Capitolo 19

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Sono le 2:30 di notte e mi trovo sul letto, stesa, ad ascoltare canzoni della nostra band ma ad una certa, sentii un rumore provenire dal bagno di camera mia e di Tom, mi girai per vedere se Tom era accanto a me ma non c'èra quindi, pensai, che era lui nel bagno. Decisi di continuare ad ascoltare le canzoni ma, dopo neanche 3 minuti, un'altro rumore più forte di prima, mi fece sobbalzare e dovetti andare a controllare. Aprii la porta ma non vidi nessuno, Tom non c'èra. Non sapevo cosa fare, decisi di andare da Bill. Il corridoio era buio, ma appena uscii dalla stanza si accesero le luci illuminando il corridoio lungo e spaventoso, chiusi leggermente le porta e andai a bussare a quella di Bill. Bussai più e più volte ma senza avere una risposta. Bussai per l'ultima volta e finalmente qualcuno mi aprii ed era Gustav.
Gustav: Taylor? Che ci fai qui, non dovresti essere con Tom?-. domandò facendomi entrare.
Io: Volevo parlarvi di questo... potresti svegliare Georg e Bill, per favore?.- dico guardando sempre in basso. Gustav fece svegliare i due dormiglioni.
Bill: Taylor, perché sei qui?.- si sedette vicino a me mi guardò, ma io non lo guardai.
Io: Tom...- dico-
Bill: Cosa ha fatto ancora quel stronzo?.- dice sbuffando.
Io: Non ha fatto niente, solo che prima ho sentito un rumore forte provenire dal bagno e io pensavo che era Tom, che non era vicino a me. Quindi, decido di andare a controllare ma lui non c'èra.- dico guardandolo e iniziò a tremarmi la voce e le gambe.
Bill: Cosa?!. L'ultima volta che l'hai visto quando è stato?.- dice
Io: Quando ci siamo messi a letto...ASPETTA!.- mi alzai e iniziai ad impanicarmi.
Io: Non è che Tom è andato in bagno e Letizia lo abbia preso?.- dico guardandolo tutti e tre.
Georg: Impossibile, quella non sa dove stiamo.- dice
Gustav: No no, Taylor ha ragione. Ieri, quando tornavamo qui, ho visto una macchina inseguirci, credo proprio che era Letizia.- dice sedendosi e iniziò ha pensare. Pensammo tutti quanti e mi venne un'idea.
Io: Aspetta, in camera c'è ancora il suo telefono, possiamo controllare.- dico. Tutti annuirono e io andai ha prendere il telefono di Tom per poi controllare con gli altri. Appena entrai su Whatsapp vidi un numero sconosciuto.
Bill: Dammi il telefono, vedo io.- Bill prese il telefono di suo fratello gemello e cliccò sul numero sconosciuto, appena cliccato notai dei messaggi.

"Tom, dove sei?" , "Tom ti uccido" e altri messaggi molto pesanti ma Tom non rispose a una di questi messaggi offensivi.
Io: Questa è Letizia. Lei fa di tutto per avere quello che vuole.- mi alzai e camminai avanti e indietro.

TOM'S POV
Sono le 2:30 di notte e sono in bagno a fare le mie cose, Taylor, invece è in camera che ascolta le nostri canzoni. Ad un certo punto sentii qualcosa provenire dalla finestra quindi andai a controllare ma qualcuno me lo impedii. Con un fazzoletto mi tappò la bocca e le mani legate dietro la schiena. Mi girai e vidi qualcuno, anzi qualcuna, era una donna con i capelli biondi è abbastanza alta ma non capii chi fosse.
X: fermo e ti uccido.- Mi buttò fuori dalla finestra e mi feci male al braccio destro, la donna mi prese per il braccio e feci una smorfia per il dolore e mi portò in macchina legandomi al sedile. Potevo solo guardare, la donna salì in macchina, mise la cintura e partii a tutta velocità. Le mani erano ancora legate ma notai che la corda, con cui mi ha legato al sedile, non aveva un nodo ben stretto, con l'aiuto della cintura mi slegai le mani per poi snidare il nodo e rapidamente presi il telefono della donna e aprii la porta scovolando per terra. Mi alzai e iniziai a correre, nel mentre chiamai la polizia.
Agente: Pronto 911.-
Io: Una donna mi ha rapito, in questo momento sto correndo e lei mi sta inseguendo.- dico con il fiatone.
Agente: Come è la ragazza?-
Io: Bionda, abbastanza alta e gli occhi azzurri.-
Agente: Ok, stia con me al telefono e rispondi alle mie domande. Dove si trova in questo momento?.-
Io: sono in autostrada.- dico correndo ancora. Ad una certa vidi le luci rosso e blu avvicinarsi ancora di più.
Agente: si fermi, tutto sotto controllo.- mi fermai e mi sedetti per terra toccandomi il braccio.
Agente: le ha fatto qualcosa?-
Io: mi ha buttato dal 3 piano dall'hotel in cui ero e mi sono rotto il braccio.- l'agente chiamò un'ambulanza e mi curarono, portandomi anche in ospedale. Arrivato all'ospedale mi misero il gesso e io chiamai Taylor.
Taylor: Pronto?-
Io: Sono Tom.
Taylor: Tom!. Dove sei? Ci stiamo preoccupando.
Io: Tranquilla, sono in ospedale.-

POV'S TAYLOR
Siamo fuori per prendere un po' d'aria, insieme agli altri ma tranne Tom.
Bill: Taylor, smettila di piangere. Lui è forte, lo so. Farebbe di tutto per fuggire.- mi asciugai le lacrime e lo guardai negli occhi.
Bill: vieni qui.- mi fiondai tra le sue braccia aperte. Bill è un vero amico è farebbe di tutto per rendermi felice.
Bill: che ne dici se andiamo a prendere un gelato?.- spostai lo sguardo su di lui e sorrisi. Mi prese per mano e andammo insieme a prendere il gelato, mentre camminavamo, Bill aveva il braccio intorno al collo e la mia testa sulla sua spalla. Per fortuna, non c'erano molti paparazzi.
Gelataio: Che gusto vuole?.- prese la coppetta e mi guardò sorridendo, vedendo la mia faccia con gli occhi rossi notò che è successo qualcosa.
Io: Pistacchio e vaniglia, grazie.- i gusti preferiti di Tom. Presi il gelato e lo stesso fece Bill per poi sederci su delle sedie riscaldate.
Io: Grazie Bill per quello che fai, ti devo un favore.- presi la sua mano e la accarezzai, come amicizia ovvio e, gli sorrisi.
Bill: non devi nulla tesoro, anzi, sono felice che ti abbia strappato un sorriso.- mi sorrise e continuammo a mangiare il gelato. Ad un certo punto sentii il mio telefono squillare e notai numero sconosciuto.
Io: pronto?-
X: Sono Tom.-
Io: Tom!. Dove sei? Ci stiamo preoccupando.-
Tom: Tranquilla, sono in ospedale.-
Io: Cosa? Adesso arriviamo.- Attaccai.
Io: Bill, andiamo in ospedale, ORA!.

SPAZIO AUTRICE
Ehyy, rieccomi con un nuovo capitolo. Scusate se ci ho messo tanto tempo ma non avevo idee quindi ho deciso di prendere una piccola pausa per avere idee. Fatemi sapere se vi piace.
Buona lettura, la vostra Romi <3

Solo io & te - Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora