Back to my old ways- Tom Kaulitz

capitolo 7

TOM'S POV

Eccola qui,la donna della mia vita,che dorme beata. Ieri le ho detto che voglio dei figli con lei e non mentivo affatto. Ieri abbiamo fatto qualcosa ma non abbiamo finito del tutto,di solito però non sono così dolce. Forse stavamo proprio facendo il famoso amore di cui i film parlano? Quello che fanno due individui quando si amano così tanto da voler essere una cosa sola? Penso proprio di sì.

Lilith stropiccia gli occhi e quando mi vede davanti a lei che la stringo tra le mie braccia sorride. Ricambio subito. "Buongiorno amore" dico tranquillamente. Ci ho riflettuto qualche secondo prima di dirlo,ok essere sicuri però è il primo "amore" che dico in questa relazione e un po' d'ansia c'è. Lilith mi guarda con degli occhi pieni di gioia,si vede che è felice e poi ricambia il saluto.

Si alza dal letto,lei è ancora in accappatoio,io mi sono cambiato quando dormiva ancora. Ora mi godo un bello spogliarello gentilmente offerto dalla mia ragazza.

LILITH'S POV

Sto per togliermi l'accappatoio quando sento gli occhi di Tom addosso, perciò decido di prendere delle mutande dal cassetto ed infilarle con ancora l'accappatoio indosso. Dopo averlo fatto faccio cadere l'accappatoio per terra e Tom sbuffa "volevo vederti nuda ancora una volta" io mi giro e ridacchio "magari se chiedi per favore sta sera avrai un secondo round?....- Tom sorride come un bambino -...o forse no,domani abbiamo l'aereo presto" il sorriso gli scompare dal viso "tranquillo Tom ci rifaremo in Italia".

[...]

La sveglia suona alle 5,abbiamo il volo alle 9 del mattino ed anche se l'aereo è privato e l'aeroporto vicino non si sa mai. Cerco di svegliare Tom,vorrei farmi una doccia con lui prima di partire. "Mhh" mugola lui "che ore sono?" Mi chiede "le 5:03 del mattino sveglia fiorellinoo" "Lilith ma è presto vai a dormire" ok,ora gioco la mia carta "allora farò la doccia da sola,non importa" a quelle parole Tom si alza di scatto, facendomi prendere un colpo. "Ok sono sveglio" a queste sue parole scoppio a ridere.

Mi alzo e Tom si fionda sulla porta del bagno,aprendola. "Madame" mi dice indicando l'entrata del bagno aperta. Ridacchio ed entro,Tom chiude la porta del bagno a chiave ed io mi tolgo il pigiama,rimanendo in intimo. "Sei bella pure di prima mattina" dice con un sorrisetto malizioso mentre mi squadra il corpo. Mi tolgo anche ciò che è rimasto sul mio corpo e entro in doccia, Tom mi segue. Mi giro un attimo per aprire il getto dell'acqua e sento le sue mani sui fianchi,si avvicina al mio corpo e posso sentire la sua erezione crescere. Mi bacia il collo, lasciando probabilmente un succhiotto "Tom" sussurro. "Tom non c'è tempo" lui sbuffa a si stacca "dai non fare l'offesoo" gli dico coppando il suo viso con le mani.

"Ti prometto che in Italia lo faremo ok? Ti lascio il posto difianco al finestrino" dico cercando di farlo felice. Non sembra convincersi perciò decido di fare una mossa azzardata e mi abbasso,avendo la sua intimità davanti alla faccia. Lo guardo negli occhi e ne metto metà in bocca,faccio su e giù piano e poi,subito dopo essere venuto sulla mia faccia mi stacco. "Ora va meglio" mi dice baciandomi "Menomale,dai ora laviamoci".

[...]

Siamo atterrati in Italia,siamo a Milano. "Ahhh amata Italia!" Dico appena scesa dall'aereo. Usciamo dall'aeroporto e ci viene a prendere una limousine,che ci porta ad un'Hotel. È sempre un cinque stelle ed anche da fuori sembra bello. Tom ha insistito per metterci insieme in camera e quindi noi abbiamo la camera matrimoniale,invece gli altri quella singola.

Per entrare Tom mi prende in braccio a mo' di sposa e quindi gli chiedo "che fai hahahaha" lui molto tranquillamente risponde "si chiama "camera matrimoniale" per un motivo: tu sei la mia sposa" "ahh capito" dico ridacchiando. È così speciale,spero di diventare la sua sposa veramente in un futuro non troppo lontano.
Iniziamo a disfare le valigie,io ho molta roba però è tutta organizzata quindi non ci metterò molto. Tom invece ha due mutande messe in croce. "Tom! Hai due cose!" Sbuffo io,sembra un bambino. "Mi avevi detto di prendere l'essenziale.." Io ci rinuncio. Lascio perdere che è meglio.