capitolo 31 : una visita spiacevole

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Punto di vista di Justin

Ero seduto dietro alla scrivania del mio ufficio a controllare le ultime carte per l'affare più importante dell'azienda.
Diedi un occhiata al cellulare che segnava le 20:00 chissà cosa starà facendo la mia piccola! Non la sentivo da questa mattina, dopo il messaggio non ha piu risposto, e tanto meno l'ho cercata. Sono stato impegnato tutto il giorno a controllare che tutto stesse a posto per la partenza di Seattle .
Forse stare lontani per qualche giorno avrebbe bene a entrambi e al nostro rapporto. Sono successe tante di quelle cose nell'ultimo periodo , che vederla così triste e pensierosa fa male.
Non è facile metabolizzare tutto quello che ha saputo sul mio passato e la comprendo benissimo .
A malincuore devo ammettere che se ha bisogno di tempo per assimilare il tutto , gli darò tutto il tempo che vuole basta che ritorni da me .
Non potrei mai vivere senza di lei , è una persona molto importante nella mia vita . Forse la più importante,e non posso perderla. Non così !!

Qualcuno bussò alla porta del mio ufficio , facendo distogliere l'attenzione dai mie pensieri e riportandola alla realtà .

"Avanti " dissi mentre continuavo guardavo le scartoffie ,che riempivano la mia scrivania,senza prestare la minima attenzione alla persona che stava entrando.

"Signore c'è una ragazza che chiede di vederla con una certa urgenza" era la mia segretaria .

"Cindy, quante volte te lo devo dire che non voglio essere disturbato mentre sto lavorando "

"Lo so signore, ma la ragazza Dice di essere una sua intima amica e che la questione è urgente e delicata "

"Chi sarebbe questa mia intima amica che insiste a parlare con me con tanta urgenza ?"

"Allison"

Appena udì quel nome , mi caddero le carte dalle mani e alzai di scatto lo sguardo sulla segretaria.
Allison ? Che ci faceva qui ? Cosa vorrà adesso ?come aveva fatto a trovami ?

"La faccia entrare"
Cindy annuì con il capo prima di uscire dalla stanza.

Qualche istante dopo la porta si aprì nuovamente rivelando l'esile figura di Allison .
Nonostante non l'amassi più , era pur sempre bellissima e impeccabile.
Anche con dei semplici jeans e una camicetta appariva favolosa. Ha sempre avuto un buon portamento e femminilità . Forme al punto giusto , il classico tipo a cui tutti i ragazzi le sbavano dietro come cagnolini . D'altronde fino a qualche tempo fa anch'io l'avrei sbavata dietro .
Ma nonostante ciò davanti ai miei occhi la più bella era pur sempre la mia Alex ,la quale era l'opposto di Allison .
Era pur sempre bellissima ,ma con caratteristiche e qualità che la differenziano da Allison e tutte le altre ragazze. Lei è semplice ,alla mano ,timida,affettuosa ,la classica ragazza che arrossisce a un minimo complimento ,intelligente ,testarda ,simpatica . Tutte caratteriste che mi hanno fatto innamorare di lei e cambiare.

"Dove sono andate le buone maniere ? Non mi inviti ad entrare ?"
La voce di Allison fece eco nei miei pensieri riportandomi alla realtà .

"Certo entra pure,scusa è che sono un po incasinato "

"Tranquillo " disse mentre chiudeva la porta alle sue spalle ,per poi dirigersi a passo deciso verso di me .

Si accomoda nella poltrona di fronte alla mia scrivania ,accavallando in modo civettuolo le gambe . Stava cercando di provocarmi ,ma in quel momento non avrei ceduto alla tentazione , anche se era molto sexy.
Ma nulla in confronto alla mia Alex . Allison faceva parte del mio passato ,e come tale doveva restare lì .
Nel mio presente c'era Alex , e anche il mio futuro ,semmai lo avrò ,lo vedo accanto a lei .
E grazie a lei se sono riuscito a lasciarmi il passato alle spalle e andare avanti . E grazie a lei se sono cambiato lasciando lo stronzo che ero ,per dare spazio all'uomo affettuoso che ama e viene amato incondizionatamente .

E poi arrivi tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora