Solo io & te - Tom Kaulitz

Capitolo 7

Bill: Ragazzi muovetevi, è arrivato il bus e dobbiamo andare all'intervista.- Dopo aver fatto colazione, ci siamo preparati e mi sono vestita così:

Quando Tom non era in camera, ne approfitti a prendere dei suoi jeans.

Tom: Ehyy, ma quelli sono i miei jeans.- indica i jeans.

Io:Ehhh.. solo per questa volta, ti pregoo.- dico facendo gli occhi dolci e lui annuisce per poi abbracciandomi.

Invece Tom così:

Salite nel bus e vi dirigete nella sala dove si dovrà tenere l'intervista. Appena arrivati tutti i fan iniziarono ad applaudire e ad urlare: "TOM, TI AMO". !TOM, SPOSAMI", "TAYLOR, TAYLOR, SEI BELLISSIMA", "GEORGE, TI AMO", "GUSTAV SEI BELLISSIMO", "BILL, SPOSAMI, BILL SEI STUPENDO" ECC... Siamo entrati e ci siamo seduti, io in mezzo a Tom e a Bill.

Intervistatore: Allora, iniziamo con le domande. Qui chiedono, Taylor Miller, come si trova nella band.- dice per poi alzare lo sguardo e guardandomi.

Io: Posso dire che mi trovo davvero bene, siamo, praticamente, una famiglia.- dico

Intervistatore: Interessante, qui chiedono se tra te e Tom c'è qualcosa.-

Tom: Può essere.- dice guardandomi.

Io: ehm... se proprio devo rispondere, sì, c'è qualcosa. Proprio ieri è success.- non faccio in tempo di continuare che Tom mi tappa la bocca.

Tom: non dire niente, nessuno deve saperlo, tranne quelli della band- dice sussurrando.

Tom: No, niente. Continui pure.- Gli altri si misero a ridere e anche il pubblico applaudendo.

Intervistatore: Ok... Abbiamo trovato questa foto, Tom e Taylor, potresti spiegarci?- disse mostrando la foto nello schermo gigante presente lì.

PS: quello è Bill.

Io: Ehm..- non so cosa dire.

Bill: La prego di non far vedere queste cose. 1 doveva chiedere il permesso e 2 adesso noi ce ne andiamo.- ci alziamo e ce ne andiamo dall'intervista.

Io: Grazie Bill, ti devo un favore. Era stato uno sbaglio quel giorno.- dico abbracciandolo.

Bill: Di niente.- ricambia l'abbraccio per poi salire nel bus per ritornare nell'hotel.

Tom: Comunque, tra qualche giorno è il tuo compleanno, che cosa vorresti come regalo?- disse guardandomi così:

Io: Non saprei, magari una casa?- dissi ridendo.

Bill: Secondo me ha ragione, andiamo sempre in questo hotel.- dice Bill sistemandosi i capelli allo specchio che c'èra nel bus. Durante il tragitto, abbiamo scherzato e parlato di tutto e di tutti. Appena arrivati, sono corsa subito in camera mia e sono stata attaccata per 3 ore al telefono.

Tom: Amore è successo qualcosa?- dice sedendosi sul letto, prendendomi la mano.

Io: Oh, niente di che, sono solo stanca. Adesso credo di riposare, svegliami quando è pronta la cena, ok?- dico mettendo il telefono sotto carica e baciando la guancia di Tom.

Tom: ok?, notte amore.- Mi da un bacio sulla fronte e mi addormento abbracciata al cuscino.

*dopo 4 ore*

Tom: Amore, svegliati. E' pronta la cena.- dice a bassa voce.

Io: Vieni qua, ancora 2 minuti.- dico con gli occhi chiusi.

Tom: Amore, hai detto la stessa cosa 2 ore fa, muoviti.- dice prendendomi in braccio.

Io: Daii, non ho fame.- mi aggrappo a Tom per non cadere.

Bill: RAGAZZI, VI MUOVETE CHE E PRONTA LA CENA, SI RAFFREDDA.- dice Bill da dietro alla porta. Mi incammino verso la porta e mentre la apro, non riesco a tenermi in piedi e cado addosso a Bill e cadiamo.

Io: Ahia, che male alla testa.- dissi accarezzandomi la testa.

Bill: Taylor, ma sei impazzita?- dice cercando di sollevarsi.

Bill: Ti togli? TOM AIUTACI!- chiede aiuto a suo fratello gemello che se la sta li a ridere.

Tom: SI, si, arrivo.

SPAZIO AUTRICE

Scusate se anche questo è corto ma devo partire. Per 4 giorni non portò pubblicare ma vi aggiornerò presto. Ovviamente leggete anche altre storie, avete tutto il diritto di leggerle, non aspettate solo la mia.

Vi voglio bene, la vostra Romi. :))