capitolo 10

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TOM'S POV

Lilith è in coma da due mesi. I media sono esplosi,abbiamo detto che è caduta dalle scale ed ha sbattuto la testa molto forte però ci sono vari sospetti, ovviamente. Da quando non c'è lei abbiamo fermato il tour, però non possiamo continuare così per molto,se non si sveglierà entro due settimane la dovremo far espellere dal gruppo. Ovviamente nessuno lo vuole ma il nostro manager ha detto "o così,o è la vostra fine come band".

Mi è passato l'appetito,non mi curo,sono un'altra persona. Non pensavo che avrei mai provato un sentimento simile per una ragazza. Eppure. Lils sta malissimo,le hanno iniettato circa 15g a polso,che sarebbe,da quanto ho capito,tipo il triplo di una dose massima. Non ha mai parametri stabili,quattro giorni fa a l'una di notte ci hanno chiamati perché in teoria stava per esalare gli ultimi respiri. Invece, fortunatamente, poi è riuscita a sopravvivere.

Ho paura di perderla, perché proprio ora che ho trovato la ragazza per cui darei la vita, l'universo me la sta togliendo? Non è giusto,anche io voglio amare. Ma non una a caso,io voglio amare lei. La band è preoccupata quanto me,cercano tutti di distrarmi ma il mio unico pensiero è Lilith. Il solo pensiero che tra due secondi potrebbero annunciare la sua morte mi tormenta,non dormo neache più.

Dovrei soffrire io là,non lei. Non lei,non se lo merita. È colpa mia,solo mia,dovevo dirle che l'amavo con tutto il cuore e che mi fidavo,come è giusto che sia. Io Lilith la amo.... La amo? Se la amassi veramente,questo succederebbe? Oppure non la amo,ed avevo ragione io quel giorno? Questo quesito mi scava nel buco del petto. Non la amo? Era tutta finzione? La stavo usando come le altre giusto perché ce l'avevo sotto mano? Penso proprio di sì,forse mi ripeto quanto la amo solo perché sto cercando di convincere me stesso?

[...]

La scadenza è tra due giorni ma i dottori hanno confermato che non sarebbe possibile nelle sue condizioni riprendersi in due giorni quindi...quindi è fuori. Lilith è fuori dalla band. Per sempre. Per motivi anche di diffamazione il nostro manager ha detto che non la farà rientrare nemmeno in futuro. Sto meglio comunque,ho incontrato una ragazza di nome Addison una sera ad un bar.

Il me di poco fa mi ammazzerebbe ma devo andare avanti. Probabilmente quando Lilith si sveglierà non mi amerà nemmeno più. Sempre che si sveglierà. Sono sul divano,sto riposando. Mi arriva un messaggio. È Addison:

A:"Heyyyyyy Tommyyyyy!!!!"

T: "Ciao Addison"

A: "Ti va di vederci? Magari una serata insieme?....😏"

T: "Certo,vieni da me tra due ore"

Ho bisogno di scopare,ma non per dimenticare Lilith. No. Io ho voltato pagina. Io amo veramente Addison. Lei mi ama,io la amo. Siamo perfetti insieme. Si. Si è così.

LILITH'S POV

Sono in un campo di fiori,quando sento una voce. "Mamma non mi devi far vincere sempre! Non è più divertente così!" Urla una bimba bionda strattonando il vestito bianco della madre. "Ok ok,scusa!" Dice la donna ridacchiando "Ora vieni,mangiamo" dice prendendo la mano della bambina. Lo sguardo della bimba si posa su di me. Ora riconosco quel viso.... è uguale a me da piccola. Dove sono? Quella è mia madre? "Scusami sai dove mi trovo?" dico alla donna avvicinandomi. Lei si gira. Sono io. Ma se sono io,la bambina chi è? Che sta succedendo? La mia copia,se così si può dire,inizia a parlare "cosa hai fatto Lilith,cosa hai fatto." I suoi occhi si abbassano sulla mia intimità,ho anche io un vestito bianco. Mentre scendo con gli occhi noto che la mia pancia è gonfia e sembra anche dura,sono incinta? COSA SUCCEDE? Seguo lo sguardo dell'altra me ancora più in basso e vedo il vestito tingersi di rosso proprio attorno alle mie parti private. Nel momento in cui vedo il sangue diffondersi la bimba cade a terra ed inizia a dimenarsi,si tiene le mani al collo: sta soffocando,mi abbasso verso di lei velocemente e cerco di aiutare,la bimba inizia a sanguinare dalla bocca,e poi scompare in un mare di sangue. "L'hai ammazzata" dice il mio clone mentre i suoi occhi si tingono di rosso insieme ai papaveri bianchi del campo. L'altra me scompare. Un dolore allucinante alla pancia mi pervade e mi accascio di nuovo a terra. Strizzo gli occhi dal dolore ma li riapro quando sento picchiettare sulla mia mano,sta piovendo una sostanza rossa. È sangue. Non sono più nel campo di fiori,sono in una città completamente vuota. Continua a piovere forte e appare una culla bianca. Mi avvicino per vedere e dentro c'è un feto,morto. Mi allontano spaventata e inciampo, poi il resto scompare. Lasciandomi nel vuoto.

Back to my old ways- Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora