«Non so che vestito mettermi» mi butto sul letto esasperata circondata da vestiti.
Sto per andare ad una festa, di solito prendo il primo vestito che trovo e lo indosso, ma questa sera sarà diverso.
Ci sarà anche Jacob e dopo un'anno mi rivedrà vestita... sexy? O almeno credo di esserlo con un vestito striminzito addosso.
«Oh maddai è una serata come le altre» alzo la testa e la guardo male «Ma cosa ti viene in mente Cass non è come le altre, stasera scopa» dice Chanel «No, non succederà stasera» dico subito anche se vorrei tanto saltargli addosso.
«Uffa però mi rovini le mie aspettative» «Che aspettative?» chiedo confusa «Cass mi ha detto quando scopavate era impossibile dormire, volevo sentire anch'io se esagerava o no» guardo male Cass, imbarazzata «Questa è crudeltà» dico sedendomi « È vero bionda scopavate come dei conigli» alzo le spalle «Nah» invece sì ogni volta che avevamo un secondo libero ci saltavamo addosso.
«Si invece, allora il tuo vestito cosa vuoi che esprima?» «Voglio che lo faccia sbavare» «Mmm interessante...» cerca un pò nel mio armadio e appena trova quello che vuole esclama «Allora questo!» è un vestito nero con uno scollo profondo, la schiena intrecciata e abbastanza corto.
«Non lo so» dico titubante «Si questo e non rompi quindi ora fila in doccia signorina» «E va bene...» «Amore siamo arrivati» «Perché sono qui?» diciamo in coro io e Chanel «Ci accompagnano loro, te lo ho detto stamattina» «Intendi quando stavo ancora dormendo?» dico nervosa «Esatto» «Cielo Cass».
Vado in bagno, accendo la musica e inizio a farmi la doccia.
Quando finisco, esco, mi metto la biancheria intima, mi infilo una maglietta larga e esco dalla camera per prendermi un bicchiere d'acqua.
«Ciao Ginny» mi giro, vedo Tom e Jacob.
Squadro Jacob ,cazzo ha la camicia.
«Ciao» balbetto piano, perchè cazzo balbetto?
Finisco di bere il bicchiere in fretta e vado in velocità in camera.
Chiudo la porta e inizio a truccarmi.
Indosso il vestito, ma mi accorgo che mi serve qualcuno che stringa il nodo dietro «Cass!» urlo dalla camera, ma nessuno risponde «Cass!» ancora niente.
«Ragazzina...» mi giro di scatto, Jacob è in piedi davanti alla porta che mi squadra attentamente.
«Dove è cass?» chiedo piano «Fuori con Duchessa... hai bisogno» chiede avvicinandosi «Si ma chiederò a Chanel» «È in camera con...» «Ho capito si» siamo solo io e lui in un'appartamento in cui una coppia sta facendo sesso, non è possibile.
«Di cosa hai bisogno?» «Del nodo dietro non riesco a legarlo, farò da sola» «Posso darti una mano io» lo guardo attraverso lo specchio mentre mi guarda la schiena nuda.
«Non so se...» «È solo un nodo, c'è la faccio» so che c'è la fa ma io c'è la farò a respirare?
Si avvicina di più e ora si che l'aria non c'è più.
Ci guardiamo allo specchio, io ho il respiro mozzato.
Mi tocca la schiena nuda, facendomi venire i brividi e lui se ne accorge perchè ghigna.
Stringe un po «Troppo?» «No va bene» «E allora perchè non respiri?» dice sussurrando rocamente «Io sto respirando» no non sto respirando, per niente.
«Io non credo» fa il nodo, passa un dito sotto l'incrocio dell'abito toccandomi la pelle.
«Sei incantevole...» dice guardandomi ancora «Grazie, anche tu...» dico girandomi verso di lui.
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Trust Me: Forever
RomanceJacob se ne è andato, e Ginevra ne è rimasta distrutta, ma è andata avanti con la sua vita. Dopo un anno tante cose sono cambiate, ma l'amore che provano non cambia, si è rafforzato. Jacob torna da lei, come si era promesso di fare. Ma lei lo perdon...