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Buona lettura a tutti!🤍🖤


Apro piano gli occhi e vedo tutto buio.

Provo a muovermi ma ho le mani legate dietro allo schienale della sedia e i piedi legati alle gambe.

Mi tolgono il cappuccio che ho in testa e vedo la luce, gli occhi mi danno fastidio.

Appena prendo stabilità vedo Oscar davanti a me che sorride malefico «Ben sveglia principessa» «Lasciami andare!» gli urlo, sghignazza e risponde «Oh lo farò ma sarai morta» mi arriva una sberla, che mi fa girare il viso «Non ti preoccupare questo è solo il riscaldamento, quando arriverà il codardo del tuo fidanzato ci sarà da divertirsi» «Lascialo stare» mi arriva un altro schiaffo ma dall'altra guancia, poi un pungo allo stomaco, il bambino... cazzo il bambino.

«Basta basta!» urlo sperando si fermassero, ma continuano a schiaffeggiarmi per dopo darmi un ultimo pugno alla pancia.

Singhiozzo, legata e impotente.

«Sai Ginevra, sarebbe tutto andato secondo i piani se tu non fossi spuntata all'improvviso» lo guardo con odio «Quali piani? Forzare Jacob ad avere una vita infelice?» sorride arrogante sbeffeggiando «Infelice? Soldi a palate, donne che aprono le gambe senza che tu dica niente, questa non sarebbe felicità?» alzo un sopracciglio, mi arriva un altro schiaffo, sento la pelle delle guance pizzicare.

Torno a guardare Oscar «Ci sono cose più importanti dei soldi e di una scopata» dico a fatica «Ti sbagli, sentirsi potente... quella è la felicità, sei arrivata tu e mi hai cambiato i piani» un altro schiaffo mi arriva, ormai il mio viso non sente più niente.

«Non ti senti un pò in colpa?» chiedo io guardandolo, sorride «In colpa? Perchè mai dovrei sentirmi in colpa?» «Per le persone che hai ucciso, fatto del male e anche per Jacob» ora si mette a ridere di gusto «Dalla prima volta che ti ho visto sapevo che saresti stata un guaio, bella...» mi squadra interamente «Ragazza bella, ma sfortunatamente intelligente, ti avevo sottovalutato sai?» «Grosso sbaglio» ribatto sicura di me «La differenza tra me e te è che tra poco morirai, mentre io continuerò a vivere in libertà» «Preferisco morire piuttosto che essere te» «Parole sante principessa» arrogante sorride, dandomi il voltastomaco.

«Sentiamo come sta il tuo fidanzatino» si avvicina a me con la sedia, prende il telefono e mette in vivavoce «Dove cazzo è lei» ringhia subito Jacob «Lei è qui saluta Ginevra» ma non parlo, non oso parlare, ma mi arriva un altro schiaffo, gemo dal dolore «Ginevra» «Jacob» dico piano «Amore arrivo non sei sola arrivo» «Che cavaliere ragazzo devo ammetterlo» «Non azzardarti a toccarla» «Infatti non lo sto facendo io ma i miei amici e devo ammettere che questa aria da selvaggia mi fa desiderare di scoparla» «Non azzardarti a toccarla, dimmi dove sei» «Al capanno del pane fuori...» «So dove è» «Vieni solo Jacob o il mio proiettile incontrerà la testa della tua amatissima ragazza» «Sto arrivando Ginevra» «Jacob no» dico singhiozzando, sta per rispondere ma mette giù.

«Che carini devo ammetterlo, è un peccato che ti veda morire, dico davvero» «Sei una persona orribile» «Lo so» dice alzando le spalle «Cosa ti ha fatto per odiarlo così tanto» «È nato semplice, pensaci se non fosse nato tu non saresti qui» «Si e non avrei amato nessuno, quindi preferisco morire che non averlo mai incontrato» «L'amore ti distrugge cara e ora ne avrai la prova, solo questione di secondi... vieni con me tu stai qui con lei, se si muove sai cosa fare» poi guarda me «Tra poco vedrai il tuo amato, goditi questi minuti da viva» non mi muovo, perché devo proteggere il bambino, solo lui, sto pensando a lui, che è arrivato nel momento più sbagliato.

Dopo 10 minuti sento la voce dalla radio dell'uomo dietro di me «Portala di qua» si inginocchia alle mie gambe e mi toglie le fascette quando sono entrambe tolte gli do un calcio e mi alzo ma lui è più veloce mi tira i capelli «Cerca di non comportarti da stupida ragazza» Mi fa percorrere un corridoio scosta la tenda, senza lasciarmi i capelli «Ginevra» apro gli occhi vedo Jacob, cerco di divincolarmi ma mi butta a terra, tossisco «Bastardo» fa per avvicinarsi «Cosa ti ho detto ragazzo, non un passo» dice Oscar.

Trust Me: ForeverDove le storie prendono vita. Scoprilo ora