E poi arrivi tu

Capitolo 1: seconda parte

Justin

Finalmente gli allenamenti sono  terminati.
Oggi sono stati piú duri del solito,poiché tra qualche settimana inizierà il campionato . Essendo il quarterback della squadra ,devo  essere al top della forma e incitare gli altri a dare il meglio.

Insieme ai miei compagni di squadra entro negli spogliatoi, per fare una doccia ,togliere il sudore da dosso e scrollare tutta la tensione.

Finita la doccia ,mi vesto in tutta fretta,ho bisogno di uscire e svagare  la mente.
Non appena finisco ,mi reco verso l'uscita come un fulmine.

Il mio amico di squadra , di uscite e coinquilino mi afferra un  braccio

"Hey Bro dove pensi di scappare?"

Mi volto verso Jason.

"A casa "rispondo ovvio .

" Non ti va di venire con noi al English pub a mangiare e bere qualcosa ? E magari rimorchiare qualche bella pupa?" Dice facendo l'occhiolino. Con questa frase e questo sguardo ,ha detto tutto. Ha voglia di fare sesso .

"Devo ammettere che questa proposta è davvero allettante e a cui non potrei rifiutare per nulla al mondo, però dovrei fare prima un salto a casa, sai ,ho dimenticato il mio cellulare, e poi ne approfitto per posare il borsone. Cosi ti raggiungo " rispondo . A parte questo ho dimenticato i preservativi a casa , anch'io ho voglia di fare sesso ma senza protezione non faccio nulla . Non voglio rischiare di ritrovarmi tra 9 mesi con un bebè  per una notte di passione . I figli devono essere voluti,devono nascere dall' amore di due persone ...no come me ! Che sono frutto di nessuno .

"Ok amico dato che ti trovi porta anche il mio a casa " "toh " mi lancia , con tutta la grazia del mondo ,il suo borsone sulle braccia.

"Ok Jason ricordati che mi devi un favore amico " dico  a mo di scherzo e me ne vado  .

Durante il tragitto , sento l'eccitazione Invadere tutto il mio corpo . Non vedo l'ora di rimorchiare qualche bella tipa.Limonarla e poi portarla a casa per terminare la serata in bellezza con un pò di Sesso sfrenato !!  Che tipo romantico che sono ahahah.

In vita mia non sono  mai stato un tipo da storie d'amore. Le smancerie proprio non mi piacciono . Forse non ho ancora  incontrato quella giusta..o forse si? Ma che ne so io...Come posso  sapere cos 'e l'amore, Se nemmeno i miei genitori mi hanno  amato?

Perché ? Perché mi hanno abbandonato sulla soglia di un orfanotrofio?

Queste sono  domande che continuo  a pormi da sempre ,sin da piccolo.

  Si dice che i primi 3 anni di vita non si ricordano,solo circa 3000 bambini lo fanno ..e io sfortunatamente mente faccio parte di questa piccola categoria .

Ricordo che i  primi anni sono stati terribili, mi sentivo sempre solo al mondo, indesiderato, dato che i miei genitori non mi hanno voluto .Ogni giorno piangevo e pregavo affinché qualcuno ascoltasse le mie suppliche,affinché qualcuno mi adottasse e mi amasse.

Non riuscivo a parlare con nessuno, e la notte venivo perseguitato dai miei incubi.Sono rimasto 5 anni in orfanotrofio dove ho conosciuto il piccolo Aron. Anche lui come me fu abbandonato quando era ancora un bebè.
Abbiamo vissuto 3 anni insieme, eravamo coetanei , infatti subito ci fu chimica tra noi.
Ogni volta che lo guardavo dimenticavo per un attimo i miei incubi, le mie paure. Mi sentivo in pace con me stesso

...come fanno certi genitori ad abbandonare degli esseri così dolci e indifesi? Perché procreare figli se poi decidere di abbandonarli? Non riuscivo a darmi delle risposte....

Aron e io eravamo inseparabili, gli raccontavo le favole, lo tranquillizzavo la notte quando aveva paura del buio e dei fulmini, lo consideravo un fratello.Mi sarebbe sempre piaciuto avere un fratellino . Chissà se ne avevo uno.
In seguito fu adottato da una famiglia di Londra molto ricca, e da quel giorno il mondo mi crollò addosso.
Prima che se ne andasse gli regalai una collana con in tassello di puzzle.