Capitolo 9

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Buongiorno, solo le 7:30 del mattino e la sveglia del mio telefono squilla. Spengo la sveglia e mi alzo, per poi andare in bagno a farmi una bella doccia. Aprii il cassetto dove io e Tom teniamo le cose per la doccia e mentre prendo lo shampoo noto un biglietto. Lo prendo e senza scoprirmi apro la lettera e inizio a leggerla.

*lettera*

Ciao Tom, sono Letizia. Ti scrivo questa lettera perché volevo sapere se hai chiarito le cose con quella puttana di Taylor. Non voglio continuare a essere la tua amante, noi siamo fatti per stare insieme, Tom. Spero che dopo riuscirai ad avere qualche tempo e venire a casa mia, così ci divertiamo un pò, no? Questo è il mio numero, 39*** *** ****, chiamami così ci organizziamo.

Baci baci, la tua amata Letizia.

Nel mentre leggevo la lettera mi scende una lacrima che mi bagna la guancia. Non ci credo che il mio fidanzato mi tradisce con Letizia. Adesso che mi viene in mente è la ragazza che alle medie mi odiava e mi usava per i soldi. Prendo la lettera mettendola nella tasca del pigiama e rimetto apposto le cose per la doccia, mi è passata la voglia di farmi la doccia, forse, me la farò dopo. Apro la porta del bagno e noto che Tom è sveglio e sta al telefono.

Tom: Cosa hai in tasca?- dice Tom notando la lettera che ho messo in tasca.

Io: No niente, è una lettera da parte di una band e volevano fare una collaborazione, niente di che, ecco.- dico guardandolo serio.

Tom: Ah, ok. Ci saranno ragazzi, per caso?.- Mi tradisce ed è geloso? Non vedo l'ora che caschi al piano che abbiamo fatto io e Bill. Cazzo quanto goderò. Non gli risposi. Corro da Bill e gli mostro la lettera e inizio a piangere e Bill mi consola.

Bill: Ancora non ci credo che Tom ti tradisce. Per questa cosa lo uccido, cazzo.- dice guardando la lettera che ha tra le mani.

Bill: Non ci pensare, adesso preparati che andiamo a scegliere la casa al mare, che dici?- cambia argomento. Io annuisco, mi asciugo le lacrime e vado in camera per cambiarmi.

Mi faccio una doccia e mi vesto "elegante", nel mentre Bill avvisa gli altri

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Mi faccio una doccia e mi vesto "elegante", nel mentre Bill avvisa gli altri. Prendiamo la macchina di Tom, io davanti e gli altri dietro. Arriviamo al mare e l'uomo che dovrebbe farci vedere le case, ci saluta con un abbraccio e a lui gli scappa le mani sul mio sedere, mi stacco dall'abbraccio e gli do un bacio sulla guancia.

Io: Si diverta con le puttane che gli gironzola attorno, non con me.- gli sussurro all'orecchio per poi dargli uno schiaffetto leggero sulla guancia destra.

Tipo: S-si, scusi. A-adesso vi mostro le case.- Balbetta e ci incamminiamo verso le case. Posso dire, una bella dell'altra. Dopo aver visto le case ci siamo messi d'accordo su quale prendere.

Bill: Secondo me, quella di prima è la più grande, più spaziosa, che ne dite?- Bill esprime la sua opinione ed è giusto.

Gustav: Anche secondo me. Dobbiamo prendere quella.-

Solo io & te - Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora