, esistono tantissimi altri metodi, ad esempio il banalissimo preservativo, oppure, a lungo termine, la spirale intrauterina, l'impianto sottocutaneo, le pillole...»
«Ma sono metodi mondani...»
«Vabbe', ho capito. Non ti assicuro niente, che sia chiaro... vedrò di mettermi all'opera il prima possibile.»
Ringrazio Clary e mi dileguo il più in fretta possibile, ma non abbastanza velocemente da non sentirla scoppiare a ridere.
Clary
Rido a più non posso, talmente tanto che mi lacrimano gli occhi e devo tenermi la pancia. Questa Simon la deve sapere, assolutamente.
Prendo lo stilo e, proprio mentre sto per ripassare la runa che ci permette di comunicare, l'orologio batte le nove di mattina. Ad Alicante sono le quindici, è probabile che Simon sia ancora a scuola, meglio provare a contattarlo più tardi.
Sempre ridendo sotto i baffi, mi dirigo verso la palestra dove mi aspetta Jace per continuare l'allenamento.
Mi ha concesso cinque minuti di pausa; a lui ho detto che avevo fame e dovevo fare uno snack, ma non è questo il motivo. Da stamattina ho un po' di nausea; domani dovrebbe venirmi il ciclo, quindi penso sia questa la causa.
Però, che strano, non ho mai sofferto di sindrome premestruale...
Apro la pesante porta a battenti della palestra; Jace è esattamente nella stessa posizione in cui l'ho lasciato, con la spada in una mano e un pugnale nell'altra. Sospiro e riprendo ad allenarmi.
Simon ~ Alicante, a causa del fuso orario ore 15:20
Il professore di matematica non si è presentato e il preside ci ha rimandati a casa un'ora prima del previsto.
Fortunatamente ho le chiavi, non credo che Isabelle ci sia. Deve sbrigare alcune "commissioni" per conto della madre, ovvero spiare Robert.
Ah, Maryse, non ti dai mai pace...
Non faccio in tempo a varcare l'uscio che Isabelle corre alla porta ad abbracciarmi. «Ciao Simon, bentornato!»
Come mai è così contenta? Avrà scoperto qualche dettaglio interessante su Robert da raccontare alla madre? Oppure oggi c'è la sfilata di Vivienne Westwood?
Mi libero dall'abbraccio e poso la borsa - pesante cinque chili - sul tavolino di fronte al divano. «Simon, ho una cosa che credo ti aiuterà a ricordare.»
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Shadowhunters ~ Remembering the Past
Fanfiction[Prima storia della "Shadowhunters ~ Past, Present and Future" series] Sono passati ormai sei anni dalla fine della guerra contro Sebastian e gli Ottenebrati, e gli Shadowhunters di New York sono tornati alla loro routine quotidiana. Ma ricordi oscu...