E poi arrivi tu

le apparenze ingannano

ALEX

Che stronzo , tutto sommato non aveva torto,io non conoscevo lui e lui non conosceva me , siamo due perfetti estranei eppure guardandolo sembra di conoscerlo da sempre, i suoi occhi e il suo modo di fare danno senso di familiarità. Lo conoscevo si e no da 2 giorni , non conosco tutto di lui, dall'aria da duro che ha si può capire che in fondo in fondo è una persona molto debole che col tempo ha imparato a chiudersi in se stesso lasciando tutto il resto del mondo fuori.Adesso di sicuro non vorrà essere più mio amico. È stato più forte di me, quando ho visto quella tizia nuda uscire dalla sua stanza mi ha dato fastidio, ero infinitamente gelosa. Aspetta un attimino! gelosa? di chi? Di Justin? Sto dando i numeri ? Non è il mio ragazzo, è solo un amico.Almeno lo era fino a 5 minuti fa .Adesso cosa devo fare? -si indifferente- rispose la mia vocina alla domanda . Però non ha tutti i torti , devo essere indifferente, farò di tutto per non incontrarlo.

Ma io non voglio essergli indifferente, lui a me piace, pure tanto.Cosa devo fare? Una lacrima inizia a rigarmi il viso...non devo piangere, ma è più forte di me.Vorrei essere piccola piccola in questo momento e scomparire dalla faccia della terra. Mi asciugai le lacrime, fortunatamente non mi ero truccata, se lo avessi fatto chissà che pastrocchio avrei combinato. Ad un tratto mi voltai e vidi Bri che mi stava raggiungendo a passo deciso. La guardai in volto, si vedeva dalla sua espressione che era davvero incazzata. Appena vide il mio viso aveva capito che avevo pianto, e senza dire una parola mi strinse forte forte a se.

"Non lo dar retta è solo uno stronzo bastardo che non conosce le buone maniere! Avrei voglia di prendere quel faccino da finto angelo che è, e prenderlo a pugni, andiamo prima che il mio istinto omicida prenda il sopravvento e torno su a gonfiarlo di botte. "Era davvero arrabbiata, però sentire quelle parole mi veniva da ridere,.Cercai in tutti i modi di soffocare la risata ma con scarso risultato.

"Che hai da ridere? Nessuno può trattarti così sei mia sorella!" Oh, quanto è dolce la mia amichetta. La mia risata cessò e la strinsi fortissimo a me "Sei unica e insostituibile, dai andiamo faremo tardi, Greg mi aspetta per la lezione di storia" sciogliemmo l'abbraccio e entrammo in macchina.

Prima di partire Jason ci raggiunse "ragazze scusate, mi dispiace per la scenetta di sta mattina, purtroppo Justin è così , credimi Alex è davvero dispiaciuto per l'accaduto"

È davvero dispiaciuto?  Su via alex non puoi perdonarlo subito , va a finire che si approfitta di questo ,e ti tratterà sempre male dopo.Adesso devo piantarla con queste paranoie, devo essere indifferente.

"Ha oltrepassato il limite, ha toccato il mio punto debole, Alex , quindi deve fare dei veri salti mortali per farsi perdonare. "Bri era furibonda.

"Ok fa niente, comunque vuoi un passaggio? "Dissi io cercando di cambiare discorso.

"Certo, grazie ragazze " rispose lui.

Sali in macchina e Bri mise in moto,.Il tragitto fu abbastanza silenzioso. Arrivati all'università, salutai Bri che insieme a Jason si recava alla lezione di fisica, io invece raggiunsi Greg, che mi aspettava all'entrata. 

"Buongiorno fiorellino, cos' è quel faccino triste? Sembra che ti sia morto il gatto. Su fammi un bel sorriso non vedi che bella giornata che c'è oggi? " iniziai a ridere "buongiorno a te greg, tranquillo sto bene è che la mattina svegliarsi alla 7 per me non è salutare" mentí .

"Qui sento puzza di bugia, secondo me c'è lo zampino di McDown"

Iniziai ad arrossire, maledetto greg! ! Ho stampato in faccia che sto giù a causa di Justin?  -si- sta zitta tu coscienza stupida che non sei altro.

"BINGO, devi raccontarmi tutto"

"Non ora greg abbiamo lezione di storia.e siamo in ritardo"