Capitolo 25

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AVVISO!! I Tokio Hotel sono tornai in Germania per la cena, Gustav e Georg sono andati direttamente a Parigi, dove si farà il matrimonio dei due.



POV'S TAYLOR

Entrammo in stanza e ci siamo messi a prepararci per la cena di sta sera. Tom era super in ansia, lo conosco troppo bene e so quando è in ansia. Stava davanti all'armadio per scegliere con cosa vestirsi, siccome non gli piaceva come si è vestito. Mi avvicinai piano verso di lui e gli diedi un bacio sulla guancia e lui sussultò, feci un passo indietro e lo guardai, si girò lentamente e mi sorrise per tranquillizzarmi. 

Io: Amore, vedo che sei pensieroso, qualcosa non va?-. dissi toccandogli la mano.

Tom: Sto bene, solo che sono in ansia, non ho mai conosciuto i tuoi genitori e ho il presentimento che qualcosa andrà male.- dice guardando le nostre mani, per poi spostare lo sguardo su di me. Gli sorrisi e lo abbracciai per tranquillizzarlo. Uscimmo dall'hotel insieme a Bill ed entrammo in macchina.


MINI SKIP TIME

Ci siamo preparati e siamo arrivati a casa dei miei genitori. Tom si fermò con la macchina davanti alla casa e sospirò, gli presi la mano, lo guardai e gli sorrisi. Si parcheggiò vicino alla macchina dei miei e poi scendemmo, presi la mano di Tom e andammo verso la porta e Tom suonò. Strinse la mia mano, ero abituata quindi non mi fece del male. Appena sentimmo la porta aprissi, Tom tolse la mano dalla mia e la mise attorno al mio fianco e mi fece avvicinare di più a lui. 

Mamma: Ohhh, guarda chi si vede!. Venite, entrate.- fece un pò di spazio per farci entrare e io andai per prima ma una mano mi fermò. 

Tom: Taylor, io arrivo tra qualche minuto, vado a fumare...- disse a bassa voce per non farsi sentire da mia mamma. Annuì e lui mi diede un bacio sulla bocca e andò a fumarsi la sigaretta. Da un bel pò di tempo che non fuma, appena ho scoperto che voleva ricominciare ha fumare ero leggermente delusa, mi aveva promesso che non fumasse più ma non ha tenuto la promessa. Appena entrai in casa mi sfiorarono tanti ricordi, alti e bassi. 

Mamma: Amore, ma dove va?- disse chiudendo la porta dietro di me.

Io: Deve fare una cosa, poi torna.- mento. Annuì e andammo in cucina, dove c'éra il tavolo con sopra tanti cibi deliziosi. Dopo un pò, mio padre entrò e lo salutai, anche lui mi chiese di Tom e gli dissi la stessa cosa che avevo detto a mia mamma, e da lì i due si sospettarono di qualcosa. Mi guardai attorno e ad un certo punto bussò qualcuno alla porta, era Tom.


SKIP TIME

Siamo seduti al tavolo, con Tom che aveva la sua mano sulla mia coscia interna che la massaggiava e i miei genitori che continuavano a parlare con Bill. Io non capivo assolutamente niente, Tom con la sua mano mi faceva venire dei brividi su tutta la colonna vertebrale, non riuscivo a controllarmi. Decisi di tornare nell'hotel, salutando i miei genitori. Bill voleva restare ma io lo supplicai a tornare e lui accettò deluso. Appena entrati nell'hotel mi stesi nel letto e mi addormentai con i vestiti addosso. 

IL GIORNO DOPO

Mi alzai con un mal di testa, non riuscivo neanche ha tenermi in piedi. Appena mi alzai, due mani mi accolsero di sorpresa sui mei fianchi, erano quelli del mio Tom. Lo vidi sorridere e guardarmi con quei occhi innamorati, non riuscivo a parlare. Gli sorrisi a mia volta e gli diedi un bacio veloce sulle labbra, che lui poi lo trasformò in un limone. Appena finito, andai in bagno, ma Tom mi seguì anche lì, non avevo altra scelta: abbiamo fatto la doccia insieme. Finito di lavarsi e di prepararci, andammo ha fare la nostra solita colazione. 

Io: Tom, bevi la coca-cola? Alle 9 di mattina?.-dissi facendo una strana faccia mentre lo guardavo. Lui annuì e poi aggiunse: Ho sete di coca-cola.- Spostai lo sguardo sul mio piatto con una fetta di torta al cioccolato e sorrisi alla frase di Tom. Non pensavo che uno sconosciuto potesse diventare un fidanzato e, tra poco, marito. I miei pensieri si sono sommersi ai momenti che abbiamo passato quando ancora non eravamo fidanzati, il nostro primissimo incontro, insomma, ricordi da portare fino alla tomba. 

Comunque, oltre alla colazione, siamo andati anche ha fare shopping, io e Tom abbiamo preso dei cappelli di diversi colori, invece io e Bill i trucchi. In quelle ore ero molto contenta di stare con loro, anche perchè non andavo con loro a fare shopping da anni. 



SPAZIO AUTRICE

So che questi capitoli sono corti, ma posso annunciarvi che è finita la prima stagione di questa storia. Sono molto contenta di questo traguardo e non vedo l'ora di ricominciarne un'altra, piccolo spoiler, la prossima storia sarà su Bill. Oltre a questo piccolo spoiler, spero che la storia continui ha ricevere visualizzazioni e commenti, mi piace davvero tanto ricevere i vostri commenti e leggerle, mi fa tantooo piacere. 

Buona lettura, la vostra Romi



Solo io & te - Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora