14 Capitolo

2.9K 285 10
                                    

Quella mattina mi alzai e sapevo, sapevo con certezza, cosa dovevo fare: sarei rimasta, avrei comprato un letto nuovo e sarei rimasta, finalmente la mia vita stava cambiando in meglio grazie a tutti loro.
«Oggi sei più allegra del solito.» Disse Davis mentre uscivamo dal bar. «Si, forse lo sono.» Risposi sorridendo e guardandolo negli occhi. «Posso chiederti una cosa strana?» Domandai piegando di lato la testa, lui alzò un sopracciglio ma poi mi sorrise. «Spara.» Sgranò gli occhi e io risi. «Mi accompagni a comprare un letto nuovo?» All'inizio rimase in silenzio ma poi annuì. «Andiamo allora.»
Perdemmo quasi un'ora lì dentro, avevamo gusti completamente opposti ma alla fine ne ordinammo uno, sarebbe arrivato la settimana prossima. «Ora mi spieghi a cosa ti serve un letto nuovo?» Mi chiese mentre camminavamo verso la sua moto. «Ma lo hai visto quello che ho per adesso? Fa schifo!» Lui annuì ricordandolo. «Ho una sete, non abbiamo fatto altro che discutere lì dentro.» Ammisi infilando il casco. «Andiamo a prendere qualcosa da bere allora?» Mi chiese speranzoso, lo guardai e provai una sensazione che non avevo mai provato. «Si.» Risposi soltanto e lui mi prese la mano. Era la prima volta che decidevo di uscire con lui la sera. Sorrisi e smisi di pensare. «Però smettila di sorridere così che mi fai venir voglia di baciarti e non posso.» Disse accarezzandomi la guancia, il mio cuore cominciò a battere più forte ma non volevo respingerlo, lo volevo più vicino a me. «Perché non provi?» Chiesi sorridendo ancora con i brividi che attraversavano tutto il mio corpo, lui si avvicinò sempre di più fino a quando le nostre labbra si incontrarono cominciando a muoversi insieme, ecco il posto dove volevo stare per sempre.

Fidati di me occhi verdiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora