Back to my old ways- Tom Kaulitz

capitolo 23

LILITH'S POV

Butto nella valigia una trousse piena zeppa di trucchi, della lacca insieme a molti elastici ed infine i prodotti per i capelli. Il vestito lo sicuro con un copri-abito apribile attraverso una zip. Visto che l'aereo ha solo sei posti è super attrezzato e puoi sistemare le tue cose da celebrità al meglio. Prendo anche una scatolina con dentro numerosi gioielli. Infine metto dentro i tacchi. Per andare in aereo porto metterò dei pantaloncini semplici ed una maglietta di Playboy, che userò anche come pigiama visto che la festa finirà almeno alle cinque del mattino e dormirò da loro.

I regali dei gemelli li porterò dietro con me, non li lascerò imbarcare insieme alle altre valigie. A proposito dei loro regali, devo incartarli. Vado nell'angusto sgabuzzino di cui disponiamo e prendo della carta da pacchi nera. Il microfono, come l'anello, è in una scatola. Perciò non si capisce cos'è. Il regalo di Tom invece, visto che si capirebbe dalla forma della custodia cos'è, ho deciso che lo metterò in una scatola rettangolare e poi dovrà scartarlo da lì. Dopo aver finito di incartare con cura i pacchi prendo un UniPosca bianco dalla scrivania di camera mia e firmo tutti i regali. Poi frugo dentro la mia pochette e trovo un rossetto bianco,me lo metto facendo attenzione a non lasciare nessuno spazio struccato e bacio il primo pacchetto, lasciando il segno stampato delle mie labbra bianche sulla carta. Poi me lo ripasso di nuovo e bacio il secondo, e continuo così fino a quando non li ho finiti tutti e tre. Scrivo anche una lettera ad entrambi che leggeranno in privato. La attacco ben salda con dello scotch e poi poso sia la valigia sia i regali in un angolino.

Mi inizio a vestire, così posso stare tranquilla dopo. Faccio la mia skincare, visto che dai gemelli non potrò farla. Mentre applico la mia crema idratante penso al fatto che per fare l'acconciatura che voglio fare, ovvero una coda alta super tirata con la chioma libera con dei ricci altamente definiti, impiegherei troppo a casa loro perciò decido che la farò qui, inizierò direttamente appena finirò la skincare. Mi munisco del necessario, ovvero molto gel, molta lacca, molta determinazione e molta pazienza e poi inizio a fare ciò che devo fare.

Mi faccio la coda facendo attenzione a non lasciare nemmeno una gobba ed una volta finito metto uno strato di gel sulla testa, per poi passarci della lacca. Prendo poi la prima ciocca che mi capita per le mani della chioma libera e la bagno con una manata abbondante di gel. Dopo aver fatto ciò la arriccio con le dita, e procedo così per tutto il resto della chioma. Farli da dietro è molto complesso, però ho posizionato uno specchio alle mie spalle appositamente per far ciò. Le ciocche che prendo tra l'altro sono molto grandi perciò da circa mille o millecinquecento ricci ne escono quarantuno a risultato finito.

Appena dopo aver applicato l'ultimo strato di lacca mi guardo soddisfatta ed anche sfinita. Controllo l'ora, 13:54. Tra poco dovrei pranzare. Considerando che ho iniziato alle 11:30 non ci ho messo neanche troppo. Scendo giù per le scale, Anne sta scolando la pasta. Faccio una camminata da modella mentre mi avvicino a lei, e appena vede la mia acconciatura rimane a bocca aperta. "Lilith! Dio mio! Da quando sei così brava con i capelli poi?! Ti sta da dio, non ho niente da dire" Le sorrido felice e poi mi siedo a tavola aspettando il cibo.

Dopo aver finito il mio misero piatto di pasta, che dovrà bastare per tutto il giorno, salgo nuovamente su ed inizio a portare la mia roba sull'uscio di casa. Prima porto i regali, poi la valigia. Prendo anche la mia borsa di pelle argentata e sospiro mente guardo i miei bagagli sulla soglia della porta, ho il vestito in mano ma devo mettermi le scarpe, quindi lo appoggio ad un mobile. Mi infilo le scarpe e le allaccio. "Anne ti spiego cosa farò oggi- Inizio ad illustrarle io - Arriverò all'aeroporto alle 15:10 visto che ora sono le 14:30 circa. Lì andrò direttamente al gate, perché essendo un aereo privato si sa già. Non devo fare il check-in perché l'ho fatto online. Dopo poi partirò e basta." Anne annuisce e mi abbraccia, "Fai attenzione e divertiti"