capitolo 14

231 16 18
                                    

LILITH'S POV

Sento la porta aprirsi, è Anne con i cuccioli. "Ciao Anne!" Dico mentre finisco l'ultima fragola nel vassoio. "Ei..... Madonna ma cosa ti sei mangiata?" Mi chiede sbalordita guardandomi in volto. "Ma niente di che..... Perché?" Anne tira fuori uno specchietto dalla borsa e me lo porge. "Oddio hahahaha" dico scoprendo che ho tutto il viso sporco di cioccolata. Mi alzo e prendo il vassoio, portandolo in cucina. Poso il vassoio nel lavandino ed apro l'acqua.

Sciacquo la roba e poi la metto apposto. Anne mi raggiunge in cucina e quindi mi giro verso di lei. "Lilith aspetta, girati un attimo" mi dice. Mi giro e le chiedo "Cosa c'è?" "Lilith sei sporca,vai a cambiarti." Lo sapevo. Lo sapevo che mi stava arrivando. Salgo su per le scale e vado a cambiarmi, metto la roba in lavatrice e poi mi cambio di nuovo. Scendo giù in salotto e vado a giocare con i cuccioli. Leak non sembra averne voglia, quindi gioco con Dante. Quando Anne mi raggiunge in cucina le chiedo "Anne vieni in discoteca con me sta sera?"

"Si,certo. Ma i cani?" Ci penso un po' su e poi dico "Chiederò ad una mia amica di tenerli" Voglio chiedere a Jenny, ci siamo scritte dopo il mio coma e mi ha anche chiamata appena ha saputo che mi ero svegliata. Prendo il mio telefono e le scrivo.

L: Ei Jenny
J: Ciaoo!
L: Senti ma potresti tenere Dante e Leak solo per sta notte?
J: Certo, per quando vengo?
L: Le 22 va bene?
J: Mhmh
L: Ok, puoi dormire in camera mia
J: Grazie, a dopo!

La chat finisce e io vado a riposarmi sul divano. Sto sul divano un paio d'ore e si fanno le 16. "LILITH" mi urla Anne da sopra le scale "SI?" Chiedo. Lei corre verso il divano velocemente e poi mi dice "Io non ho dei vestiti per stasera!" "Vabbè dai sta tranquilla, andiamo al centro commerciale?" Lei annuisce e le dico di prepararsi. Salgo su in camera e scelgo cosa mettere. Visto che sono costantemente esposta a paparazzi devo scegliermi dei bei vestiti, così almeno se mi fotografano sono carina.

Scelgo quello che devo mettermi e lo lancio sul letto, vicino ai vestiti per stasera. Mi tolgo i pantaloni e la maglietta, sono rivolta con la pancia verso la finestra e solo un quel momento noto che qualcuno mi sta fotografando. Ma dico, sul serio? Non posso cambiarmi nemmeno in santa pace? Ho della biancheria pure carina quindi magari pensano che l'abbia fatto apposta- ma no, che cazzo dico. Faccio il dito medio con entrambe le mani e il paparazzo cade giù dall'albero dov'era salito per farmi la foto nella fretta di scappare per non essere denunciato.

Mi guardo allo specchio in quel momento, devo dire che probabilmente il paparazzo ha fatto delle foto molto sexy. Vabbè, comunque, mi vesto e mi dirigo verso il mio cassetto, prendo il guinzaglio di Leak e poi vado in camera di Anne per prendere quello di Dante, tanto lei è in bagno. Scendo giù e chiamo i cuccioli, prendo dalla borsa una bustina con i croccantini, e gliene do un paio. Poi li porto in salotto e lì metto il guinzaglio ad entrambi. Che bello, la mia prima passeggiata con loro! Vado nella libreria difianco alla televisione e prendo da uno dei libri settecento euro, un po' di soldi li teniamo in mezzo ai libri.

Abbiamo anche una sequenza 1, 8, rosso, verde, blu. Che vuol dire: primo scaffale, ottavo libro, rosso verde blu invece sta per i colori dei libri in cui possiamo trovare soldi. Abbiamo sette libri rossi, quattro verdi e cinque blu. Ingegnoso no? Infilo i soldi nella borsa ed Anne scende. È vestita molto bene, sembra debba andare in discoteca ora. "Anne!" La rimprovero. "Ma il vestito da discoteca? Questo andava bene no?" "No, voglio qualcosa di nuovo" ridacchio e le dico "Okay, bimba viziata!"

Usciamo di casa, lei tiene Leak, io Dante. Domani li porteremo a sistemare le orecchie, in effetti noto che con le orecchie giù non ci sentono tanto bene. Siamo fuori da neanche un minuto spaccato e già dei paparazzi appaiono! Dico a mia sorella di affrettare un po' il passo perché quei tipi si stanno affrettando al semaforo per raggiungerci. Ho onestamente un po' di paura, però devo stare calma.

Back to my old ways- Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora