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Buona lettura!🖤🤍


«Jacob! Ginny!» mi alzo di scatto dal divano, vedo Rachel venire verso di me mentre piange «Che succede?» chiedo preoccupata «Leo...» subito corro in camera e vedo mio fratello che piange sul letto.

Vado da lui lo prendo tra le mie braccia cullandolo «Shhh è tutto apposto» gli accarezzo il viso, mi stringe a sé continuando a piangere «Leo è tutto apposto era solo un sogno, niente di reale, solo un sogno» davanti a me Jacob si inginocchia ai miei piedi e mi guarda preoccupato.

Jacob prende in braccio Rachel e la stringe a sé «Cosa hai sognato?» tira su con il naso sempre con il viso nascosto sul mio petto «Che Kate ti faceva del male» dice singhiozzando «Ma non è reale, io sono qui e nessuno mi ha fatto del male, sei qui con Rachel e Jacob, ci sono anch'io stiamo tutti bene» alza il viso per guardarmi, gli accarezzo le guance per asciugargli le lacrime.

Gira lo sguardo verso Rachel che si era spaventata «Scusa Rach» lei si stacca da Jacob e lo abbraccia «Non volevo farti prendere paura» «Tu stai bene?» «Si» dice piano lui abbracciandola, gli abbraccio entrambi accarezzandogli la testa.

Guardo Jacob davanti a me che mi guarda preoccupato.

Sono le 3 di mattina «Ei che ne dite se ci mettiamo qui a letto a guardare un bel cartone?» alzano entrambi la testa dal mio petto, asciugo le lacrime ad entrambi che mi stanno guardando, Rachel guarda Leo ancora preoccupata «Si va bene» dice piano lui tirando su con il naso.

Jacob si alza in piedi prende il mio computer sulla scrivania «Dai mettetevi comodi» si mettono entrambi in mezzo al letto, io mi stendo accanto a mio fratello, che appoggia la testa sul mio petto accoccolandosi a me mentre Jacob fa lo stesso con Rachel.

Dopo un ora sia Leo che Rachel stanno dormendo, ma non smetto un secondo di accarezzare i capelli a Leo.

So che soffre ancora di incubi, ma mi ero dimenticata della sensazione che si provava nel vederlo soffrire così, e devo ammettere che non mi mancava.

Jacob toglie il computer, lo appoggia sul comodino e si stende accanto a Rachel cercando di non svegliarla, faccio lo stesso mentre mi avvicino a lui con il viso.

Appoggia la fronte sulla mia e prendo un profondo respiro, una lacrima silenziosa mi scende sulla guancia, subito si affretta a baciarla delicatamente.

«Come stai?» sussurra piano, lo guardo, mi accarezza la guancia «Non voglio che Leo debba sopportare questo» sussurro «Da quanto è che ha gli incubi?» «Da quando aveva 3 anni, quando ha visto Kate ferirsi, mentre voleva fare del male a mio padre... ne è rimasto traumatizzato, mi sento in colpa, ero andata un secondo in bagno, quando non lo ho visto in bagno sono andata in soggiorno... sono arrivata troppo tardi, si è messo a piangere, ho preso un po di cose e sono andata da mia madre, speravo se ne dimenticasse» «Non è colpa tua ragazzina, niente di tutto questo è colpa tua hai capito?» resto in silenzio e guardo Leo, che dorme tranquillo «Morirei per lui» «Lo hai cresciuto come se fosse tuo figlio amore, è normale, ma questo non vuol dire che sia colpa tua, tu non hai colpa di quello che è successo hai capito? Tu sei l'amore della mia vita, mi porterò in tomba questo pensiero, perchè ti amo, ti amo infinitamente in un modo che non so neanche spiegare, sei la mia vita ragazzina, e il fatto che tu ti dia colpe non tue mi fa stare male» gli accarezzo il viso sto per baciarlo ma una voce mi blocca «Rach...» era mio fratello «Sono qui» sussurra lei, gli prende la mano e si avvicina a lui abbracciandolo.

Resto ferma a guardarli «Mi sto per mettere a piangere» dico piano guardandoli «Mi aggiungo» dice lui, lo guardo e sorrido.

Gli accarezzo di nuovo la guancia e questa volta riesco a baciarlo mentre mi accarezza anche lui il viso.

Trust Me: ForeverDove le storie prendono vita. Scoprilo ora