Trust Me: Forever

16

Jacob

Sono steso a letto a guardare la ragazzina che si spalma la crema sul viso, in bagno davanti lo specchio, con addosso solo un asciugamano e un turbante sui capelli.

«Hall devi farti la doccia» mi rimprovera lei girandosi verso di me.

Si appoggia con il sedere al lavandino per guardarmi.

Mi butto a pancia in giù sul materasso sbuffando, la sento ridere per dopo sentire il materasso accanto a me che si abbassa.

Le sue mani mi accarezzano la schiena «Se non avevi voglia di andarci perchè lo hai organizzato?» giro la testa per guardarla «È solo perchè ci sei tu» «In che senso?» «Che non ho voglia di andarci perché ci sei tu» spalanca gli occhi per dopo alzarsi arrabbiata.

La seguo a ruota capendo di aver sbagliato le parole «Sai che non intendevo in quel senso» si gira verso di me sorridendo «Vedi ti sei alzato» alzo un sopracciglio, lo ammetto la mia ragazza è furba.

«Hai usato la tua finta incazzatura per farmi alzare?» «Esatto» dice fiera di se tornando in bagno «E comunque mi sono sono arrabbiata cosa intendevi con quella frase?» entro in bagno anch'io e l'abbraccio da dietro appoggiando il mento sulla sua spalla destra «Intendevo dire che vorrei stare qui con te o a cena fuori io e te e non ad un galà di beneficenza nel quale dovrò rispondere ad un sacco di domande» gira il viso e mi da un bacio sulla guancia ma io non mi accontento giro il viso e le lascio un bacio a fior di labbra.

«Sarà indolore» «Questo lo dici tu» «Si perchè ci sono io e quando ti faranno delle domande scomode mi metto in mezzo e mi invento una scusa, sono brava in quello, mostra due dita e arrivo» «Sei brava in tutto amore, comunque va bene due dita e arrivi» sorride e mi da un'altro bacio.

«Ti fai la doccia?» alzo gli occhi al cielo sbuffando «È inutile che fai il bambino, entra in doccia» «E va bene» mi stacco da lei, mi tolgo sia i boxer che i pantaloncini e entro in doccia consapevole del fatto che mi sta guardando.

Chiudo gli occhi sotto il getto d'acqua, quando li riapro la vedo attraverso il vetro che mi guarda con le guance rosse «Come è possibile che dopo 2 anni diventi ancora rossa?» si avvicina e viene fino all'entrata aperta della doccia e mi squadra tutto «Dovresti essere felice che mi fai ancora questo effetto... è da 1 anno che non ci vediamo quindi... l'unico uomo che ho visto a petto nudo in quest'anno e stato Jay» la guardo già geloso «Anche quando dormivate?»scuote la testa «Non ti preoccupare Hall sei l'unico uomo con cui ho dormito che era a petto nudo... per ora» sorride provocandomi e torna a guardarsi allo specchio.

Si toglie il turbante e si asciuga i capelli «Per ora?» «Si» «Perchè hai intenzione di dormire con un altro uomo?» si gira verso di me «Ho sbagliato terminologia, intendevo maschio» «E chi intendi?» «Nostro figlio» dice sorridendomi dolcemente, ho gli occhi con le lacrime, mi scoppia il cuore.

«Hall tutto okay?» non rispondo, esco dalla doccia, vado da lei e l'abbraccio «Tu non puoi dirmi queste cose mentre mi sto facendo la doccia ragazzina» si mette a ridere, mentre mi accarezza i capelli bagnati «Tu mi hai detto che hai intenzione di sposarmi mentre ero brilla» «Tu mi hai appena detto che vuoi un figlio con me» alza lo sguardo imbarazzata «Pensavo lo sapessi» «Sì ma sentirselo dire e infinite volte meglio» si alza sulle punte dei piedi e mi da un piccolo bacio «Ora mi lasci fare la doccia o devi dirmi altre cose?» «Nah niente» dice arricciando il naso.

Gli bacio la fronte e torno in doccia.

La ragazzina è in biancheria intima che si guarda allo specchio io ho ancora l'asciugamano in vita e sono seduto sul letto.

Vedo che si tocca l'addome «Cosa c'è?» chiedo io confuso.

Si gira di scatto verso di me «Non ti faccio schifo?» sbarro gli occhi «Cosa stai dicendo ragazzina?» «Guardami» dice nervosa indicandosi, la guardo e cavolo se è bella «Sei bellissima» «No che non lo sono... guarda» si tocca la pancia «Ho la pancia» si tocca l'interno coscia «Ho le coscie grosse, le smagliature, le braccia grosse, ho tutto grosso, ho anche il doppio mento» oh cielo cosa gli sta succedendo «Ragazzina...» «No non dire niente so di fare schifo» «È proprio questo il punto tu non fai schifo, sei bellissima se potessi guardarti con i miei occhi lo capiresti amore» mi alzo vado da lei la prendo in braccio e la faccio stendere sul letto.