LILITH'S POV
Bill mi guarda soddisfatto appena dopo aver finito il trucco. "Su, guardati allo specchio!" Mi incita sbattendo i palmi delle mani uno contro l'altro. Mi giro verso lo specchio, è veramente un trucco bellissimo. È lilla, proprio come il vestito, ed nella sua esagerazione rimane serio. Solitamente ho degli occhi da cerbiatta, però questo makeup, forse anche per l'eyeliner che Bill mi ha fatto, che tira completamente l'occhio verso l'esterno, mi ritrovo con uno sguardo felino e tagliente.
"Bill penso di amarti." Gli dico completamente non ironica mentre ancora mi ammiro allo specchio. Dalla superficie di vetro vedo il suo sorriso, che automaticamente rallegra anche me. "Ok, allora inizio a prepararmi pure io che sono già le 20:25." Mi informa mentre si siede al posto dov'ero seduta io durante la preparazione del trucco. "Bill mi cambio qui, ti dà fastidio?" Scuote la testa in segno di no, perciò mi tolgo la canottiera e i pantaloncini. Rimango in reggiseno, anche se per quel vestito dovrò toglierlo. Il corsetto infatti mi regge perfettamente il seno perciò non c'è ne bisogno.
Sono così felice di poter indossare un vestito originale di Vivienne Westwood. Mi sento quasi onorata. Poi il fatto che mi appartiene mi fa impazzire ancora di più. Mi infilo il vestito con qualche piccola difficoltà per colpa della robustezza del busto, però alla fine ce la faccio. Le spalline di perle sono a dir poco mozzafiato ed il corsetto evidenzia i miei fianchi ed il mio seno. Prendo infine i tacchi dalla valigia e li infilo, li ho presi apposta da mettere con questo vestito. Sono argentati però hanno dei riflessi violacei incantevoli. Prendo la scatola dei gioielli e mi metto degli orecchini a cerchio argentati, con una perla violetta di dimensioni notevoli all'estremità. Concludo il tutto con una gigante collana sempre di Vivienne Westwood anch'essa in perle:
"Biiiil" Cantileno il suo nome, cercando di attirare la sua attenzione. Mi metto le mani sotto il mento, mettendomi in posa per fargli vedere il tutto. "Questa sera Heidi sverrà di invidia, lo so per certo. E sicuramente Tom si pentirà di averti fatto ciò che ha fatto così tanto. Prospetto una bella serata." Pronostica lui. Ridacchio all'idea e mi siedo sul letto, aspettando che finisca il trucco.
[...]
"Ok.... Allora si, ho finito. Ora mi vesto. Secondo te è meglio un pantalone nero normale oppure un pantalone nero strappato?" Mi chiede sistemandosi il trucco allo specchio per un'ultima volta. "E c'è da chiederlo? Strappati ovvio! È la tua festa devi stare al centro dell'attenzione!" Lui si dirige verso l'armadio e tira fuori un bel paio di pantaloni neri strappati, come gli ho suggerito io. "Allora la maglia l'ho già scelta, è di Latex, aderente. Come accessori mi metto un choker nero e dei bracciali con le borchie." Mi dice mentre posa i pantaloni sul letto e slaccia i suoi.
"Se vuoi mi giro" Gli dico mentre lui toglie la cintura. "Mh si grazie." Ammette lui, con un filo di vergogna. Mi giro e ne approfitto per sistemarmi il corsetto, che è leggermente storto. "Ok fatto" Annuncia lui. "Wow Bill sei bellissimo! Il Latex ti sta proprio bene" Lui mi sorride e usciamo dalla stanza. Prima di varcare la soglia però mi giro per prendere la mia borsa, che stavo quasi dimenticando. Si sposa benissimo con il vestito, è argentata ed anche olografica. Mentre scendo le scale noto che c'è Heidi davanti alla porta, che tocca il regalo di Tom. "Scusami potresti evitare di toccare il pacco, è delicato"
STAI LEGGENDO
Back to my old ways- Tom Kaulitz
FanfictionLilith,una sedicenne con un passato pieno di orrori e violenze. Sarà stata fortuna? Destino? Nessuno lo sa, sta di fatto che una mattina come le altre, Anne, la sorella gemella della giovane, trova una locandina cercante un secondo chitarrista per i...